psicologo e cinque pratiche, in vari parchi milanesi STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Si parla sempre più spesso di violenza sulle donne, e da più parti si cercano le modalità giuste per intervenire in questo settore così delicato. In Lombardia, nell’ultimo anno i casi intercettati dal Servizio violenze sessuali della Mangiagalli fotografano un aumento costante: 196 nel 2004, 251 nel 2005, 284 nel 2006, 344 nel 2007. Troppi, anche se il fatto che le denunce aumentino è in un certo senso un segnale positivo: significa che più donne hanno il coraggio di denunciare le violenze subite, il più delle volte nella propria casa o ad opera di conoscenti, ma a volta anche da sconosciuti incontrati per strada. Spesso la sensazione di insicurezza che si prova uscendo da sole la sera equivale a una sorta di «violenza», da cui le donne desiderano difendersi.
Il Comune di Milano ha voluto reagire offrendo alle donne della nostra città i corsi Cintura Rosa (www.cinturarosa.it), di cui è in corso la quarta edizione. Si tratta di incontri gratuiti di autodifesa rivolti alle donne, organizzati dall’Assessorato alla Salute e dall’Assessorato alla Sicurezza e realizzati grazie alla collaborazione tecnico-operativa della Polizia Municipale di Milano e con l’ausilio di esperti. Corsi di 6 lezioni, la prima teorica realizzata con l’aiuto di uno psicologo, le altre pratiche, per imparare a familiarizzare con le basilari tecniche di difesa.
«Il successo di Cintura Rosa - dichiara il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato - dimostra l’utilità di questa iniziativa e testimonia l’entusiasmo delle milanesi nell’avvalersi di un valido percorso di preparazione fisica e psicologica per la propria autodifesa e una vita più serena. Dopo gli episodi di violenza verificatisi nelle scorse settimane a Milano, Cintura Rosa è una delle risposte concrete che il Comune mette in campo per cercare di proteggere le donne dai malintenzionati, insieme a videosorveglianza, colonnine sos, illuminazione, presidio del territorio. E il fatto che esista una lista d’attesa e una costante richiesta di partecipazione, rivela quanto sia stata apprezzata l’iniziativa».
«Visto il costante gradimento registrato dalle precedenti edizioni, con l’arrivo della primavera e del bel tempo riproponiamo i corsi all’aperto - ha dichiarato l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna-. Con Cintura Rosa 4 ci spostiamo anche nelle zone decentrate della città per cercare di coprire i bisogni di sicurezza delle donne. Le cittadine milanesi vogliono poter uscire di casa senza avere paura e credo che questi corsi, che insegnano ad individuare i possibili aggressori e a difendersi con alcune mosse base, siano un valido elemento d’aiuto pratico per la propria autotutela. Si tratta, inoltre, di incontri che permettono di fare gruppo, di socializzare e di godere dello sport e del movimento all’aperto». I corsi sono aperti anche alle cittadine non italiane, regolarmente residenti.
I corsi, partiti il 5 maggio, si svolgeranno fino al 16 giugno in sei parchi milanesi: Parco Sempione, Parco Trenno, Giardini Pubblici di Porta Venezia, Parco Berna, Parco Trotter, Giardini Girola-Palletta-Val Maira. Il 19 maggio prossimo apriranno le iscrizioni per la quinta edizione di Cintura Rosa che si terrà – a partire dal 17 giugno – nelle stesse sedi e durante gli stessi orari dell’edizione in corso. Per il prossimo settembre è prevista un’edizione (Cintura Rosa 6) dedicata alle adolescenti dai 14 ai 18 anni. Per iscriversi è necessario essere maggiorenni e telefonare al numero verde 800.913.413, o scrivere all'indirizzo email info@cinturarosa.it.
per le milanesi...stef..rox. non fate finta di nulla
#1gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo