La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

il marketing delle porte

#1
Buongiorno a tutti, mi sono iscritta oggi per vedere cosa si dice nei forum delle porte per interni.
Sono responsabile marketing di una delle aziende che a volte è stata nominata. Non dico quale. Così mi è sembrato utile vedere cosa si dice di noi e dei concorrenti.
Vi devo dire che ho trovato dei commenti un po’ troppo severi su tutti e non sempre conformi alla realtà; ho letto prezzi spropositati, critiche sulla qualità, giudizi piuttosto tranchant su intere aziende. Aiuto. :cry:
Sicuramente noi marketing dobbiamo fare autocritica, se non siamo riusciti a convincervi della validità delle nostre produzioni. Quindi mi chiedo, anzi VI chiedo come Vi create un parere? ad esempio leggete le pagine pubblicitarie? visitate i siti internet? dovremmo fare qualcosa di diverso? Cosa?

Comunque io continuerò a leggervi e se potrò dare dei contributi lo farò in modo neutrale. Giurin giuretta. Ciao. Il babocchio.

hai la mia comprensione!

#2
Sono solidale con te!
Sono una responsabile marketing di un'azienda di parma specializzata nella distribuzione di porte e finestre, forse anche le vostre!...insomma un distributore!
Qualche settimana fa mi sono iscritta per far sapere ed eventualmente invitare chi frequenta questo forum ad un focus group organizzato dall'azienda per capire meglio quali sono le dinamiche d'acquisto del prodotto "porta" e in base a quali criteri viene scelta...morale: nessuna adesione!
Me l'aspettavo, ma forse speravo che qualcuno interessato potesse esserci! :?
Va beh, io lavoro da poco in questo settore, però ho potuto osservare in generale che c'è molta disinformazione (sul prodotto, sulla sua effettiva qualità, sulle sue potenzialità...). Forse se riuscissimo in qualche modo a far percepire il prodotto diversamente, cioè più come un complemento d'arredo che come una semplice porta, e a valorizzarla in questo senso, le cose probabilmente cambierebbero! Per noi, per voi, ma anche per il cliente finale! Noi ci stiamo muovendo in questo senso.
Voi come la pensate?
Susanna

#3
Interessante questo thread, anche se non può essere esaustivo, perché questo forum è molto eterogeneo e poco rappresentativo.
Su forum scrive solo chi ha qualcosa da dire, o più spesso da ridire, per questo si leggo più facilmente commenti "tranchant" piuttosto che entusiastici fan di questo o quel prodotto.

Fatta questa premessa, vi dico quello che appare del mercato delle porte da utente qualsiasi (domani vado ad ordinare le mie 10 porte di casa nuova..)
Ovvero non parlo di quello che è il mercato ma di quello che si vede...

Partiamo dalle cose Negative:
1) NON si parla MAI di postvendita... se qualcuno ha un problema con la porta deve affidarsi alla fortuna, o comunque all'affidabilità di chi le ha vendute, ma che comunque poco c'entra con il marchio. E per questo, spesso il marchio ci potrebbe rimettere le penne....

2) Ormai la porta è un prodotto industriale di grande serie e quello che regola il prezzo non è più la qualità o la tipologia di materiale, ma tutti quei fattori che regolano il mercato "industriale": Logistica, forza del marchio, capacità di distribuzione, design ecc....
Questo fa si che porte di legno massello costino meno di porte laminate, vetrate che costano una il doppio dell'altra ecc... creando confusione e false aspettative da parte dei consumatori.

3) Ho letto attentamente cataloghi e depliant informativi di almeno una ventina di produttori di porte, e a parte qualche produzione semiartigianale, da nessuna parte, si legge di processi produttivi, di selezione dei materiali, di tolleranze ecc... a parte, forse, un famoso produttore di porte in massello...
Spesso ci si vanta di certificazioni ISO che lasciano il tempo che trovano, o si scarica la coscenza dicendo che il legno è un materiale naturale e che se le porte non sono uguali non è colpa di chi le produce.
Da questo punto di vista chi produce finestre è un passetto avanti...

Di Positivo... poco....

Beh, rispetto a qualche anno fa, l'industrializzazione massiva della produzione ha portato un sensibile livellamento generale della qualità, che vuol dire aumento per la fascia "entry-level" (buono) mentre un certo calo nella fascia "top" con una certa propensione verso il "design" piuttosto che i materiali e le lavorazioni.

Inoltre, mi sembra, ma non ho dati alla mano, che i prezzi non siano saliti (raddoppiati) come altri beni....

Se poi volete possiamo anche entrare di più nel dettaglio e fare anche i nomi....

Bye
Anche io metto le foto di casa
http://www.alfemminile.com/album/bighouse
Pass. in privato obviously

#5
wildshark hai molte ragioni.
io sono un piccolo produttore di porte in vetro praticamente sconosciuto e non sopporto il marketing anche se so benissimo che è fondamentale ma stranamente non ho la voglia di far crescere la mia azienda anche se grazie alla qualità ed al design che abbiamo ne potrebbe diventare leader,e credete non è una sparata perche quella che ora è leader di quel settore ha beneficiato in modo considerevole dell'apporto di mia moglie ed è divertente essere giudicati come quelli che li copiano.
Se BABOCCHIO permette io trovo sciocco che oramai molte aziende abbiano praticamente più personale negli uffici che nella produzione,oltretutto dispongono di falegnami che sanno fare una sola cosa uno taglia i profili uno le incolla uno le taglia uno le carteggia e un altro le vernicia. :oops: molte porte si dice che sono di un essenza di legno ed invece è solo un similare o un impellicciatura costruita. io ad esempio trovo la maggior parte delle porte industriali ottime, ma il problema spesso è dato dai rivenditori che in molti casi non sanno neppure consigliare poi i montatori fanno il resto,a me vengono raccontate cose che oltrettutto vedo personalmente terrificanti anche se a volte capita che sono perfette ed il cliente si lamenta.
Praticamente può succedere che un designer disegna una porta e non ne capisce nulla poi c'è chi la costruisce uno la vende a un altro che la rivende un altro fa la misura ed un altro la monta e fra loro spesso non c'è dialogo :shock:
Io questi problemi non li ho da me chi vende fa tutto faccio mai avute contestazioni,se poi si vede un cliente che non capisce nulla ed ha idee pazze lo mandiamo dalla concorrenza.
Sono anche rivenditore di altri marchi e quando arriva la merce la controllo personalmente ,e quanta ne contesto!! e loro mi rimandano i pezzi nuovi.
quando mi presentano i nuovi modelli spesso li massacro, I DIFETTI LI TROVO TUTTI in questo modo gli agenti ed i responsabili delle aziende hanno smesso di recitare una parte con me (chi è dell'ambiente mi capirà).
Forse avro dato l'impressione di fare il fenomeno??
eleco in seguito le mie aziende preferite e quelle che non reggo,i motivi sono imparziali, (è solo una mia opinione sincera che tiene conto di molti fattori).

AZIENDE IN: MOVI DORICA CASTELLI CASALI ALBED RES PIVATO DOMINA IPEA


AZIENDE OUT: rimadesio henry glass garofoli ferrero legno barausse foa porte e quasi tutte le aziende marchigiane.

Babocchio di che regione è la tua azienda?? :oops:
CHI SA FARE FA,CHI NON SA FARE INSEGNA,CHI NON SA INSEGNARE INSEGNA AGLI INSEGNANTI,E CHI NON SA INSEGNARE AGLI INSEGNANTI FA POLITICA.

#6
Che bello! mi piace la discussione. Grazie.

Bene, non vi dico di che regione è la mia azienda, perché altrimenti vi dò un indizio troppo facile.
cmq. ho tirato un sospiro di sollievo perché non sono tra le aziende out di trippa. :lol: mentre c'è qualche mio concorrente particolarmente agguerrito!
E posso anche rassicurarlo sul numero di persone che lavorano negli uffici, o almeno al marketing... qui ci sono solo io! anche se credo che una mentalità di marketing condivisa da tutti aiuterebbe a lavorare meglio e ad offire un servizio migliore. e ti rassicuro anche sulla capacità dei falegnami che sanno seguire qualsiasi punto della produzione perché sono falegnami e non solamente addetti alle macchine.

Parliamo di impiallacciature e materiali. il reparto tranciati qui è bellissimo. io che arrivo da un altro settore mi fermo sempre a guardare perché ci sono le signore che uniscono i tranciati con una tale cura che sembra di essere in sartoria. eppure quante volte ho sentito lamentele sul legno non uniforme e complimenti sul laminatino che è perfetto! E nominare la naturalità del legno non è fare scarica barile, quanto sottolineare la bellezza del legno.
Ho insistito che venissero inserite nuove finiture naturali, non verniciate, proprio per mostrare quanto il legno sia meraviglioso proprio quando è contrastato, fiammato, urlato.

Vediamo se si venderà!

Per Susanna: io faccio di tutto per cercare di rendere la porta un elemento d'arredo, comunicando le emozioni più che la funzionalità. riusciamo a metterci in contatto diretto per fare alcuni ragionamenti insieme? sempre in modo neutrale, senza sapere chi siamo, in modo da non farci coinvolgere in dinamiche di vendita o di rapporti azienda-cliente?

a presto
babocchio
Il babocchio

#7
Babocchio hai dato delle risposte AZZECCATE per il mio modo di pensare COMPLIMENTI.
A susanna rispondo inoltre che finalmente qualcuno cerca di far capire al cliente che la scelta delle porte è importantissima perche dovra abbinarsi al resto dell'arredamento.
IO non sopporto quei clienti fighetti che arrivano tutti firmati dall'abbigliamento all'auto parlano di firme di design e come porte hanno modelli tipo noce masselo con le bugne e come vetrate scelgono le più orrende in assoluto e pretendono di spendere il meno possibile.
Babocchio la tua azienda era a made expo??
Lo sai che finchè non l'avro indovinata non avro pace?
Ora dico FRIULANA Queste aziende solitamente sono le più serie nei rapporti FATTI è POCHE CHIACCHIERE
CHI SA FARE FA,CHI NON SA FARE INSEGNA,CHI NON SA INSEGNARE INSEGNA AGLI INSEGNANTI,E CHI NON SA INSEGNARE AGLI INSEGNANTI FA POLITICA.

#8
Ragazzi parliamo di cifre qualcuno mi sa dire
quale è il giusto prezzo di una porta in massello
diciamo standard con coprifili telescopici
qui ci dimentichiamo che la maggior parte dei compratori
sono lavoratori dipendenti con 1200 euro di stipendio
hanno pagato la loro casa un sacco di soldi per avere
1/3 del valore reale di quello che hanno pagato
per cui se io quadagnassi 5000 euro potrei pagare
un sacco di persone che stanno dietro alle porte ma che non
mi danno nessun valore aggiunto me se quadagno appena
per vivere devo cercare un'azienda che mi faccia pagare il giusto
io ho trovato porte in massello fatte da artigiani in italia a 330 euro.

#9
Formula...

Ti rispondo io da utente, così eliminiamo i problemi di marketing....
Prima di tutto, Perché massello ?
Io per esempio rifuggirei da una porta in massello, la comprerei solo se con l'albero da cui proviene fossimo cresciuti insieme e invecchiati altrettanto....

Comunque ti dico dipende, da troppi fattori, e se scegliessi delle porte in massello me le farei fare da un artigiano, che forse si spende meno, perché sulle porte in "vero legno" c'è troppa pressione di marketing....

Con 1200 euro al mese non penso ti possa permettere le porte in massello, secondo me ti ci vuole almeno mezzo stipendio per farne una, come ti dicevo risparmiando all'osso, se hai un falegname amico o parente stretto...

Come qualcuno ha lasciato intendere un sapiente uso di tranciati di qualità in abbinamento a telai in lamellare o "composito" varioproducono porte di eleveta qualità e durata nel tempo, e un prezzo più basso (ma solo per logiche di mercato)

Bye
Anche io metto le foto di casa
http://www.alfemminile.com/album/bighouse
Pass. in privato obviously

#10
Trovo molto scorretto che chi lancia il sasso poi smetta di commentare.
Forse vi sono degli scheletri negli armadi da nascondere??? :? :? :?
Che ne pensate forumisti?
CHI SA FARE FA,CHI NON SA FARE INSEGNA,CHI NON SA INSEGNARE INSEGNA AGLI INSEGNANTI,E CHI NON SA INSEGNARE AGLI INSEGNANTI FA POLITICA.

#11
trippa ha scritto:
io sono un piccolo produttore di porte in vetro praticamente sconosciuto e non sopporto il marketing...
[CUT]
io ad esempio trovo la maggior parte delle porte industriali ottime, ma il problema spesso è dato dai rivenditori che in molti casi non sanno neppure consigliare poi i montatori fanno il resto

[CUT]
Sono anche rivenditore di altri marchi e quando arriva la merce la controllo personalmente ,e quanta ne contesto!! e loro mi rimandano i pezzi nuovi.
eleco in seguito le mie aziende preferite e quelle che non reggo,i motivi sono imparziali, (è solo una mia opinione sincera che tiene conto di molti fattori).

AZIENDE IN: MOVI DORICA CASTELLI CASALI ALBED RES PIVATO DOMINA IPEA


AZIENDE OUT: rimadesio henry glass garofoli ferrero legno barausse foa porte e quasi tutte le aziende marchigiane.
Bella risposta Trippa...
Ho scelto solo alcuni passaggi perchè secondo me sarebbero da meglio approfondire...
A parte la mia curiosità personale di sapere da dove scrivi...
Il problema rivenditori secondo me non è da sottovalutare.
Sono "figlio d'arte" in quanto mio padre prima falegname e poi rivenditore di serramenti,mi ha trasmesso le sue conoscienze nel settore e stimolato la mia curiosità. Per oltre 10 anni sono stato rivenditore e posatore.
da uno sono agente...
Ecco come vedo cambiato il settore.
Prima: piccolo negozio,rapporto diretto con il titolare (molte volte era anche chi posava) nessun problema. Se durante la posa c'erano intoppi si risolveva al volo il problema...
Oggi: Show-room o sala mostra come dir si voglia. In alcuni casi segretaria e poi i titolari della rivendita. Preparatissimi sul commerciale,ma che molte volte non capiscono differenze fondamentali come extrachiaro o float,anti-infortunistico ed antisfondamento.
Posatori pagamti poco e a pezzo...
Io come ho detto montavo direttamente ciò che vendevo. L'ultimo anno mi sono appoggiato a 2 posatori assunti regolarmente...mai avuti tanti problemi...
Assistenza post vendita: mandano il fax e poi aspettano. Io chiamavo ed ho provato più volte ad andare in azienda a perndermi il pezzo necessario.
Delle aziende citate ce ne sono un paio delle "IN" con cui non sono maolto d'accordo. una per motivi da ex rivenditore,l'altra per fatti puramente tecnici.(non sono produttori,ma solo assemblatori,pur negandolo...)
Tra le OUT inserisci le marchigiane...non posso smentire completamente,ma c'è la piccola eccezione che conferma la regola ovviamente.
Si tratta di una azienda di cui sono agente,ma prima di esser tale ne sono stato rivenditore.
In 5 anni di collaborazione non ho avuto mai grossi problemi. Anzi in 2 occasioni soltanto. La prima volta mi hanno sbagliato un modello di porta. Allo scarico me ne sono accorto in quanto rispetto al modello da me ordinato era previsto un fissaggio differente. Quello che mi avevano consegnato costava circa 300 euro in più...Mi hanno detto di chiedere al cliente se era disposto ad accetarlo ugualmente allo stesso prezzo dell'altro..risposta scontata visto che era quello da cui erano partiti,ma poi scartato per il costo. Il giorno della posa mi esplode il vetro per motivi tuttora sconosciuti. 5 giorni dopo avevo la lastra in magazzino.
In quanto a Babocchio...direi origine Piemontese


:P
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#12
Gigiotto credo che tu abbia perfettamente capito il mio pensiero.
che tende solo oramai a guardare il commerciale e non più mettere la passione nel lavoro, la quale di conseguenza porta il lavoro ben fatto.
anche se ne ho parlato poco molta colpa poi dipende dal cliente finale che guarda solamente al costo finale e non immagina minimamente certi dettagli.
per quanto riguarda le aziende in e out è solo una mia ossevazione praticamente estetica. Che non conosce poi i modi di lavorare di quelle aziende,se con loro ci hai lavorato di certo hai un giudizio superiore al mio.
Per quanto riguarda le aziende marchigiane esclusa dorica castelli mi stanno un pò antipatiche per il motivo che trovo che non inventino mai nulla e copino solamente le idee di altri,oppure fanno delle varianti insignificanti, in poche parole trovo che non abbiano personalità la conosciutissima garofoli trovo che ne sia l'esempio.
CHI SA FARE FA,CHI NON SA FARE INSEGNA,CHI NON SA INSEGNARE INSEGNA AGLI INSEGNANTI,E CHI NON SA INSEGNARE AGLI INSEGNANTI FA POLITICA.

#13
mi dispiace che secondo te le aziende marchigiane non inventino nulla...prova a guardare Diemme porte intrne,Tiziano Rubini,Tuttovetro...
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#14
DIEMME non la conosco
RUBINI mi piace ma non mi convince ho provato a venderle ma ancora non ci sono riuscito anche se le scorrevoli in alluminio mi piacciono molto.
Per le decorate a vetro resto della mia opinione (viste nei cataloghi possono sembrare non male ma la realtà è un altra cosa)
TUTTOVETRO è il classico esempio delle mie opinioni prodotto scontato ma che perlomeno in certi modelli giudico ben fatto ed ha una sua personalità anche se forse un pò antiquata, merito per la serie stone che probabilmente hanno il merito di aver proposto per primi al grande pubblico.

Personalmente il formicone laminato o pannelli in resina li avevo già pensati parecchi anni fa. Ad oggi ce ne sono di stupendi,ma il pubblico non è ancora pronto.

Spero di non sembrare quello che vuole fare il fenomeno ma torno a ripetere che le mie valutazioni sono solo personali e che da nessuna parte sta scritto che sono giuste.

Gigiotto Ma tu sei agente di queste aziende?
CHI SA FARE FA,CHI NON SA FARE INSEGNA,CHI NON SA INSEGNARE INSEGNA AGLI INSEGNANTI,E CHI NON SA INSEGNARE AGLI INSEGNANTI FA POLITICA.

#15
per una delle tre,ma lo hai già capito da solo :D :D
In realtà m,i sono avvicinato a questo forum per curiosità e mi accorgo sempre più come in realta l'utente finale legga male ciò che viene spiegato bene.
Purtroppo l'avvento di internet ha messo a disposizione di tutti terminologie e definizioni che fino a pochi anni fa erano per pochi.
Nel settore serramentistico in genere poi la cosa è da unirsi alla ricerca del miglior prezzo.
Quelo che secondo me molte persone non valutano è il fatto che se spendo 120 euro per una porta interna, non posso pensare che resista come una da 300...e parlo ovviamente di porte base.
Anche perchè se facciamo un analisi dei costi troviamo le seguenti voci:
trasporto
imballo
materie prime
lavorazioni
utili del produttore
utili del rivenditore
Se poi li valutiamo ecco cosa ne viene fuori
T 5€ + I 10 + UV 20 + UP 20 + L 10 e rimane circa 55 € di materiale ad andare bene...
Una serratura base ne costa 5,maniglia idem...e siamo a 45 €.
Ci sono circa 5 metri di coprifili,mettiamo ad 1 € al ml...e sono altri 5€
Il telaio altri 5 metri,mettiamo 3 € al ml e sono altri 15 ne rimangono 25 per l'anta...
Detto fatto...provate ad andare da brico e prendere 2 pannelli in compensato dimensione porta...costano di più
:lol: :lol: :lol:
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?