Ciao a tutti vorrei chiedervi il mio primo consiglio.Ho appena acquistato il tavolo Phil di Kreaty in cristallo bianco extrawhite.
Secondo voi potrei mettere le sedie Victoria Ghost di Kartell trasparenti?
In alternativa consigliatemi voi non posso spendere molto ma,allo stesso tempo vorrei delle sedie di un bel design.Grazie mille

Mmm.. non saprei, certo col tavolo bianco le vedo meglio le Louis Ghost della Kartell, magari bianche laccate, però vedrei ancora meglio una seduta diversa, volendo in polipropilene, ma non trasparente..
Denny, che tipo di arredamento hai, intorno al Phill..?

Volendo potresti pensare anche alle tonde Tulip, nere, per contrasto coloristico e formale.. certo tutte un'altra cosa rispetto alle sedie di Starck..

lot ha scritto:Volendo potresti pensare anche alle tonde Tulip, nere, per contrasto coloristico e formale.. certo tutte un'altra cosa rispetto alle sedie di Starck..

Grazie Lot per avermi risposto.
Si certo le tulip sono un altra cosa mi piacciono ma, non pensi che contrastino troppo? come stile intendo.
Per il colore nero, credi che starebbe bene con la cucina a vista in rovere grigio e pensili silver?
Il resto dell'amcbiente è chiaro e luminoso,pareti quasi bianche divani color sabbia /ghiaccio pavimenti gres chiaro tipo pietra naturale.Altrimenti le tulip bianche o delle sedie in propilenema, non saprei quali.

JAIPUR DI VARASCHIN - ALFA DI MOLTENI - (PER NON SPENDERE PIU DEL TAVOLO)

DENNY ha scritto:..ma, non pensi che contrastino troppo? come stile intendo..Per il colore nero, credi che starebbe bene con la cucina a vista in rovere grigio e pensili silver?
Il resto dell'ambiente è chiaro e luminoso,pareti quasi bianche divani color sabbia /ghiaccio pavimenti gres chiaro tipo pietra naturale.Altrimenti le tulip bianche o delle sedie in propilenema, non saprei quali.

Beh.. le Tulip nere personalmente ce le vedrei benissimo coi divani e rivestimenti chiari, e cucina rovere/silver. Ma volendo, perchè no, anche bianche per creare una zona total white nella zona pranzo.. Quanto a stile il gusto è tutto personale; per esempio io vedo bene le forme tonde accostate a tavoli squadrati e viceversa, tavoli tondi e sedia 'quadrate'..

Un'idea, certo affatto economica potrebbe rappresentare una nuova seduta prodotta da Cassina: sono passati trent’anni anni dall’esordio dell’intramontabile Cab, Mario Bellini torna a progettare il cuoio con la sedia Bull, sotto, sempre per Cassina. La presentazione, tratta da Architonic:
L’input di Cassina era chiaro: riproporre sul mercato una sedia che, mantenendo gi stessi atout della Cab, icona trasversalmente riconosciuta per la lavorazione del cuoio, offrisse un mood più contemporaneo.
Forte di una conoscenza del materiale impareggiabile, Bellini affronta la seduta in cuoio in una prospettiva ancora più avanzata che lo spinge in direzione di nuovi orizzonti sia in termini di comfort, sia in termini formali. Linea snella, essenziale e razionale nell’eliminazione di inutili orpelli, la seduta si basa su una costruzione semplice: una struttura in acciaio completamente rivestita in cuoio verniciato come il sedile imbottito in poliuretano espanso. Chiara e semplice geometria nello spazio, la perfetta aderenza del rivestimento alla struttura, nonostante l’imbottitura, fa praticamente scomparire il telaio accentuando l’elasticità della sedia. La linea sinuosa di sedile e schienale nel segno di un comfort totale. La separazione dei due elementi, oltre a regalare alla seduta quell’impercettibile movimento che ne aumenta il senso di comodità, lascia aperte fessure studiate nel dettaglio per creare un perfetto equilibrio di pieni e di vuoti, volto ad aumentare la levità del progetto, rendendolo leggero e discreto nel contesto di riferimento. I dettagli come le cuciture a vista dell’intero profilo, applicate alla congiunzione tra gambe e sedile, rendono un effetto che 'spinge' verso l’estremo dinamismo della sedia. Comfort, dettagli preziosi eppure così naturali, linee fluide studiate anche per aumentarne la funzionalità, come la possibilità di impilarla, grazie alla particolare curvatura del bordo del sedile che la rende ancora più maneggevole. Classica eppure moderna la sedia è pensata come per altri prodotti Cassina per durare nel tempo oltre l’effimero di mode e tendenze.
La storica Cab, del 1977:

E se, qualcosa di diversissimo, elegante e sofisticato,
per capire 'qual è il tuo tipo'.., dal catalogo della bergamasca Alias,
azienda 'esterna' ma nell'area del gruppo Charme di Luca di Montezemolo:
la bella Bigframe, la comodissima Taormina Lounge in tessuto,
o la Young Lady , poi la Fly, La Leggera,
Segesta, Selinunte..

lot ha scritto:Un'idea, certo affatto economica potrebbe rappresentare una nuova seduta prodotta da Cassina: sono passati trent’anni anni dall’esordio dell’intramontabile Cab, Mario Bellini torna a progettare il cuoio con la sedia Bull, sotto, sempre per Cassina. La presentazione, tratta da Architonic:
L’input di Cassina era chiaro: riproporre sul mercato una sedia che, mantenendo gi stessi atout della Cab, icona trasversalmente riconosciuta per la lavorazione del cuoio, offrisse un mood più contemporaneo.
Forte di una conoscenza del materiale impareggiabile, Bellini affronta la seduta in cuoio in una prospettiva ancora più avanzata che lo spinge in direzione di nuovi orizzonti sia in termini di comfort, sia in termini formali. Linea snella, essenziale e razionale nell’eliminazione di inutili orpelli, la seduta si basa su una costruzione semplice: una struttura in acciaio completamente rivestita in cuoio verniciato come il sedile imbottito in poliuretano espanso. Chiara e semplice geometria nello spazio, la perfetta aderenza del rivestimento alla struttura, nonostante l’imbottitura, fa praticamente scomparire il telaio accentuando l’elasticità della sedia. La linea sinuosa di sedile e schienale nel segno di un comfort totale. La separazione dei due elementi, oltre a regalare alla seduta quell’impercettibile movimento che ne aumenta il senso di comodità, lascia aperte fessure studiate nel dettaglio per creare un perfetto equilibrio di pieni e di vuoti, volto ad aumentare la levità del progetto, rendendolo leggero e discreto nel contesto di riferimento. I dettagli come le cuciture a vista dell’intero profilo, applicate alla congiunzione tra gambe e sedile, rendono un effetto che 'spinge' verso l’estremo dinamismo della sedia. Comfort, dettagli preziosi eppure così naturali, linee fluide studiate anche per aumentarne la funzionalità, come la possibilità di impilarla, grazie alla particolare curvatura del bordo del sedile che la rende ancora più maneggevole. Classica eppure moderna la sedia è pensata come per altri prodotti Cassina per durare nel tempo oltre l’effimero di mode e tendenze.

La storica Cab, del 1977:

Che dire,concordo pienamente,queste sedie di Cassina sono davvero belle semplici e di classe,peccato che come prezzo penso che superino di molto il prezzo del tavolo,forse dovrei cercare qualcosa di simile ma,di più abbordabile.
Anche in cuoio con gambe in metallo per richiamare quelle del tavolo.
Le tulip mi piacciono molto ma, devo fare un sforzo di immagginazione per cercare di capire come starebbero accostate al tavolo,certo se potessi vedere qualche immaggine che potebbe aiutarmi in questo senso.
Per quanto riguarda il colore vale lo stesso discorso,con il bianco andrei sul sicuro ma,nere mi piacciono anche.
Sono in piena crisi non so decidermi.
Grazie anche alla ragazza che mi ha suggerito altri modelli di sedie adesso vedo se riesco a trovarle.

DENNY ha scritto:

lot ha scritto:Un'idea, certo affatto economica potrebbe rappresentare una nuova seduta prodotta da Cassina: sono passati trent’anni anni dall’esordio dell’intramontabile Cab, Mario Bellini torna a progettare il cuoio con la sedia Bull, sotto, sempre per Cassina. La presentazione, tratta da Architonic:
L’input di Cassina era chiaro: riproporre sul mercato una sedia che, mantenendo gi stessi atout della Cab, icona trasversalmente riconosciuta per la lavorazione del cuoio, offrisse un mood più contemporaneo.
Forte di una conoscenza del materiale impareggiabile, Bellini affronta la seduta in cuoio in una prospettiva ancora più avanzata che lo spinge in direzione di nuovi orizzonti sia in termini di comfort, sia in termini formali. Linea snella, essenziale e razionale nell’eliminazione di inutili orpelli, la seduta si basa su una costruzione semplice: una struttura in acciaio completamente rivestita in cuoio verniciato come il sedile imbottito in poliuretano espanso. Chiara e semplice geometria nello spazio, la perfetta aderenza del rivestimento alla struttura, nonostante l’imbottitura, fa praticamente scomparire il telaio accentuando l’elasticità della sedia. La linea sinuosa di sedile e schienale nel segno di un comfort totale. La separazione dei due elementi, oltre a regalare alla seduta quell’impercettibile movimento che ne aumenta il senso di comodità, lascia aperte fessure studiate nel dettaglio per creare un perfetto equilibrio di pieni e di vuoti, volto ad aumentare la levità del progetto, rendendolo leggero e discreto nel contesto di riferimento. I dettagli come le cuciture a vista dell’intero profilo, applicate alla congiunzione tra gambe e sedile, rendono un effetto che 'spinge' verso l’estremo dinamismo della sedia. Comfort, dettagli preziosi eppure così naturali, linee fluide studiate anche per aumentarne la funzionalità, come la possibilità di impilarla, grazie alla particolare curvatura del bordo del sedile che la rende ancora più maneggevole. Classica eppure moderna la sedia è pensata come per altri prodotti Cassina per durare nel tempo oltre l’effimero di mode e tendenze.

La storica Cab, del 1977:

Che dire,concordo pienamente,queste sedie di Cassina sono davvero belle semplici e di classe,peccato che come prezzo penso che superino di molto il prezzo del tavolo,forse dovrei cercare qualcosa di simile ma,di più abbordabile.
Anche in cuoio con gambe in metallo per richiamare quelle del tavolo.
Le tulip mi piacciono molto ma, devo fare un sforzo di immagginazione per cercare di capire come starebbero accostate al tavolo,certo se potessi vedere qualche immaggine che potebbe aiutarmi in questo senso.
Per quanto riguarda il colore vale lo stesso discorso,con il bianco andrei sul sicuro ma,nere mi piacciono anche.
Sono in piena crisi non so decidermi.
Grazie anche alla ragazza che mi ha suggerito altri modelli di sedie adesso vedo se riesco a trovarle.[/quote

Ciao Lot sai ti devo ringraziare del suggerimento che mi hai dato circa le sedie da abbinare,mi sono praticamente innamorata delle Tulip e avrei deciso di prenderle bianche con cuscino in pelle nero.Ancora non le ho ordinate perciò accetto qualunque suggerimento.
Non sono riuscita però a trovare immaggine delle sedie abbinati a tavoli che non sia il suo, il mitico Tulip.Mi stavo chiedendo se tu che sei un enciclopedia vivente abbia per caso quache immaggine nel tuo repertorio.
Ciao e grazie ancora.

La Rimadesio propone l'accostamento secondo me azzeccatissimo col bellissimo tavolo di G.Bavuso Flat (vedere il sito); ma le Tulip le 'vedo' abbinate perfettamente anche al razionale tavolo di J.Nouvel Less della Molteni..

lot ha scritto:La Rimadesio propone l'accostamento secondo me azzeccatissimo col bellissimo tavolo di G.Bavuso Flat (vedere il sito); ma le Tulip le 'vedo' abbinate perfettamente anche al razionale tavolo di J.Nouvel Less della Molteni..

Bellessime queste immaggini,in effetti devo dire che le Tulip stanno benissimo con questi tavoli,spero altrettanto con il mio,comunque mi piacciono un sacco e le prenderò di sicuro.Un ultima perplessità,il mio tavolo è bianco con gambe di acciaio/alluminio pensi che forse le Tulip nere siano da preferire?

Beh, avresti tre colori in 'zona' pranzo alluminio/bianco e sedie nere.., oppure due alluminio/bianco e sedie bianche.
Dipende dall'arredo, dal pavimento e dai colori di tutto l'ambiente.
E poi il tuo gusto, come tu le vedi meglio..

lot ha scritto:Beh, avresti tre colori in 'zona' pranzo alluminio/bianco e sedie nere.., oppure due alluminio/bianco e sedie bianche.
Dipende dall'arredo, dal pavimento e dai colori di tutto l'ambiente.
E poi il tuo gusto, come tu le vedi meglio..

Grazie Lot,mi sei stato di grande aiuto.Penso che sceglierò le bianche con cuscino nero,non vedo l'ora che mi arrivino.

Ottima scelta, Denny.. Ancora piu comoda la Tulip coi braccioli..