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il lavoro vi ha cambiato?

#1
sono in un periodo lavorativo di grandi arrabbiature.... e molte volte mi chiedo se ne valga la pena, insomma alla fine che ci guadagno ad arrabbiarmi? ma non riesco ad affrontare diversamente questa cosa... vorrei riuscire ad essere calma anche in situazioni di estremo caos come questo, ma non ci riesco...
Quando faccio queste considerazioni mi rendo conto che il lavoro ha cambiato il mio carattere :cry: un tempo ero molto più spensierata, mi arrabbiavo difficilmente, riuscivo a stare calma in ogni situazione... adesso invece mi accorgo che sono frenetica anche nelle cose che non riguardano il lavoro... mi sembra che tutto funzioni come una catena di montaggio e mi capita di trattare le persone con cui ho a che fare come fossere miei fornitori, una volta ho fatto una partaccia a uno che ancora me ne vergogno :oops: non capisco più quale sia il mio carattere, non so più se sono quella che sorride sempre o quella che si arrabbia sempre...
Persino nei lavori domestici mi sembra di essere in una catena di montaggio, organizzo tutto perchè non ci siano tempi morti e se mi accorgo che ci sono o che tutto non è ottimizzato mi innervosisco :oops:
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"Cammina nel sole finche’ ti scaldera’ finche’ ti va finche’ avrai la sensazione di esser libero perche’ non c’e’ una eta’"

#2
:shock: pensavo di essere la sola!!
ero una persona pacatissima e che scerzava sempre, adesso sbraito per una cavolata!!! :lol:
non sopporto più niente e sono sempre nervosissima!

#3
Posso capirti in pieno,pensa la mia esperienza lavorativa difficile mi ha cambiato radicalmente, prima tutti mi consideravano una persona forte piena di soluzioni vivace ,ora mi ritrovo a non sapere affrontare neppure le piccole difficolta',infatti il mio ragazzo mi ha consigliato di fare una pausa lavorativa e dopo un anno la cosa funziona mi sento decisamente meglio certo pero' che tornare ad essere come prima c'e' ne' vuole!

#5
E' successo anche a me. E il mio modo di fare a lavoro, anche se cerco di controllarmi, si ripercuote anche a casa. Mi agito per qualunque cosa, e finché non ho "incanalato" la situazione non ho pace, corro sempre, mi arrabbio facilmente. Specialmente in questi ultimi tempi, dove a lavoro sembra pesi improvvisamente la mia indisponibilità a trasferte dovuta alla scelta (fatta ormai 11 anni fa) di mettere su famiglia. Non ero così, sono diventata ansiosa, nervosa e sempre sulla difensiva.

#6
Io sono sempre stata una molto precisa, efficiente e organizzata...a scuola facevo in modo da avere sempre tempo libero etc etc, nei lavori che facevo prima idem.
Ora invece devo fare i conti con la disorganizzazione e l'incapacità altrui, e la cosa mi pesa....soprattutto adattarmi a questi ritmi leeeeeeeeeeenti.
Sono sempre incazzata, specie quando torno a casa :oops: :oops: ...perche cerco di concentrare in 2 ore l'efficienza che non ho potuto mettere al lavoro...
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009

#7
Io invece sono diventata apatica. Non essendo capace di arrabbiarmi o di rispondere a tono anche quando dovrei, sto zitta a vado avanti per la mia strada. Dopo tre anni a farmi il pacco, straordinari ecc. e vedere che non portava a niente, adesso faccio il minimo indispensabile per guadagnarmi lo stipendio... e intanto continuo a guardarmi intorno. Però sono sfiduciata, e mi hanno fatto passare la voglia di mettermi ancora alla prova da un'altra parte: fino a qualche tempo fa rispondevo solo alle ricerche di persnale nel campo della comunicazione, ieri ho chiamato una casa di riposo in cui cercavano una centralinista :shock:
E poi sono diventata molto più chiusa di quanto non fossi già. Quando ho detto qualcosa di me o della mia vita fuori dall'ufficio ho sempre e solo ricevuto commenti che facevano restare male... quindi adesso preferisco passare per un orso ma tenermi i fatti miei.

#9
Ehmmmm..anche io sono apatica....mi narcotizzo sul forum per non soccombere. :lol: :lol:
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009

#10
Io sono cambiata a lavoro... nel senso che prima quando c'erano tremila cose da fare riuscivo ad essere me stessa, pero' ero anche piu' stressata. Ora ho dovuto rallentare i tempi... la situazione in azienda è quella che si respira in tutta italia.

Pero' fuori di qui son sempre io... il lavoro non influenza il mio umore al punto da cambiare il mio modo di essere.

#11
Io mi sono convinta di avere problemi di comunicazione....prima lavoravo in Emilia Romagna e mi ero fatta un sacco di amici, adesso sono più vicina a casa,ma ho trovato un ambiente di lavoro molto ostile, ognuno pensa al proprio interesse e a malapena ti salutano, anzi qualcuno non ti saluta proprio, così mi è venuto il dubbio di essere io a non ispirare simpatia....mah!!!!!

#12
Sono cresciuto, sono cambiato.

La mia crescita è dovuta al lavoro, all'accumulo di responsabilità, alla mia vita privata, ai miei rapporti sentimentali, alle mie vittorie e alle mie sconfitte...

Sono diventato grande e ringrazio il cielo di esserlo diventato.
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#13
monica396 ha scritto:Io invece sono diventata apatica. Non essendo capace di arrabbiarmi o di rispondere a tono anche quando dovrei, sto zitta a vado avanti per la mia strada. Dopo tre anni a farmi il pacco, straordinari ecc. e vedere che non portava a niente, adesso faccio il minimo indispensabile per guadagnarmi lo stipendio... e intanto continuo a guardarmi intorno. Però sono sfiduciata, e mi hanno fatto passare la voglia di mettermi ancora alla prova da un'altra parte: fino a qualche tempo fa rispondevo solo alle ricerche di persnale nel campo della comunicazione, ieri ho chiamato una casa di riposo in cui cercavano una centralinista :shock:
E poi sono diventata molto più chiusa di quanto non fossi già. Quando ho detto qualcosa di me o della mia vita fuori dall'ufficio ho sempre e solo ricevuto commenti che facevano restare male... quindi adesso preferisco passare per un orso ma tenermi i fatti miei.
io vorrei tanto essere chiusa, farmi i fatti miei, starmene nel mio uffico e fregarmene, vorrei che gli altri non mi parlassero, vorrei che non mi conoscessero e vorrei avere un pò meno la faccia tosta di fare le sfuriate alle persone.... da una di 25 anni non tutti le accettano :oops: ma io non ho ritegno....
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"Cammina nel sole finche’ ti scaldera’ finche’ ti va finche’ avrai la sensazione di esser libero perche’ non c’e’ una eta’"

#14
io vado a casa.. e mentre son in auto col moroso x andare a casa.. mi viene in mente" oh..non ho fato questo, non mandatol'email,, oh..quell'altro.. etc!

epure a sera certe volt..sobbalzo nel letto..e penso, a volte dico.. caa... mi son scordata..
e quel "giobbe" paziente del moroso che dice.." e spegniti.. rilassati..non ci pensare..lo fai domani.." :D

#15
Sono più nervosa e più portata alle arrabbiature pure io. Ma è anche dovuto al fatto che si cresce, le responsabilità aumentano, la mente è meno spensierata. E' un tutto, non credo possiamo incolpare solo il lavoro.
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