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#2
Si trovano radiatori magnifici, di ogni foggia e dimensione, classici o moderni; perché complicarsi inutilmente la vita, rischiando che in futuro per qualche malaugurato malfunzionamento si debba demolire il pavimento?
Una con la certezza di avere dubbi e il dubbio di avere certezze.

#3
Anche a me avevano detto che il riscaldamento a pavimento può creare problemi soprattutto a chi soffre di varici.... mi è anche capitato di camminare su un pavimento con il riscaldamento proveniente dal basso e dopo un pò incominciavo ad accusare un senso di fastidio......
Quoto in pieno FBZ! Meglio i radiatori...... :wink:

#4
:shock:
:cry:
Io non ho potuto scegliere. La direzioni lavori ha scelto per il riscaldamento a pavimento.
In caso di problemi, rompere il pavimento è una grossa rogna (incrocio le dita!!), ma solo allibita nel leggere che potrebbe portare a dei fastidi fisici... non ci avevo minimamente pensato! :cry: :roll:

Io ero così felice di non navere in casa radiatori che ingombrano e prendono polvere... :!:

#5
Ciao!
anche la mia futura casa avrà il riscaldamento a pavimento e anche noi non abbiamo avuto scelta..
cmq da diversi anni a questa parte, ci è stato spiegato dall'architetto, che l'acqua passa nei tubi ad una temperatura simile a quella corporea propio per evitare problemi di circolazione come invece accadeva con i vecchi riscaldamenti a pavimento. Cmq qui sul forum ci sono diversi post sull'argomento con maggiori dettagli prova a fare un "cerca" :wink:

ciao
nuove foto dalla 13
http://www.alfemminile.com/album/casina32
Psw: Serena82

#7
qui sul forum trovi l'esperienza di molti utenti che l'hanno istallato e tutti ne sono entusiasti.

Anche noi l'abbiamo istallato, ci abbiamo pensato molto, e alla fine l'abbiamo scelto per questi motivi:
- confort
- risparmio energetico abbinando la caldaia a condensazione + pannelli solari
- no polvere e "gatti" in giro per casa
- più valore alla casa

Abbiamo pensato che se in quasi tutto il resto del mondo ma soprattutto nord Europa, che sono mooolto più avanti di noi, lo usano, un motivo ci deve essere :lol:

#8
grazie a tutti. Anche io avevo sentito dire che i possibili problemi alle gambe sono stati superati con i sistemi moderni.. ma chiedevo una conferma.. vorrei evitare di darmi la zappa sui piedi (..) e poi stare male a casa mia ;)
Valentina

#10
malaussene ha scritto:
ma stai serena
ieri sera a voyager parlavano di bigfoot, dello yeti...
:shock:
:oops:
ehm, volevo (scherzando) dire che era un argomento già trattato, visto e rivisto (come il bigfoot, lo yeti, i templari, il graal, su voyager...)
facilmente risolvibile con un CERCA (nel forum) o un uso di GOOGLE sul web

#12
MAMMOTTA ha scritto:no polvere e "gatti" in giro per casa
... si ok ... vanno finire per aria e nei polmoni ... 8)
MAMMOTTA ha scritto:più valore alla casa
:roll: :roll: :lol:
The Beers ... una birra è per sempre.

Lupo77

#13
I sistemi attuali di riscaldamento a pavimento non producono nessun problema alle gambe, proprio perchè lavorano ad una temperatura ancora più bassa. Nelle aule dell'università dove faccio da assistente ad un professore di Progettazione è installato questo sistema, di tipo moderno, e, anche dopo ore e ore che stai in piedi non senti alcun fastidio.

E'anche vero che un buon impianto a radiatori tradizionali non ha nulla da temere a confronto, per quanto riguarda il comfort ma anche, volendo, come ecologia e risparmio energetico abbinati a pannelli solari (in questo caso, la caldaia serve a rafforzare la temperatura dell'acqua proveniente dai pannelli). Quindi si può scegliere tranqiullamente tra i due sistemi senza troppi patemi.

Sulla polvere c'è da dire che Lupo ha ragione: non è che scompare, ma semplicemente non la si vede (occhio non vede, cuore non duole :lol: ) perchè non fa le "macchie nere" sulle pareti. E, anche in questo, i due sistemi si equivalgono: laddove i radiatori fisicamente "raccolgono" la polvere da per terra e la mettono nell'aria dell'ambiente, il riscaldamento a pavimento lo fa in modo più omogeneo. ma lo fa.

ciao! :wink:
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#14
Ma a quale era del riscaldamento vi riferite parlando di polvere?
Io con i miei, fatti realizzare tre anni orsono, non sperimento la minima macchia.
Tanto per intenderci, nella versione bianca e molto più larga, questo modello completamente chiuso.

http://www.fpcaloriferi.it/archives/doc ... 8fb849.pdf
Una con la certezza di avere dubbi e il dubbio di avere certezze.

#15
FBZ ha scritto:Ma a quale era del riscaldamento vi riferite parlando di polvere?
[...]
:lol: all'era attuale 8) anche perchè nel frattempo la fisica e la termodinamica in particolare non sono cambiate granchè dalla formazione dell'universo ad oggi :lol:

un calorifero come il tuo, grande, ha un buon vantaggio: i moti convettivi sono molto diffusi, e le macchie si formano con maggiore lentezza. Abbi pazienza e vedrai che, quando lo smonterai tra tanti anni, magari solo per riverniciare il muro, vedrai le chiazzazze nere della polvere raccolta dall'aria in movimento :wink: è inevitabile!
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