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consegne

#1
Ma è possibile che quando si tratta di fissare un giorno per la consegna, sembra un'impresa titanica? Dal primo giorno in cui abbiamo messo piede del negozio, abbiamo specificato al mobiliere che doveva portarci il tutto possibilmente di sabato e comunque dandoci un preavviso per organizzarci con il lavoro. Tutto ok. Tranne che sono infinite le telefonate - al cellulare- (spirato ormai il tempo che avevamo concordato) per verificare dove sta la merce e quando arriva. E apprendere che il trasportatore ha assicurato per lunedì/martedì/mercoledì l'arrivo al magazzino... "e poi subito dopo vi chiamo e dobbiamo montare", sabato "potrebbe scapparci un imprevisto", "abbiamo un sacco di altri impegni"... insomma inkassare €€ subito, ma fregarsene se abbiamo aspettato oltre un mese rispetto a quello che avevamo previsto inizialmente...e che non è che sia facile prendere un giorno di ferie, così, senza preavvisare...Sono molto inK..... :evil: :evil: :evil: :evil:
Scusate lo sfogo!!!

#2
Ma hai già pagato tutto? Hai scritto sul foglio dell'ordine le condizioni di consegna? Voi non siete forse lavoro come qualsiasi altro impegno che un negoziante dovrebbe avere? Una chiacchieratina al telefono o di persona in tono fermo forse li convince.. :twisted:

#3
Abbiamo pagato un buon acconto.
Sull'ordine non abbiamo riportato i termini di consegna xchè abbiamo fatto il MEGA errore di rivolgerci a persone che conoscevamo e che presumavamo ci trattassero in un certo modo...Niente di più sbagliato. Quando si ha a che fare con degli "estranei" si è molto più "duri"!
Il problema è sempre quello: massima disponibilità finchè sei in trattativa e poi acquisito il cliente...

#4
LA TEORIA DEL BUONISMO:
altrimenti detta wellness,e' una teoria che ti insegnano ai vari corsi di vendita ed approccio commerciale per cui per soddisfare il cliente (e quindi concludere una vendita) mai bisognerebbe toccare argomenti relativi alle varie eventuali problematiche relative al proseguo del rapporto oltre la stesura del contratto.E' una regola insindacabile valida a tutti i livelli (pubblico-rivenditore, rivenditore-distributore, distributore-produttore).
Seguire questa dottrina, a mio parere,serve a mettersi nei guai!
un rivenditore serio,senza cadere nel drammatico, dovrebbe dare un quadro perlomeno realistico del proseguo del caso,dovrebbe informarsi dall'azienda (per iscritto) suii tempi di consegna e di tutte le problematiche che potrebbero insorgere.
A costo di perdere la vendita.
Il rivenditore puo' accontentarsi di concludere quella vendita e sorbirsi il cliente insoddisfatto (ma che vita e'?!),per poi perderlo definitivamente,oppure puo' mettere in guardia il cliente e magari insieme trovare un'altra azienda con eguali requisiti.
Forse la seconda ipotesi e' un po' piu' "rischiosa",cosi' facendo pero'smetti i panni del venditore ed indossi quello del consulente,supepartes,che cerca di accontentare un cliente che fiducioso,ritornera' comunque ad un prossimo acquisto.
alla lunga,questa teoria ripaga sempre...

Tempi di consegna

#5
Io mi devo ritenere fortunata: la consegna dei miei mobili è arrivata nei tempi previsti come da contratto. 8)

Mi dispiace Sasha che per te non sia stato così... :roll:
Smery

#6
Sono contenta x te Smery :P
Spero di essere più fortunata la prossima volta
Shasa però, non Sasha
Ciao e buon we!

#7
Hai proprio ragione Tao. Come cliente infatti preferirei un'onesta presentazione anche di eventuali inconvenienti piuttosto che uno svicolare tra rose e fiori nascondendo fattori importanti! Anzi, così ci si fida di più del rivenditore e si è invogliati a servirsi da lui. 8)

Dislessia

#8
Shasa ha scritto:Sono contenta x te Smery :P
Spero di essere più fortunata la prossima volta
Shasa però, non Sasha
Ciao e buon we!
Ops, pardon per la dislessia, Shasa! :oops:
Buon weekend anche a te! :wink:
Smery