Kalimeroxxx ha scritto:fedelyon ha scritto:Kalimeroxxx ha scritto:
forse queste leggi andrebbeo cambiate, meno tutela e più assistenza come in francia, non sarebbe male
Quale sarebbe la minor tutela in Francia?
in Francia è in vigore come qui il quoziente familiare. Però è vero che in Francia sono da tempo adottatati molti strumenti di conciliazione famiglia-lavoro quali asili statali e privati più diffusi ma anche forte presenza di asili aziendali, orari di lavoro più flessibili e ridotti, incentivi statali per l’assistenza domiciliare dei bambini e, infine,
generosi sussidi per i figli . Però da quel che so il tempo in cui le mamme possono stare a casa prima e dopo il parto è inferiore (da quel che mi hanno spiegato), come inferiore è la tutela del posto di lavoro, ma assolutamente superiore èl'esistenza dei part time verticali o orizzontali
questo è ciò che so...
Vorrei raccontare la mia esperienza in fatto di aiuto dallo stato.
A gennaio ho fatto la domanda per gli assegni familiari, se fosse stata accettata avrei preso una cosa come 50-60 euro
Me l'hanno rifiutata perchè il reddito familiare non è formato al 70% da reddito da lavoro dipendente. Stessa cosa per un assegno una tantum dato dal comune di residenza (quello dello stato è stato abolito dal precedente governo): non mi spetta perchè sono lavoratrice e non casalinga.
Ora: quante famiglie con due lavoratori dipendenti hanno un reddito superiore a quello nostro dove io sono dipendente e lui libero professionista? Milioni! E in quante famiglie dove la moglie è casalinga il reddito è maggiore del nostro dove lavoriamo in due? Milioni!
Questo per farvi capire, nel nostro piccolo, quanto aiuto abbiamo ricevuto dallo stato: zero.
Per fortuna che ci sono 4 nonni che ci avrebbero linciato se avessimo messo la piccolina al nido, altrimenti non so come avremmo potuto farcela. Guadagnavo scarsi 900 euro full time. Con le due ore di allattamento lo stipendio non sarebbe variato, ma il datore di lavoro mi a messa part time così l'ora di allattamento è diventata una e mi paga di meno e faccio l'orario che lui vuole: 9-13. Io ero disponibilissima a fare le 6 ore tutte in fila 9-15 o 8-14, ma non gli stava bene. Ed ho dovuto accettare. Ora prendo 650 euro. Se avessi dovuto mettere la bambina al nido se ne sarebbero andate tutte o quasi....
Sacrosanto il discorso di kali sulle piccole aziende, quando sono rimasta incinta qui ero l'unica dipendente, sapevo che avrei arrecato un danno, ma ero disposta alla massima disponibilità, avrei voluto lavorare sino all'8° mese e fare solo la maternità obbligatoria... nessuna delle mie proposte è stata accettata... allora non diciamo che è sempre colpa delle donne, diciamo che molte volte lo è, ma molte volte sono i datori di lavoro che creano i problemi e li risolvono solo come fa più comodo a loro.
A novembre finisce il mio permesso per allattamento... cosa faremo di quell'ora in più al giorno? Scommettete che il mio contratto verrà ulteriormente ridotto (se mi va bene) e prenderò uno stipendio ancora più basso?