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Riaccendere il riscaldamento...

#1
Mi sorge un dubbio...
Non sono molto esperto in materia, trattandosi della prima casa con riscaldamento autonomo che "gestisco".

Mi chiedevo... prima di riaccendere il riscaldamento devo fare qualche cosa in particolare?
Che ne so... svuotare i caloriferi?
Ricaricarli?

#2
La caldaia questa sconosciuta.
E' il compito di mio marito ma non fa nulla di particolare: solamente, a circa un'ora dall'accensione (il tempo che vada bene in circolo l'acqua dappertutto, insomma) controlla tutti i termosifoni e se senti che in alcune parti rimangono freddi, gli fai uscire l'aria.
Munisciti prima di asciugamano, alla fine un goccio d'acqua esce immancabilmente :roll:

#3
Grazie per la risposta... :D
Ero straconvinto sarebbe andato a vuoto questo thread.. :lol: :lol: :lol:

Il controllo dei caloriferi lo faccio comunque con constanza, anche perchè capita abbastanza spesso che entri dell'aria.
Mi pare di capire che non facciate però nulla preventivamente.
Dovrò forse solo controllare la pressione ed eventualmente buttargli dentro un po' d'acqua.

Il manuale del perfetto uomo di casa... :lol: :lol: :lol:

#4
Nel collaudare l'impianto, l'idraulico ha senz'altro riempito il circuito e verificato la tenuta delle valvole: quindi sostanzialmente basterà accendere la caldaia, regolando la temperatura.

Se poi qualche termosifone non si scalda, con tutto che la valvola principale è aperta, allora potrebbe essere che ci sia dell'aria nei tubi, da svuotare con le valvoline poste nel termosifone alla parte opposta della valvola principale.

ciao!
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#7
pattonaglia ha scritto:Hai fatto fare l'annuale pulizia della caldaia?
Ogni due anni poi ricordati la prova dei fumi!
La manutenzione della caldaia l'hanno fatta alla fine della stagione invernale, quest'anno (mi pare a fine marzo, inizio aprile).
La prova dei fumi non so neanche cosa sia... :lol: :lol:

#9
pattonaglia ha scritto:
Steve1973 ha scritto:La prova dei fumi non so neanche cosa sia... :lol: :lol:
Informati, perchè è obbligatoria per legge ogni 2 anni e va consegnata dall'idraulico in comune (almeno, a Cremona è così).
più che prova fumi è una vera e propria revisione che comprende anche il controllo dei fumi allo scarico, con tanto di balzello incorporato. La caldaia è nuova, quindi può darsi che non ti abbiano ancora fatto il libretto di caldaia (un documento che contiene la certificazione delle revisioni effettuate) che ti fa il tecnico che per primo viene a fare questo controllo. In funzione della potenza e dell'utilizzo della caldaia abbiamo diverse situazioni:

- non obbligatorietà del controllo: solo per le caldaie per acqua calda sanitaria mi pare fino a 15kW di potenza (non mi ricordo i valori esatti eh!!)
- biannuale per tutte le caldaie che fanno il riscaldamento o risc+acqua calda sanitaria, fino ad un tot di potenza (35kw?nun me ricordo)
- annuale per le caldaie che non rientrano nei parametri precedenti (quindi si presume tutte le caldaie condominiali).

In genere il tecnico che viene poi se la vede lui con gli uffici del comune di competenza.

pensavi fosse facile eh?!? :lol: :lol: :lol:
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#10
Eh già...
figurati se con la burocrazia c'è qualcosa di facile...

Comunque il libretto della caldaia ce l'ho!! :D :D
E' stato compilato al primo collaudo a metà 2007, e timbrato alla manutenzione fatta lo scorso marzo/aprile 2008.