La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#304
ANNA OGGI SIAMO TUTTI AL TUO FIANCO RICORDA CHE TI VOGLIAMO BENE

ATTENDO TUE NOTIZIE IN SERATA ...SO CHE SARANNO BUONE
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#305
In bocca al lupo Anna....vedrai che si risolverà per il meglio xxxxx
ale

http://www.alfemminile.com/album/mansardina

#306
SCUSATE faccio invece un appello a chi di voi ha avuto esperienze di familiari con ictus

PSICOLOGICAMENTE per noi familiari è davvero distruttivo, io non riesco a ragionare con la testa e non riesco mai ad accettare ciò che viene detto dai medici.

Ieri abbiamo parlato con l'assistente sociale, questo perchè a breve mia madre verrà trasferita in un centro per la riabilitazione visto che attualmente è giudicata stabile e fuori pericolo (ED E' SICURAMENTE UNA BUONA NOTIZIA) pora però la mancanza di comunicazione con i familiari è pazzesca, l'unica cosa che ci dicono in ospedale è che il percorso sanitario in questa struttura per la riabilitazione di tipo intensivo durerà non più di due mesi, dopo di che cavoli tuoi, nel senso che così come è te la riporti a casa oppure la metti in una casa protetta insieme a persone di età non inferiore a 80 anni (mia mamma ne ha 59) mio babbo purtroppo è da solo io abito a 200 km e mio fratello ovviamente non può avere 100 occhi anche perchè mio babbo è cardipatico da 2 anni a questa parte e non può pensare di babdare a mia mamma se lei non è autosufficiente, così quest'ultima sarebbe l'unica soluzione.

Ora posto che ogni cammino di recupero in questa malattia è diverso, ma ho sempre sentito parlare di persone che tornavano a casa dopo un periodo di non meno di 7/8 mesi nei casi più gravi come quello di mia mamma, oggi abbiamo parlato col cenbtro di riabilitazione ed in effetti ci dicono che sarà la fisiatra del centro a stabilira la durata del ricovero a seconda del grado di reazione di mia mamma alla terapia.

PER FAVORE MI POTETE RACCONTARE NELLE VOSTRE ESPERIENZE COME E' STATA LA TRAFILA DEL PERCORSO RIABILITATIVO IO NON CI CAPISCO DAVVERO NULLA E SONO TOTALMENTE DESTABILIZZATA
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#307
samantha.l ha scritto:SCUSATE faccio invece un appello a chi di voi ha avuto esperienze di familiari con ictus

PSICOLOGICAMENTE per noi familiari è davvero distruttivo, io non riesco a ragionare con la testa e non riesco mai ad accettare ciò che viene detto dai medici.

Ieri abbiamo parlato con l'assistente sociale, questo perchè a breve mia madre verrà trasferita in un centro per la riabilitazione visto che attualmente è giudicata stabile e fuori pericolo (ED E' SICURAMENTE UNA BUONA NOTIZIA) pora però la mancanza di comunicazione con i familiari è pazzesca, l'unica cosa che ci dicono in ospedale è che il percorso sanitario in questa struttura per la riabilitazione di tipo intensivo durerà non più di due mesi, dopo di che cavoli tuoi, nel senso che così come è te la riporti a casa oppure la metti in una casa protetta insieme a persone di età non inferiore a 80 anni (mia mamma ne ha 59) mio babbo purtroppo è da solo io abito a 200 km e mio fratello ovviamente non può avere 100 occhi anche perchè mio babbo è cardipatico da 2 anni a questa parte e non può pensare di babdare a mia mamma se lei non è autosufficiente, così quest'ultima sarebbe l'unica soluzione.

Ora posto che ogni cammino di recupero in questa malattia è diverso, ma ho sempre sentito parlare di persone che tornavano a casa dopo un periodo di non meno di 7/8 mesi nei casi più gravi come quello di mia mamma, oggi abbiamo parlato col cenbtro di riabilitazione ed in effetti ci dicono che sarà la fisiatra del centro a stabilira la durata del ricovero a seconda del grado di reazione di mia mamma alla terapia.

PER FAVORE MI POTETE RACCONTARE NELLE VOSTRE ESPERIENZE COME E' STATA LA TRAFILA DEL PERCORSO RIABILITATIVO IO NON CI CAPISCO DAVVERO NULLA E SONO TOTALMENTE DESTABILIZZATA
ti mando un pm.
cerca però di rimanere calma e lucida, per quanto possibile, e se puoi chiedi aiuto anche a tuo fratello, perchè la trafila burocratica (se dovrete far dichiarare la mamma invalida o richiedere assistenza domiciliare) non è una passeggiata, purtroppo
Immagine
Immagine

Casa Spozilli
Babyzillo

#309
Sam...ribadisco quanto già detto! :wink:
è un percorso lungo, faticoso e non solo per le implicazioni fisiche che questo male comporta, ma anche per quelle mentali! chi fino ad un momento prima era autosufficiente, sempre indaffarato, con hobby, sogni, una vita davanti...si ritrova a dipendere dagli altri, in maniera più o meno decisa a seconda della gravità di quello che e successo! questo è quello che vedo in mio padre...alla fine lui è stato fortunato, non è stata una cosa gravissima, che gli ha pregiudicato la maggior parte delle cose...ma ancora non guida, ha paura che possa ricapitare da un momento all'altro, dipende molto dai valori della presione, che un giorno va bene, il giorno dopo è alle stelle! deve chiedere aiuto anche per fare la doccia...chiunque impazzirebbe a vivere in questo modo! non meno, chi è vicino a queste persone...anche mia madre è sempre sul chivalà...

mi spiace dirti queste cose, preferirei dirti che è molto più facile...ma non è così! :(
un abbraccio...
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
Immagine
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#310
Sil va bene così non ho bisogno di sentirmi dire che andrà tutto bene, quando poi la realtà ti crolla addosso all'improvviso, ho bisogno di sapere bella o brutta che sia quale sarà la realtà, mi sembrqano pochi solo due mesi di riabilitazione e quindi ho bisogno di sapere se anche per voi è stato così
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#311
GRAZIE ANCORA SIETE DAVVERO SPECIALI. sapevo che lwe risposte non sarebbero mancate
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#312
samantha.l ha scritto:Sil va bene così non ho bisogno di sentirmi dire che andrà tutto bene, quando poi la realtà ti crolla addosso all'improvviso, ho bisogno di sapere bella o brutta che sia quale sarà la realtà, mi sembrqano pochi solo due mesi di riabilitazione e quindi ho bisogno di sapere se anche per voi è stato così
anche mio padre ne ha fatti 2 di mesi, in una clinica convenzionata in cui è stato mandato direttamente dall'ospedale! tutti facevano quel periodo, credo sia la regola....
ma non bastano per niente, devono continuare a fare rieducazione per tutto il tempo necessario!
si può andare in un centro privato, ma c'è anche la possibilità di farlo tramite convenzione...prova a chiedere all'ospedale o al centro dove mandano tua mamma! :wink:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
Immagine
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#313
Nel caso di mio padre è stato così. Dopo i due mesi di riabilitazione e tornato a casa e ce ne siamo occupati noi.
Sam ti consiglio di fare immediatamente la domanda all'ASL per l'invalidità civile e di rivolgerti all'assistenza sociale per chiedere che posssibilità di sostegno potete avere. Ci sono molte possibilità di avere dei servizi di assistenza a domicilio o un assegno di cura per una persona che vi aiiuti ad assisterla.

I tempi sono lunghi per l'assegno di invalidità civile,
circa un anno per ottenerlo, e per questo ti conviene avviare subito la pratica.
Purtroppo sono di corsa, ma possiamo sentirci domani se vuoi, per altre informazioni. Ti mando un mp. :wink:
Forza Daniel!