stefania_b ha scritto: .....mi chiedo cosa farei se mai dovessi "cedere" (non è il termine giusto) alla maternità e poi a dover affrontare dubbi simili

dammispazio ha scritto:

stefania_b ha scritto: .....mi chiedo cosa farei se mai dovessi "cedere" (non è il termine giusto) alla maternità e poi a dover affrontare dubbi simili

ecco, l unica cosa che mi sento con certezza di affermare e' che nel caso di avere un figlio non potrai (nel senso non avrai) mai dei ripensamenti, matematico!
[...]
non c'e' niente di male a non volere figli, non si deve fare una cosa solo xche se ne posseggono gli attributi, ma per le indecise croniche, per quelle che dicono ho ancora tempo, ecco a loro direi di farlo prima possibile indipendentemente dalla situazione presente, tanto il momento ideale non si crea a comando, e conosco diverse 40 enni che hanno spinto troppo in la le lancette per poi cadere in depressione

chicca.v ha scritto:

Estratti.Naturali ha scritto:
Adesso invece ve la racconto così: il rapporto con mio marito è tutto un'altra cosa perchè ora condividiamo una gioia che va oltre ogni altra soddisfazione immaginabile: passiamo i momenti liberi con lei al parco ed è bellissimo vederla giocare con gli altri bimbi, ridere soddisfatta quando va sull'altalena... oppure anche quando è in casa e si perde via con la cerniera della sua felpina e resta a giocare da sola anche un'ora con le sue cosine parlottando e cantando.
Mia figlia si sveglia duemila volte per notte e, dopo l'imprecazione iniziale , è una gioia vederla accoccolarsi tra le mie braccia e dormire pacifica con i pugnetti vicino alla testa in uno stato di totale rilassamento.
Poi vi potrei parlare di quando mi corre incontro dicendo mamma e mi prende il viso tra le mani e mi da un bacio sbavosissimo oppure di quando mi fa le faccine buffe che sa che mi fanno ridere, oppure di quando balla le tagliatelle di nonna pina, oppure di quando le insegno a fare il verso del cavallo e lei sembra ignorarmi e invece poi mentre gioca per i fatti suoi la sento che fa il verso del cavallo porprio come le insegnato.
Io penso che mai nella vita nulla mi potrà dare più soddisfazione di questo: gravidanza e parto compresi nel prezzo
Purtroppo sono cose difficili da spiegare a cui io stessa non credevo prima di passarci e quindi è normale avere mille dubbi e pensare solo agli aspetti difficili e complicati di un figlio prima di averlo, ma non è retorica quando dicono che vieni ripagato di tutti gli sforzi.... che intediamoci, sono tanti! e a volte senti che dentro di te si nasconde un'annamaria piccina piccina che però la razionalità fa restare al suo posto

ecco mi sono commossa, grazie estratti

stefania_b ha scritto:il punto cruciale per me è che io non mi pongo il problema di cosa mi farebbe sentire realizzata perchè mi sento incapace di provare cosa significa essere realizzata (è questo che intendevo quando dicevo che non ho sogni e che mi sento arida). E' una cosa molto difficile da spiegare

Estratti.Naturali ha scritto:

stefania_b ha scritto:il punto cruciale per me è che io non mi pongo il problema di cosa mi farebbe sentire realizzata perchè mi sento incapace di provare cosa significa essere realizzata (è questo che intendevo quando dicevo che non ho sogni e che mi sento arida). E' una cosa molto difficile da spiegare

Io penso che ti senti realizzata quando hai qualcosa per cui sorridere la mattina quando ti svegli: che sia il lavoro, l'amore, la serenità familiare o un figlio.. qualcosa che ti fa stare bene, qualcosa che ti rende impaziente, qualcosa che giorno dopo giorno ti crea aspettativa.

stefania_b ha scritto:può darsi. Ma mi manca il fattore X che me lo fa capire

loremir77 ha scritto:

stefania_b ha scritto:può darsi. Ma mi manca il fattore X che me lo fa capire

ste.. ma cos'è che non ti fa sentire realizzata?
il lavoro ti dà problemi?

diciamo che non ho problemi particolari, ma la mattina al pensiero di venire in ufficio non faccio i salti di gioia

hai problemi nel tuo rapporto? scusa se te lo domando puoi anche non rispondermi..

Qualcosa che non va c'è e si trascina da tempo, ma non sono in grado di capire se è qualcosa di importante o se è dovuto solo al mio pessimo umore degli ultimi tempi

non stai bene a milano?

c'è bisogno di dirlo?

ti manca la famiglia lontana?

sicuramente il fatto che mia mamma sia sola e lontana non mi rende serena e gli amici di sempre mi mancano tantissimo

non ti piace ciò che hai costruito finora?


penso che si possa dire così in effetti

scusa se invado così il tuo privato.. ma ti sento così triste in questi ultimi post che non posso non cercare di capire.

tranquilla me la sono cercata ma non sono triste, sto solo cercando di capire

e smettila per favore di dire che sei arida.
una persona arida non si rende nemmeno conto di esserlo.. una persona arida pensa solo al suo tornaconto personale. ha una doppia faccia. quella che fa vedere a te e quella che mostra con chi gli fa + comodo. che approfitta della situazione senza minimamente pensare se fa soffrire altri.
una persona che cambia faccia all'occorrenza.

non abbiamo la stessa percezione dell'aridità ma non riesco a trovare la definizione giusta. Diciamo che incapace di emozionarsi e di essere felice (che non vuol dire essere triste, ma non capire quando si è felici) è forse la cosa che somiglia di più a quello che intendo con arida

tu NON rientri nella categoria.

se mi dici che sei in un periodo di crisi lo posso accettare.
ma sta parola non ha nessuna relazione con te.