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#61
Allora, se vogliamo cambiare discorso facciamolo, ma il topic che TU STESSO hai aperto dice:
"Il rilascio del preventivo dettagliato con i relativi disegni, senza obbligo d'acquisto secondo Voi e' giusto ?
Rispondo per primo: No..........le ragioni sono molte...."
Non mi pare tu parlassi di idraulica, elettricità etc...

Poi sul fatto di spere quel che dici sono convinto che tu sia una persona intelligiente e preparata, ci mancherebbe!

Però la figura del "mobiliere" è quella di chi VENDE il mobile, ben venga se in aggiunta (ma è solo un contorno) ci sono conoscienze tecniche superiori. I miei soldi però li prende il sig.Mobiliere che ha fatto meglio il suo lavoro indipendentemente dal fatto che questi possa essere architetto, arredatore o pilota di formula uno...
Cordialità,
GiaSte

#62
mavi2013 ha scritto:......definisce la nostra categoria retrogata, facendo di tutt'erba un fascio sei un cliente che non vede oltre i grandi magazzini, essendo probabilmente quello il tuo target ( parola che conosci bene, visto che hai tanto studiato ), percio' qui lo sai bene una volta acquistato Arrivederci e Grazie, questo sara' quello che e' capitato a te.
Un consiglio: Scendi dal PIEDISTALLO, non fa' 'per te.
Ma devo discutere con chi non sa usare una tastiera o non conosce l'italiano??? Ma dai.....

#63
GIURISTA ha scritto:
Djembe ha scritto:il livello è proprio bassino.... sareste a disagio comunicando con un ragazzino sveglio delle superiori. Buona chiacchierata sulle maniglie e le cerniere.
Mi indicheresti quali sono queste argomentazioni dal livello così mediocre?
Almeno la loro sostanza. Cosa non è chiaro?
Grazie al cielo ho imparato il piacere del contraddittorio e il coraggio delle opinioni, dunque sono quì a tua disposizione, purchè le domande siano pertinenti e non indirizzate alla polemica tout court.

Se tu, da cliente, hai piacere di sapere come mai i mobilieri non rilasciano un preventivo dettagliato, io ti ho risposto da figlio di mobiliere.
I motivi sono di carattere pratico:
-non lo rilasciano per evitare una possibile e frequente pratica di mercandeggio sleale e disonesto. Tutto quì.
1. non ci sono argomentazioni e mi è chiaro TUTTO;
2. mercanTeggio NON E' SLEALE. MERCATO e CONSORRENZA sono concetti tipici dell'economia DI MERCATO, per l'appunto.

#64
tessa ha scritto:Ciao a tutti,
siamo alle solite discussioni su chi è più bravo o più disonesto tra i mobilieri! Sono solo parole al vento, ogniuno la vede come vuole dal suo punto di vista.
Anche di clienti ci sono di diverse tipologie:
-quello che vuole la professionalità e il servizio e non guarda il prezzo;
-quello invece che guarda il prezzo e gira tantissimo fino a quando non capisce più niente e si lascia fregare, e poi torna magari dal primo mobiliere per farsi sistemare la cucina e qui paga;
-c'è quel cliente che vuole fare il furbo ed entra in un negozio solo per farsi fare un preventivo (quando già in partenza non comprerà mai in quel negozio) solo perchè andando in un mercatone sa che là non gli daranno retta più di tanto come invece succede in un negozio tradizionale. Quindi, se poi gli si rilascia anche disegni e preventivi, quello va a 1000 e io ho lavorato per la gloria. Per questo quoto i 50 euro.
Se nel mio negozio, come è già successo, entra un cliente e mi fa fare un preventivo e poi alla fine mi dice che tizio gli dà la stessa cucina, nel mio caso Scavolini, a un prezzo inferiore, gli dico, senza tropppi giri di parole, la compri pure dove vuole. Ma chissà come mai ritornano a fare il contratto.
Durante i corsi di marketing Scavolini tra noi rivenditori si parla e quindi si sa come viene gestito un preventivo e un contratto.

Detto questo, volevo chiedere: Ma perchè qualcuno pensa che i mobilieri siano gente che ha fatto solo la terza elementare? Quando la maggior parte ha un diploma di arredatore o una laurea in archittettura.
Mi sembrano studi adatti a molto tranne che a gestire professionalmente un'azienda.

#65
GiaSte ha scritto:Allora, se vogliamo cambiare discorso facciamolo, ma il topic che TU STESSO hai aperto dice:
"Il rilascio del preventivo dettagliato con i relativi disegni, senza obbligo d'acquisto secondo Voi e' giusto ?
Rispondo per primo: No..........le ragioni sono molte...."
Non mi pare tu parlassi di idraulica, elettricità etc...

Poi sul fatto di spere quel che dici sono convinto che tu sia una persona intelligiente e preparata, ci mancherebbe!

Però la figura del "mobiliere" è quella di chi VENDE il mobile, ben venga se in aggiunta (ma è solo un contorno) ci sono conoscienze tecniche superiori. I miei soldi però li prende il sig.Mobiliere che ha fatto meglio il suo lavoro indipendentemente dal fatto che questi possa essere architetto, arredatore o pilota di formula uno...
BRAVO! e aggiungo che FAR BENE IL SUO LAVORO significa saper ben interpretare le esigenze della domanda per poter offrire complementariamente.

#66
Djembe ha scritto: e CONSORRENZA sono
cosa dicevi a proposito di chi non sa usare una tastiera ??? :lol:
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#67
Djembe ha scritto:
GIURISTA ha scritto:
Djembe ha scritto:il livello è proprio bassino.... sareste a disagio comunicando con un ragazzino sveglio delle superiori. Buona chiacchierata sulle maniglie e le cerniere.
Mi indicheresti quali sono queste argomentazioni dal livello così mediocre?
Almeno la loro sostanza. Cosa non è chiaro?
Grazie al cielo ho imparato il piacere del contraddittorio e il coraggio delle opinioni, dunque sono quì a tua disposizione, purchè le domande siano pertinenti e non indirizzate alla polemica tout court.

Se tu, da cliente, hai piacere di sapere come mai i mobilieri non rilasciano un preventivo dettagliato, io ti ho risposto da figlio di mobiliere.
I motivi sono di carattere pratico:
-non lo rilasciano per evitare una possibile e frequente pratica di mercandeggio sleale e disonesto. Tutto quì.
1. non ci sono argomentazioni e mi è chiaro TUTTO;
2. mercanTeggio NON E' SLEALE. MERCATO e CONSORRENZA sono concetti tipici dell'economia DI MERCATO, per l'appunto.
Sì, mercanTeggio con la T signora maestra, ok? come i tuoi vari
Djembe ha scritto:regaisce.
o i tuoi
Djembe ha scritto:chi vuole e può capire non si sentirà certo offeso, ma si porrò sul piano comunicativo corretto


Parliamo un pò della
Djembe ha scritto:conSorrenza
, già, conSorrenza, noto principio economico basilare dell'economia di mercato... :roll: :roll:

E dunque secondo te sbattere un preventivo di un altro mobiliere sulla scrivania di un altro negoziante è mercanTeggiare? Forse i tuoi libri di scuola non trattavano un tale esempio e ti sfugge la sostanza di una simile condotta.
MercanTeggiare di per sè non è certo slealtà ma dipende come lo si fa, e diventa un comportamento scorretto quando si sbatte sulla scrivania di un concorrente un preventivo altrui per spuntare un prezzo migliore. Nel mio post che hai citato ti ho enunciato la ragione pratica per la quale i commercianti preferiscono non rilasciare un preventivo dettagliato od un disegno. Non è questione di bassocultura del settore, di limitata evoluzione della categoria o di anacronismo economico dei mobilieri come tu credi. E' solo una reazione per evitare una pratica scorretta a quello che mettono in pratica molti clienti secondo quanto dimostra l'id quod plerumque accidit. I colleghi lo stanno confermando e i privati convengono su quanto ciò sia scorretto.

Non si mercandeggia dando in mano ad un negoziante un preventivo di altri. E' scorrettezza.
Ti è chiaro o nei tuoi tomi universitari c'erano solo i big dell'economia mondiale e i maghi del marketing? Le regole economiche sono piuttosto freddine, e tu, da come parli, mi sembri un tipico caso di chi esce dalle accademie con la testa fasciata e deve ancora usare un pò di elasticità mentale.

Il mercanTeggio è lecito e possibile fino a quando non integra delle condotte riprovevoli.
La correttezza ed un comportamento onesto prescindono dai meccanismi commerciali (e a volte non ne sono elementi costitutivi).

Se si vuole un preventivo dettagliato ben venga, ma se lo si sbatte sulla scrivania del negozio vicino allora è si sta commettendo una scorrettezza, non una contrattazione commerciale.

Non tutto ciò che è espressamente vietato è moralmente lecito, ma ho già detto come tale pratica rilevi facilmente in senso giuridico, determinando precise responsabilità per la mala fede insita in tale condotta.
Ma anche qualora un simile comportamento spregevole fosse posto in essere in maniera attenta con modalità tali da non poter essere considerato riprovevole ex lege e comportante responsabilità giuridiche, infrangerebbe comunque quelle elementari norme di correttezza, buona fede e lealtà che sono condicio sine qua non affinchè una trattativa commerciale possa compiersi nei modi che le si convengono ed una persona sia definibile una persona corretta, appunto, e non una fredda macchinetta avente l'unico scopo di massimizzare il risultato.

Poi sinceramente non capisco perchè arrivi a certe considerazioni macro, con discorsi di marketing etc etc, perchè se tutti i mobilieri fossero così abili e moderni come vorresti tu, tenderebbero unicamente ad essere freddi e cinici col solo obiettivo del massimo profitto, come avviene nella grande distribuzione, dove il cliente è solo un numero tra i tanti.
Grazie al cielo per i mobili, a differenza dell'elettronica, non è ancora così e nei piccoli negozi esiste ancora il LATO UMANO, non solo i numeri.
Ti lamenti del servizio e vorresti una maggiore funzione sociale più calorosa ed attenta al cliente e poi vuoi fare del mobiliere un manager spietato costruito sulle strategie del nuovo millennio??
Ma vieni a fare i corsi di vendita sul forum??
Parli alla stessa maniera di quei fastidiosi fax che mi arrivano periodicamente in ufficio e che cercano sempre di vendere dei fantomatici corsi da supervenditore, quelli stile multilivello dove c'è il solito fenomeno montato che urla e sbraita davanti ad una massa di pecore.


Riguardo al tuo punto
Djembe ha scritto:1. non ci sono argomentazioni e mi è chiaro TUTTO;
se quanto sopra non è esaustivo, chiedi e ti sarà dato.
Intanto, visto che te l'ho già chiesto, vorrei sempre sapere che lavoro fai tu. Sei per la trasparenza ma, se non mi sono perso qualcosa, fino ad ora da parte tua nulla sappiamo di te.
Mobiliere

#68
Dibattito infinito tra chi è più disonesto tra cliente e venditore...tempo fa ho aperto anch'io una discussione sull'argomento,da cliente,ricevendo l'appoggio di djembe,però devo dire che in questo caso non condivido il suo modo di contestare,criticando a prescindere......
Detto questo,credo che sul fatto del MERCANTEGGIO DISONESTO,si dovrebbe dire anche che cmq,c'è una concorrenza di slealtà del VENDITORE B che mi fa un prezzo più basso sulla base del preventivo fatto dal VENDITORE A...
E poi,io vado dal VENDITORE A e mi faccio fare il mio bel preventivo,poi vado dal VENDITORE B e lui magari mi fa un prezzo più basso,io che faccio,torno dal VENDITORE A e gli dico che il VENDITORE B mi fa un prezzo più basso???Oppure vado anche da un VENDITORE C con il prezzo del VENDITORE B???Magari faccio tutte le lettere dell'alfabeto...Mi sembra una cosa ridicola,da uscire pazzi tipo Lino Banfi in "Vieni avanti cretino",però non dubito che ci sia chi lo fa....
Sto girando anch'io per scegliere la cucina,ho visto diversi modelli di diverse marche,per capire cosa posso o non posso(economicamente)tenere in considerazione,per ogni marca ho girato almeno 2,se non 3,negozi e in tutti,dopo il primo preventivo di massima sono tornato o tornerò più volte per dare un'aggiustata,ma non ho mai detto A mi fa tot,tu quanto mi fai?Non lo faccio perchè mi serve anche per valutare il mobiliere,se riesce a venire incontro alle mie esigenze oppure no,se mi sembra affidabile o meno,se ha esperienza e conoscenza del proprio lavoro...
Riguardo al preventivo dettagliato di attacchi ecc.vado contro i miei interessi e dico che io non lo darei,se non compri la cucina da me...

#69
premetto che l'atteggiamento di djembe è abbastanza irritante ma non condivido nemmeno le argomentazioni di GIURISTA. io non sono molto d'accordo con nessuno dei due.

Per prima cosa Forse dovremmo differenziare tra disegno della cucina ( progetto) e prezzi dettagliati.
Perche se da una parte il disegno è ARTE o cmq inventiva e merito del mobiliere dall'altra il prezzo del singolo pezzo che compone la cucina prescinde dal mobiliere ( in termini di prezzo di listino) che per trasparenza potrebbe renderlo disponibile al cliente per eventuali CONFRONTI.

Il mobiliere , ed un po lo capisco, non vuole che il cliente possa fare dei paragoni con altri rivenditori della stessa cucina e per tale motivo cerca di ,passatemi il termine, "rendere fumosa e poco chiara" la differenziazione dei prezzi.
Ecco questo passaggio per me cliente è fondamentalmente molto sbagliato.
Se tu entri in una gastronomia ci sono esposti i prezzi dal pz o al kg di tutta la merce. Come se tu vuoi entrare in un ristorante e è obbligatorio per legge avere il listino. Stesso succede per comprare una macchina, una casa ( dove ti forniscono se non la pianta i mq e il prezzo) e qualsiasi altra cosa.Anche voi mobilieri ( che non vendete solo cucine) fornite i prezzi per singolo oggetto e parlo di letti como' lampade etc. Anche se decido di farmi arredare tutta una stanza mi fornite il prezzo dettagliato di cio che è in quella stanza.
E' la cucina? no della cucina no. Capisco che non vogliate far spuntare il prezzo piu basso al cliente e guadagnarci meno perche anche voi con questa recessione non ve la passerete bene ( spero per voi il contrario) ma anche noi clienti non ce la passiamo bene.

Io ho dato 4000 euro di caparra per una cucina che costerà 22.000 euro e se permetti poter risparmiare 2000 euro a me " fa comodo " perche sono 2 mensilità , ovverro 8 ore al giorno per 2 mesi di lavoro.

Quindi per stringere sono d'accordo sul fatto che non si possa pretendere di avere un progetto della cucina gratuito ( in quanto occupa tempo e sfrutta l'ingegno che è una risorsa da farsi pagare) ma il dettaglio dei prezzi dovreste fornirlo per trasparenza.

Allo stesso tempo nonsono d'accordo quando leggo che non possiamo usare ilpreventivo come arma. Arma? per cosa? Per essere trattati bene?
Secondo te un mobiliere ci rimette quando mi fa un prezzo piu basso di altri ? No, avra il suo guadagno ma magari ci guadagnera meno.
A mio parere per tenervi ilcliente dovete dargli qualcosa in più al cliente, che magari nonstante i 500 euro di differenza di preventivo, rimangono da voi perche lo aiutate anche su altro magari sulla scelta delle mattonelle per terra etc ( questo ovviamente dopo l'acquisto ma fatelo capire bene prima dell'acquisto).

In ogni caso a me nessuno a fornito il dettaglio dei prezzi e la cucina l'ho conmprata lo stesso...

#70
Hai ragione, per questo pero' combattiamo ad armi pari....vatti a rileggere i tuoi di messaggi, e poi tanto per finire io non sono italiano, quindi qualche errore mi e' permesso. Fatto sta' comunque che l'educazione, cosa che a te manca........... e' internazionale.
Dio mio questo forum sarebbe cosi' bello se fosse meno frequentato da persone di Basso Profilo.
Scusami qual'e' il tuo TARGET " PORTA PORTESE ?"

Djembe ha scritto:
mavi2013 ha scritto:......definisce la nostra categoria retrogata, facendo di tutt'erba un fascio sei un cliente che non vede oltre i grandi magazzini, essendo probabilmente quello il tuo target ( parola che conosci bene, visto che hai tanto studiato ), percio' qui lo sai bene una volta acquistato Arrivederci e Grazie, questo sara' quello che e' capitato a te.
Un consiglio: Scendi dal PIEDISTALLO, non fa' 'per te.
Ma devo discutere con chi non sa usare una tastiera o non conosce l'italiano??? Ma dai.....

#71
Perdonate ANCORA la mia ignoranza VOSTRA MAESTA'...................
ho scritto bene ??????? o avete un titolo superiore

Djembe ha scritto:
mavi2013 ha scritto:......definisce la nostra categoria retrogata, facendo di tutt'erba un fascio sei un cliente che non vede oltre i grandi magazzini, essendo probabilmente quello il tuo target ( parola che conosci bene, visto che hai tanto studiato ), percio' qui lo sai bene una volta acquistato Arrivederci e Grazie, questo sara' quello che e' capitato a te.
Un consiglio: Scendi dal PIEDISTALLO, non fa' 'per te.
Ma devo discutere con chi non sa usare una tastiera o non conosce l'italiano??? Ma dai.....

#72
Buongiorno

come ho scritto in uno dei miei messaggi precedenti, il disegno con allegato il computo degl'elementi l'ho sempre dato, ma a causa di un problema causato dal un ex cliente e amico ho cambaito atteggiamento, fornendolo solo a contratto concluso, permettendo pero' al cliente di visionarlo tutte le volte che desiderava in ufficio.

iRmad ha scritto:premetto che l'atteggiamento di djembe è abbastanza irritante ma non condivido nemmeno le argomentazioni di GIURISTA. io non sono molto d'accordo con nessuno dei due.

Per prima cosa Forse dovremmo differenziare tra disegno della cucina ( progetto) e prezzi dettagliati.
Perche se da una parte il disegno è ARTE o cmq inventiva e merito del mobiliere dall'altra il prezzo del singolo pezzo che compone la cucina prescinde dal mobiliere ( in termini di prezzo di listino) che per trasparenza potrebbe renderlo disponibile al cliente per eventuali CONFRONTI.

Il mobiliere , ed un po lo capisco, non vuole che il cliente possa fare dei paragoni con altri rivenditori della stessa cucina e per tale motivo cerca di ,passatemi il termine, "rendere fumosa e poco chiara" la differenziazione dei prezzi.
Ecco questo passaggio per me cliente è fondamentalmente molto sbagliato.
Se tu entri in una gastronomia ci sono esposti i prezzi dal pz o al kg di tutta la merce. Come se tu vuoi entrare in un ristorante e è obbligatorio per legge avere il listino. Stesso succede per comprare una macchina, una casa ( dove ti forniscono se non la pianta i mq e il prezzo) e qualsiasi altra cosa.Anche voi mobilieri ( che non vendete solo cucine) fornite i prezzi per singolo oggetto e parlo di letti como' lampade etc. Anche se decido di farmi arredare tutta una stanza mi fornite il prezzo dettagliato di cio che è in quella stanza.
E' la cucina? no della cucina no. Capisco che non vogliate far spuntare il prezzo piu basso al cliente e guadagnarci meno perche anche voi con questa recessione non ve la passerete bene ( spero per voi il contrario) ma anche noi clienti non ce la passiamo bene.

Io ho dato 4000 euro di caparra per una cucina che costerà 22.000 euro e se permetti poter risparmiare 2000 euro a me " fa comodo " perche sono 2 mensilità , ovverro 8 ore al giorno per 2 mesi di lavoro.

Quindi per stringere sono d'accordo sul fatto che non si possa pretendere di avere un progetto della cucina gratuito ( in quanto occupa tempo e sfrutta l'ingegno che è una risorsa da farsi pagare) ma il dettaglio dei prezzi dovreste fornirlo per trasparenza.

Allo stesso tempo nonsono d'accordo quando leggo che non possiamo usare ilpreventivo come arma. Arma? per cosa? Per essere trattati bene?
Secondo te un mobiliere ci rimette quando mi fa un prezzo piu basso di altri ? No, avra il suo guadagno ma magari ci guadagnera meno.
A mio parere per tenervi ilcliente dovete dargli qualcosa in più al cliente, che magari nonstante i 500 euro di differenza di preventivo, rimangono da voi perche lo aiutate anche su altro magari sulla scelta delle mattonelle per terra etc ( questo ovviamente dopo l'acquisto ma fatelo capire bene prima dell'acquisto).

In ogni caso a me nessuno a fornito il dettaglio dei prezzi e la cucina l'ho conmprata lo stesso...

#73
mavi2013 ha scritto:Buongiorno

come ho scritto in uno dei miei messaggi precedenti, il disegno con allegato il computo degl'elementi l'ho sempre dato, ma a causa di un problema causato dal un ex cliente e amico ho cambaito atteggiamento, fornendolo solo a contratto concluso, permettendo pero' al cliente di visionarlo tutte le volte che desiderava in ufficio.

iRmad ha scritto:premetto che l'atteggiamento di djembe è abbastanza irritante ma non condivido nemmeno le argomentazioni di GIURISTA. io non sono molto d'accordo con nessuno dei due.

Per prima cosa Forse dovremmo differenziare tra disegno della cucina ( progetto) e prezzi dettagliati.
Perche se da una parte il disegno è ARTE o cmq inventiva e merito del mobiliere dall'altra il prezzo del singolo pezzo che compone la cucina prescinde dal mobiliere ( in termini di prezzo di listino) che per trasparenza potrebbe renderlo disponibile al cliente per eventuali CONFRONTI.

Il mobiliere , ed un po lo capisco, non vuole che il cliente possa fare dei paragoni con altri rivenditori della stessa cucina e per tale motivo cerca di ,passatemi il termine, "rendere fumosa e poco chiara" la differenziazione dei prezzi.
Ecco questo passaggio per me cliente è fondamentalmente molto sbagliato.
Se tu entri in una gastronomia ci sono esposti i prezzi dal pz o al kg di tutta la merce. Come se tu vuoi entrare in un ristorante e è obbligatorio per legge avere il listino. Stesso succede per comprare una macchina, una casa ( dove ti forniscono se non la pianta i mq e il prezzo) e qualsiasi altra cosa.Anche voi mobilieri ( che non vendete solo cucine) fornite i prezzi per singolo oggetto e parlo di letti como' lampade etc. Anche se decido di farmi arredare tutta una stanza mi fornite il prezzo dettagliato di cio che è in quella stanza.
E' la cucina? no della cucina no. Capisco che non vogliate far spuntare il prezzo piu basso al cliente e guadagnarci meno perche anche voi con questa recessione non ve la passerete bene ( spero per voi il contrario) ma anche noi clienti non ce la passiamo bene.

Io ho dato 4000 euro di caparra per una cucina che costerà 22.000 euro e se permetti poter risparmiare 2000 euro a me " fa comodo " perche sono 2 mensilità , ovverro 8 ore al giorno per 2 mesi di lavoro.

Quindi per stringere sono d'accordo sul fatto che non si possa pretendere di avere un progetto della cucina gratuito ( in quanto occupa tempo e sfrutta l'ingegno che è una risorsa da farsi pagare) ma il dettaglio dei prezzi dovreste fornirlo per trasparenza.

Allo stesso tempo nonsono d'accordo quando leggo che non possiamo usare ilpreventivo come arma. Arma? per cosa? Per essere trattati bene?
Secondo te un mobiliere ci rimette quando mi fa un prezzo piu basso di altri ? No, avra il suo guadagno ma magari ci guadagnera meno.
A mio parere per tenervi ilcliente dovete dargli qualcosa in più al cliente, che magari nonstante i 500 euro di differenza di preventivo, rimangono da voi perche lo aiutate anche su altro magari sulla scelta delle mattonelle per terra etc ( questo ovviamente dopo l'acquisto ma fatelo capire bene prima dell'acquisto).

In ogni caso a me nessuno a fornito il dettaglio dei prezzi e la cucina l'ho conmprata lo stesso...
Infatti la mia non è una critica accanita ne volevo accusare nessuno spero si sia capito.Ho molto rispetto del lavoro e delle idee altrui.
Trovo questo post interessante per capire che punto di incontro potremmo trovare.
Ripeto la mia personalissima opinione: far pagare magari 50 100 euro da scalare dall'ordine per il progetto piu dettaglio in modo da evitare perditempo/ fornire miglior servizio ai non perditempo/ dare opportunità di analizzare a casa con calma la soluzione

#74
Si e' capito benissimo, come si capisce che HAI UN GRAN RISPETTO DELLE PERSONE E DEL LORO LAVORO.
Hai centrato in pieno il mio obbiettivo scrivendo " Trovo questo post interessante per capire che punto di incontro potremmo trovare "
Non mi sono fatto mai pagare i preventivi, nemmeno vorrei farlo...........pero' di questo spesso i potenziali clienti ne' approfittano.
La corretezza deve esserci tra entrambe le parti, cliente e mobiliere.
SALUTI.

iRmad ha scritto:
mavi2013 ha scritto:Buongiorno

come ho scritto in uno dei miei messaggi precedenti, il disegno con allegato il computo degl'elementi l'ho sempre dato, ma a causa di un problema causato dal un ex cliente e amico ho cambaito atteggiamento, fornendolo solo a contratto concluso, permettendo pero' al cliente di visionarlo tutte le volte che desiderava in ufficio.

iRmad ha scritto:premetto che l'atteggiamento di djembe è abbastanza irritante ma non condivido nemmeno le argomentazioni di GIURISTA. io non sono molto d'accordo con nessuno dei due.

Per prima cosa Forse dovremmo differenziare tra disegno della cucina ( progetto) e prezzi dettagliati.
Perche se da una parte il disegno è ARTE o cmq inventiva e merito del mobiliere dall'altra il prezzo del singolo pezzo che compone la cucina prescinde dal mobiliere ( in termini di prezzo di listino) che per trasparenza potrebbe renderlo disponibile al cliente per eventuali CONFRONTI.

Il mobiliere , ed un po lo capisco, non vuole che il cliente possa fare dei paragoni con altri rivenditori della stessa cucina e per tale motivo cerca di ,passatemi il termine, "rendere fumosa e poco chiara" la differenziazione dei prezzi.
Ecco questo passaggio per me cliente è fondamentalmente molto sbagliato.
Se tu entri in una gastronomia ci sono esposti i prezzi dal pz o al kg di tutta la merce. Come se tu vuoi entrare in un ristorante e è obbligatorio per legge avere il listino. Stesso succede per comprare una macchina, una casa ( dove ti forniscono se non la pianta i mq e il prezzo) e qualsiasi altra cosa.Anche voi mobilieri ( che non vendete solo cucine) fornite i prezzi per singolo oggetto e parlo di letti como' lampade etc. Anche se decido di farmi arredare tutta una stanza mi fornite il prezzo dettagliato di cio che è in quella stanza.
E' la cucina? no della cucina no. Capisco che non vogliate far spuntare il prezzo piu basso al cliente e guadagnarci meno perche anche voi con questa recessione non ve la passerete bene ( spero per voi il contrario) ma anche noi clienti non ce la passiamo bene.

Io ho dato 4000 euro di caparra per una cucina che costerà 22.000 euro e se permetti poter risparmiare 2000 euro a me " fa comodo " perche sono 2 mensilità , ovverro 8 ore al giorno per 2 mesi di lavoro.

Quindi per stringere sono d'accordo sul fatto che non si possa pretendere di avere un progetto della cucina gratuito ( in quanto occupa tempo e sfrutta l'ingegno che è una risorsa da farsi pagare) ma il dettaglio dei prezzi dovreste fornirlo per trasparenza.

Allo stesso tempo nonsono d'accordo quando leggo che non possiamo usare ilpreventivo come arma. Arma? per cosa? Per essere trattati bene?
Secondo te un mobiliere ci rimette quando mi fa un prezzo piu basso di altri ? No, avra il suo guadagno ma magari ci guadagnera meno.
A mio parere per tenervi ilcliente dovete dargli qualcosa in più al cliente, che magari nonstante i 500 euro di differenza di preventivo, rimangono da voi perche lo aiutate anche su altro magari sulla scelta delle mattonelle per terra etc ( questo ovviamente dopo l'acquisto ma fatelo capire bene prima dell'acquisto).

In ogni caso a me nessuno a fornito il dettaglio dei prezzi e la cucina l'ho conmprata lo stesso...
Infatti la mia non è una critica accanita ne volevo accusare nessuno spero si sia capito.Ho molto rispetto del lavoro e delle idee altrui.
Trovo questo post interessante per capire che punto di incontro potremmo trovare.
Ripeto la mia personalissima opinione: far pagare magari 50 100 euro da scalare dall'ordine per il progetto piu dettaglio in modo da evitare perditempo/ fornire miglior servizio ai non perditempo/ dare opportunità di analizzare a casa con calma la soluzione

#75
iRmad ha scritto: Per prima cosa Forse dovremmo differenziare tra disegno della cucina ( progetto) e prezzi dettagliati.
Perche se da una parte il disegno è ARTE o cmq inventiva e merito del mobiliere dall'altra il prezzo del singolo pezzo che compone la cucina prescinde dal mobiliere ( in termini di prezzo di listino) che per trasparenza potrebbe renderlo disponibile al cliente per eventuali CONFRONTI.
quindi il cliente vorrebbe una cosa del tipo:
base cm 60 : 100 €
pensile cm 60: 100 €
progettazione: 100€
disegni: 100€
poi il cliente a cui piace il progetto va da un altro mobiliere e ... si fa fare un altro progetto e preventivo? o solo il preventivo perchè tanto il progetto ce l'ha già e quindi potrebbe risparmiare quei 100 €?