Ciao a tutti
l'altro giorno sono entrato in un negozio di mobili ed ho preso un libretto Valcucine. Non avete idea di quanto sia stato 'illuminante'.

Intanto ho capito che in effetti Valcucine, checcè se ne dica, è una spanna sopra gli altri in termini di qualità e solidità di tutte le parti che compongono la cucina: casse, ante, top, ferramenta, elettrodomestici...

Inoltre il libretto spiega in modo molto chiaro come distinguere la qualità della cucina: come capire la qualità dei materiali, degli assemblamenti, dei laminati... Per questo motivo vorrei consigliare a tutti coloro che sono in procinto di acquistare una cucina e che conoscono un rivenditore Valcucine di fargli una visitina e prendere questo libretto. A me ha aperto gli occhi e posso dire che oggi, quando guardo una cucina o leggo una scheda tecnica, so cosa guardare.

Non so se alla fine sceglierò una Valcucine (lo spero), il prezzo è sicuramente molto alto e forse fuori dal mio budget; in ogni caso da oggi sono un consumatore più informato e cosciente. Penso sia il modo migliore di fare la scelta giusta.

Saluti a tutti

... radio trucciolo ...

il suddetto "libretto" informativo è presente anche sul sito Valcucine

lupo77 ha scritto: ... radio trucciolo ...

si, ho visto il forum 'radio trucciolo' ma io non sono un rivenditore e non intendo promuovere o pubblicizzare nessuna marca in particolare, per questo ho postato qui... la qualità Valcucine mi sembra indiscutibile, ma ripeto, non essendo del settore, magari potrei essere rimasto 'abbagliato' dalla loro politica di marketing

In ogni caso però questo librettino che ho recuperato è davvero illuminante e lo consiglio a tutti

Ka ha scritto:il suddetto "libretto" informativo è presente anche sul sito Valcucine

...rca miseria, ho provato ad accedere il loro sito e da ieri non ci riesco (così come non riesco ad accedere a poliform.it)

Però mi ricordo che avevo dato un'occhiata, e non c'erano tutte tutte le informazioni che ho trovato sul libretto non così dettagliate perlomeno, ma magari ricordo male io!

Concordo. Purtroppo non sono un rivenditore Valcucine (semplicemente perchè in queste zone sono pochi i clienti che arrivano a comprendere il perchè di certe cifre, e scapperebbero di corsa..), ma sono d'accordo che quella guida è fatta molto bene. Ne ho una in ufficio pur non trattando quel marchio
Ad ogni modo, non è detto che se una cucina non rispetta alla lettera ciò che c'è scritto sopra a quel libretto non possa essere buona ugualmente.. diciamo che quella guida rappresenta il non plus ultra come indicazione di qualità ottenibile
Grazie a Valcucine per averla diffusa, così da permettere l'apprendimento di nozioni utili ed un orientamento più facile per i clienti, anche al fine di comprendere perchè una cucina può costare 1.000 euro, o 10.000.

GIURISTA ha scritto:Concordo. Purtroppo non sono un rivenditore Valcucine (semplicemente perchè in queste zone sono pochi i clienti che arrivano a comprendere il perchè di certe cifre, e scapperebbero di corsa..), ma sono d'accordo che quella guida è fatta molto bene. Ne ho una in ufficio pur non trattando quel marchio
Ad ogni modo, non è detto che se una cucina non rispetta alla lettera ciò che c'è scritto sopra a quel libretto non possa essere buona ugualmente.. diciamo che quella guida rappresenta il non plus ultra come indicazione di qualità ottenibile
Grazie a Valcucine per averla diffusa, così da permettere l'apprendimento di nozioni utili ed un orientamento più facile per i clienti, anche al fine di comprendere perchè una cucina può costare 1.000 euro, o 10.000.

quoto... c'e' poi da dire che il rivenditore, attraverso un servizio di montaggio non qualificato, può vanificare tutti gli sforzi in ricerca della qualità di valcucine... giusto un paio di mesi fa (forse meno) ho visto in una fiera una valcucine violentata

mi intrometto perchè la guida l'ho letta anche io...
il fatto è che in genere la maggioranza della gente una cucina di quel tipo non se la riesce a comprare quindi sarebbe interessante riuscire a imparare un metodo per valutare anche tutto quello che qualitativamente sta sotto a valcucine..

spero che sia chiaro ciò che intendo...

GIURISTA ha scritto:...Ad ogni modo, non è detto che se una cucina non rispetta alla lettera ciò che c'è scritto sopra a quel libretto non possa essere buona ugualmente.. diciamo che quella guida rappresenta il non plus ultra come indicazione di qualità ottenibile ...

Quoto alla grande; la guida aiuta a capire come riconoscere i diversi tipi di qualità di un truciolare, ad esempio. O anche dei laminati...

Naturalmente per avere il meglio del meglio bisogna essere disposti a spendere; il mio budget, come dicevo, non penso mi permetterà di scegliere una Valcucine, ma d'ora in poi sarò in grado di comprendere da solo se (ovviamente a parità di moduli ed elettrodomestici) la cucina di marca X, rispetto alla Y, ha un costo eccessivo se paragonato alla qualità dei materiali usati.

Un esempio concreto: se mi propongono una cucina per la quale, dalla scheda tecnica, desumo che siano usati tutti truciolari di classe P3/V100 o laminati HPL, la preferisco ad una pariprezzo che non ha queste caratteristiche. Inoltre da oggi il mio occhio "gnurante" (nel senso 'che ignora' ) potrà riconoscere più facilmente un vero multistrato da un multistrato finto...

Cerise ha scritto:mi intrometto perchè la guida l'ho letta anche io...
il fatto è che in genere la maggioranza della gente una cucina di quel tipo non se la riesce a comprare quindi sarebbe interessante riuscire a imparare un metodo per valutare anche tutto quello che qualitativamente sta sotto a valcucine..

spero che sia chiaro ciò che intendo...

...come darti torto... intanto da oggi in poi chiederò le schede tecniche di ogni cucina che mi viene proposta. Spesso i cataloghi o i 'dettagli tecnici' scaricabili dai siti non sono sufficientemente completi, ma tutti i negozianti hanno il catalogo col prezziario, ed ho notato che quasi sempre, in coda, c'è la scheda tecnica. Lì potrò leggere tutto sui materiali, la ferramenta etc... sarà già un buon punto di partenza

Insomma, non mi dispiace, da oggi, avere un metro di paragone in più rispetto a quando, prima, contava maggiormente quanto il venditore era stato convincente nel dirmi "non si preoccupi, sono ottime cucine" (quale venditore ti proporrebbe un prodotto dicendoti che non è buono!?!)

Ad esempio, leggo proprio adesso sul sito di Salvarani:

"...Struttura: La struttura di basi, pensili e colonne è realizzata in pannelli di particelle di legno spessore cm 1,8 idrorepellente, in classe E0-V100..."

E penso: V100, mi piace; ora so che V100 (sinonimo di P3), indica un trattamento idrorepellente del truciolare che lo rende molto più resistente all'umidità ed infiltrazioni (fra i maggiori nemici delle cucine). E0, non sapevo che la classe di emissione di formaldeide prevedesse anche E0, sapevo ci fossero solo E1-E2-E2... A questo punto o Salvarani bara, oppure è davvero molto avanti!

flateric ha scritto:E0, non sapevo che la classe di emissione di formaldeide prevedesse anche E0, sapevo ci fossero solo E1-E2-E2... A questo punto o Salvarani bara, oppure è davvero molto avanti!

non bara... è la classificazione a essere rimasta indietro non prevendendo ancora soglie più basse dell'E1 che, di fatto, esistono... se non erro il giappone è un poco più avanti, questo tipo di truciolari sono classificati con 4 stelle "****"...
cmq non solo salvarani usa i pannelli ad emissione nulla...

ccd ha scritto:

flateric ha scritto:E0, non sapevo che la classe di emissione di formaldeide prevedesse anche E0, sapevo ci fossero solo E1-E2-E2... A questo punto o Salvarani bara, oppure è davvero molto avanti!

non bara... è la classificazione a essere rimasta indietro non prevendendo ancora soglie più basse dell'E1 che, di fatto, esistono... se non erro il giappone è un poco più avanti, questo tipo di truciolari sono classificati con 4 stelle "****"...
cmq non solo salvarani usa i pannelli ad emissione nulla...

Ciao ccd non voglio riprendere una vecchia polemica sull'argomento ma ricordo che pannelli ad emissione nulla NON ESISTONO perchè la formaldeide la emette anche il legno naturale, come altri elementi naturali che hanno un alto contenuto di formaldeide ad esempio le mele ...

provetto ha scritto:

ccd ha scritto:

flateric ha scritto:E0, non sapevo che la classe di emissione di formaldeide prevedesse anche E0, sapevo ci fossero solo E1-E2-E2... A questo punto o Salvarani bara, oppure è davvero molto avanti!

non bara... è la classificazione a essere rimasta indietro non prevendendo ancora soglie più basse dell'E1 che, di fatto, esistono... se non erro il giappone è un poco più avanti, questo tipo di truciolari sono classificati con 4 stelle "****"...
cmq non solo salvarani usa i pannelli ad emissione nulla...

Ciao ccd non voglio riprendere una vecchia polemica sull'argomento ma ricordo che pannelli ad emissione nulla NON ESISTONO perchè la formaldeide la emette anche il legno naturale, come altri elementi naturali che hanno un alto contenuto di formaldeide ad esempio le mele ...

si, giustissimo appunto il tuo.... mi correggo: "bassissima emissione" o "emissione paragonabile a quella del legno naturale"...

ccd ha scritto:

flateric ha scritto:E0, non sapevo che la classe di emissione di formaldeide prevedesse anche E0, sapevo ci fossero solo E1-E2-E2... A questo punto o Salvarani bara, oppure è davvero molto avanti!

non bara... è la classificazione a essere rimasta indietro non prevendendo ancora soglie più basse dell'E1 che, di fatto, esistono... se non erro il giappone è un poco più avanti, questo tipo di truciolari sono classificati con 4 stelle "****"...
cmq non solo salvarani usa i pannelli ad emissione nulla...

Sì esatto, la normativa giapponese, denominata F**** è la più severa e fissa il limite a 0,055 mg/mc ossia la metà di quello ritenuto pericoloso, che è, infatti, stato ritenuto pari a 0,12 mg/mc.
In italia non esiste una normativa in merito, ma si fa riferimento al limite previsto in Germania classificato E1, che arriva appunto fino al limite 0,12.