SILVIA77 ha scritto:"
Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo, Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale.
E siate uniti, ma non troppo vicini; Le colonne del tempio si ergono distanti, E la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro."

Queste due parti le ho scritte sulla quarta di copertina del libretto delle letture che c'era in chiesa!

Ero indecisa tra questa e una frase di un autore irlandese... ma la traduzione italiana non correva bene e l'inglese non l'avrebbe capito nessuno

SILVIA77 ha scritto:"Allora Almitra di nuovo parlò e disse: Che cos'è il Matrimonio, maestro ? E lui rispose dicendo: Voi siete nati insieme e insieme starete per sempre. Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni. E insieme nella silenziosa memoria di dio. Ma vi sia spazio nella vostra unione, E tra voi danzino i venti dei cieli. Amatevi l'un l'altro, ma non fatene una prigione d'amore: Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi l'un l'altro le coppe, ma non bevete da un'unica coppa. Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane. Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo, Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale. Donatevi il cuore, ma l'uno non sia di rifugio all'altro, Poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori. E siate uniti, ma non troppo vicini; Le colonne del tempio si ergono distanti, E la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro."

A me piace molto questo brano. Avrei voluto scriverlo nel biglietto di auguri per il matrimonio dei miei amici, ma temevo non l'avrebbero capito...

non ha 10 anni che cerca la pacca sulla spalla e poi per cosa?? Per non aver visto il suo ragazzo 2 giorni????

sarò insensibile io (tra tanti altri, noto però!)... ma non capisco come possa sentirmi offesa se gli altri mi raccontano cosa fanno loro quando il partner non c'è!

SILVIA77 ha scritto:"Allora Almitra di nuovo parlò e disse: Che cos'è il Matrimonio, maestro ? E lui rispose dicendo: Voi siete nati insieme e insieme starete per sempre. Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni. E insieme nella silenziosa memoria di dio. Ma vi sia spazio nella vostra unione, E tra voi danzino i venti dei cieli. Amatevi l'un l'altro, ma non fatene una prigione d'amore: Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi l'un l'altro le coppe, ma non bevete da un'unica coppa. Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane. Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo, Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale. Donatevi il cuore, ma l'uno non sia di rifugio all'altro, Poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori. E siate uniti, ma non troppo vicini; Le colonne del tempio si ergono distanti, E la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro."

Gibran Kalil...
Ave o Maestro !

Lorena ha scritto:

SILVIA77 ha scritto:"Allora Almitra di nuovo parlò e disse: Che cos'è il Matrimonio, maestro ? E lui rispose dicendo: Voi siete nati insieme e insieme starete per sempre. Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni. E insieme nella silenziosa memoria di dio. Ma vi sia spazio nella vostra unione, E tra voi danzino i venti dei cieli. Amatevi l'un l'altro, ma non fatene una prigione d'amore: Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime. Riempitevi l'un l'altro le coppe, ma non bevete da un'unica coppa. Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane. Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo, Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale. Donatevi il cuore, ma l'uno non sia di rifugio all'altro, Poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori. E siate uniti, ma non troppo vicini; Le colonne del tempio si ergono distanti, E la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro."

A me piace molto questo brano. Avrei voluto scriverlo nel biglietto di auguri per il matrimonio dei miei amici, ma temevo non l'avrebbero capito...

io gliel'ho regalato in una bella carta fatta a mano..

e loro l'hanno messa tra le letture del matrimonio..e me l'hanno fatta leggere durante la cerimonia..

domovoy ha scritto:non ha 10 anni che cerca la pacca sulla spalla e poi per cosa?? Per non aver visto il suo ragazzo 2 giorni????

Non ho sentito la tua voce ma ne ho percepito ugualmente il tono...è vero che è da ipocriti celare il proprio pensiero ed essere solo accondiscendenti...ma Enza rivolgeva il suo messaggio agli amici del forum...ora se mi chiama un'amica e mi dice che è in pensiero perchè il suo ragazzo è via da casa anches e solo pe due giorni...magari la tranquilizzo dicendole che niente può succedere, che tornerà presto...magari immagino le parole che non mi ha detto e penso che il suo timore sia principalmente quello che il suo sogno felice finisca...perchè quando hai qualcosa di meraviglioso tra le mani hai sempre paura che possa svanire...magari la ascolto e basta...perchè spesso è questo quello di cui + spesso si ha bisogno...naturalmente parlo di un'amica...non di una "collega" di forum...Credo che Enza si rivolgesse a noi "potenziali" amiche...

domovoy ha scritto:non ha 10 anni che cerca la pacca sulla spalla e poi per cosa?? Per non aver visto il suo ragazzo 2 giorni????

Scusate se mi intrometto, non scrivo molto sul forum, anche se vi leggo spesso...a me questa sembra più che altro una gara a chi ha l'atteggiamento più giusto in una storia d'amore...

Se Enza ha bisogno di una pacca sulla spalla diamogliela, anche se il motivo ci sembra futile. Non mi sembra poi così difficile...si parla tanto di generosità ma spesso è nelle cose piccole che pecchiamo...
Non sempre le pacche sulle spalle che noi esigiamo dagli altri hanno motivi poi così importanti, ma riceverle fa sempre piacere, credo....

ma è cosi difficile capirla???sarà perchè ci sentiamo in privato e forse l'ho conosciuta un po + a fondo ma mi sembrava la sua una esplicita richiesta di supporto,per renato che non c'è e magari per tante altre cose che l'hanno resa un po triste..tutto qui..tante volte sul forum mi è capitato di leggere messaggi di persone tristi per svariati motivi, dal + futile ai + seri, e la "pacca sulla spalla" la si è sempre data...e penso che anche se non ha + 10 anni Enza ne sarebbe stata felice..basta discorso chiuso

TIZZI81 ha scritto:ma è cosi difficile capirla???sarà perchè ci sentiamo in privato e forse l'ho conosciuta un po + a fondo ma mi sembrava la sua una esplicita richiesta di supporto,per renato che non c'è e magari per tante altre cose che l'hanno resa un po triste..tutto qui..tante volte sul forum mi è capitato di leggere messaggi di persone tristi per svariati motivi, dal + futile ai + seri, e la "pacca sulla spalla" la si è sempre data...e penso che anche se non ha + 10 anni Enza ne sarebbe stata felice..basta discorso chiuso

e ci starebbe proprio bene l'espressione del gattone

capita di non capirci.. però..siamo tutte /tutti vicini-vicini .. ognuno a suo modo


forza Enza che hai un sacco di cose a cui pensare..e ..da.."nascondere" a Renato!!!
tipo..vestito, acconciatura..e trucco..
ihihihihih

Quando leggo queste cose mi ricordo perchè ho solo un'Amica donna (psicologa tra l'altro) e molti amici uomini.

Forse reagiamo in modo diverso... ma se un'Amica vera mi chiama e mi dice che è triste per questi motivi impego due secondi a mandarla a quel paese e a dirle di andarci a fare un giro!
Ma parlo di AMICI.

In un forum magari si cerca di dire in tono migliore e raccontando le proprie storie che forse c'è di peggio nella vita.

Le finte pacche sulle spalle io le ho sempre considerate un mucchio di ipocrisie... soprattutto se poi alle spalle puntualmente si ride della situazione con altre "amiche". Pero' se Enza è il tipo che vuole sentirsi dire... ma si fai bene... ma si non preoccuparti...basta dirlo e tempo tre secondi divento la persona piu' falsa del mondo, pero' prima di farlo lo dico.

SILVIA77 ha scritto: Non ho sentito la tua voce ma ne ho percepito ugualmente il tono...

Silvia il tono era di una che sta ridendo e pensando... naaaa mi prendono per i fondelli, non sono seri.

secondo me Enza non cercava niente da noi! era solo uno sfogo suo di quel momento! capita a volte che scrivo un sacco poi non invio niente, e mi fà sentire meglio perchè mi sono sfogata.

aveva solo bisogno di urlare questa cosa e basta tipo un grido che dopo un pò non si sente più. magari mi sbaglio, ma io ho percepito questo.
serviva solo un pò di sostegno morale, non critiche.

se uno diche che ha un problema e non lo appoggi è meglio che sentirsi dire il contrario di quello che ci si aspetta (in alcune situazioni!).

[quote="domovoy"] Forse reagiamo in modo diverso... ma se un'Amica vera mi chiama e mi dice che è triste per questi motivi impego due secondi a mandarla a quel paese e a dirle di andarci a fare un giro!
Ma parlo di AMICI.

...a me hai dato un sacco di pacche sulle spalle...anche se stavo male per fantasmi che creavo inutilmente dentro di me...e quello che mi ha stupito e che mi ha fatto pensare che sei "grande" è che hai saputo ascoltare le mie paranoie senza deridermi e senza dirmi che erano delle "monate" senza senso...mi ha stupito perchè credo di aver capito un pò come sei fatta...la tua positività e la tua grinta...e il fatto che tu plasmassi il tuo modo d'essere per cercare di farti sentire + vicina a me...mi ha inondato il cuore di gioia....+ di mille amici che sono al mio fianco ogni giorno...
E' stato come il mio amico che il giorno del mio compleanno ha mangiato la torta con la ricotta che avevo preparato con tanto entusiasmo e solo dopo sua moglie mi ha detto che odia i formaggi...
Non so se "mi sono spiegata" come dice Sconsolata...a volte mi si incartocciano le frasi mentre le scrivo e poi rischio di essere fraintesa...

Scusate...
quest'ultima parte mi sembra molto più pesante, mielosa e deprimente rispetto ad Enza a cui manca Renato.
QUI si parla di solitudine vera.