AleBi ha scritto:LadyDar ha scritto:AleBi ha scritto:
Per non parlare del fatto che a lungo andare possono creare danni non indifferenti.
Lo sapete che una delle cause del tumore al colon è proprio l'alimentazione iperproteica?
giustissimo appunto:) Casi così estremi credo siano imputabili per un periodo molto prolungato di alimentazione basata solo su proteine. Stesso discorso vale per chi fuma che è ad alto rischio tumore al polmone. O chi fa uso di dolcificanti che contengono aspartame, tossicissimo. In tutti i casi il rischio sarà direttamente proporzionato al tempo di assunzione! (Oltre al singolo individuo)
L'alimentazione sana ed equilibrata è la migliore scelta come perdere peso in maniera ponderata e non troppo velocemente.
Almeno per come ho affrontato io questi mesi, diciamo di dieta, ma chiamamola educazione alimentare:)
Comunque sì, ovvio che una dieta iperproteica a breve termine non provoca danni

sono d'accordo

io preferisco fare sport e seguire un'alimentazione variata e completa di tutto, quindi per non fare una scelta eventualmente dannosa per la mia salute ho chiesto ad un medico prima ed ho fatto delle analisi durante
Ho riflettuto parecchio prima di "mettermi a dieta" e mi sono documentata, così ho scoperto che esistono grossomodo 2 diversi approcci nutrizionali finalizzati alla riduzione del peso:
- tradizionale, genericamente basato sulla riduzione delle calorie ingerite (mangiando meno di quanto bruci, prima o poi smaltirai la massa grassa accumulata)
- innovativo, fondato su studi scientifici di chimica organica, che mirano a controllare la risposta ormonale di insulina e serotonina per indurre il corpo a non accumulare inutilmente e per conseguenza bruciare le masse grasse in eccesso.
Ponderati i pregi ed i difetti di questi due metodi (perchè hanno pregi e difetti tutti e due!) nel mio caso si sono sempre dimostrati più efficaci i secondi, così ho pensato di condividere la mia esperienza
