Bizzy ha scritto:bayeen ha scritto:
questa cucina sarebbe facilmente risolvibile inserendo il micro nei pensili o in una base, si è già detto, ma Vicki non ci sente.
Si potrebbe invertire pc e lavello, ma anche questo le è già stato suggerito e bocciato.
Vicky, io ho l'impressione che tu non voglia rinunciare a nulla tranne che alla comodità e praticità di una disposizione intelligente

Ohhhh ancora? Vi prego... Solitamente non mi lascio andare a scurrilità, ma mi verrebbe spontaneo rispondere: che balls.
Quello che probabilmente non considerate sono le NOSTRE priorità, magari le elenco così (forse) capirete il perché del mio bocciare alcune alternative. Non lo faccio di certo per partito preso o perché non sappia ascoltare, tutt'altro, ma perché le alternative proposte per le nostre abitudini sono ancora meno adeguate di una lavastoviglie scomoda, e per la quale abbiamo comunque cercato per quanto possibile di porre rimedio.
Il microonde nel pensile è troppo piccolo per l'uso (piuttosto intensivo) che ne faccio io.
In una base è troppo basso e troppo alla portata dei bimbi piccoli!
Sopra il forno posto ad altezza classica è troppo alto e pericolosissimo (chi di voi userebbe recipienti con liquidi bollenti sopra la propria testa???).
Quindi: o li dov'è oppure un normale da appoggio che per partito preso non voglio.
Il lavello sul piano snack è quantomeno antigienico e non mi piace! Senza contare che restando a vista su sala da pranzo, living, ed ingresso, basta che non sia pulitissimo, o con qualcosa dentro, che fa subito sporco e disordinato e NON MI VA.
La lavastoviglie viene certamente usata quotidianamente, ma richiede si è no 3 minuti al gg. Non ho l'abitudine di sciacquare i piatti prima di riporli nella lvs, quindi avendo 60 cm in cui muovermi per caricarla lateralmente direi che il problema è stato risolto. Molto probabilmente, anzi sicuramente, dovrò appoggiare i piatti e le pentole pulite prima sul piano e poi nel pensile/base... e va beh, me ne faccio una ragione. Per le posate/tazze/bicchieri il problema non si pone. Mi sta bene così.
Consigliare spesso significa anche capire ed accogliere le esigenze altrui, che possono essere diverse dal nostro senso del "cosa è giusto" e "cosa è comodo".