Inviato: 22/11/07 17:05
da Alpino77
kasper1983 ha scritto:Alpino77 ha scritto:
Non ci avevi aperto un topic con questa domanda?
Per quanto mi riguarda, non è cambiato niente!

si ma dato che eravamo in argomento chiedo anche di qui dato che il topic è affondato

Sì, ma tanto siamo sempre i soliti 4 gatti che frequentano 'sti argomenti!

Inviato: 22/11/07 22:46
da The Joker
Ringrazio tutti per i consigli, appena entrerò davvero nell'appartamento farò un po' di test e poi vi dirò.

Inviato: 23/11/07 9:44
da ela78
allora mio padre ha l'impianto a pavimento, sono circa 75mq piano terra e 50mq mansarda (anch'essa con risc.pav.).
l'inverno scorso (ok non ha fatto freddissimo, ma considerate che era il 1^ inverno di quella csa, finita di costruire a settembre...), tenendo dalle 7 alle 22 21,5°C (mia madre è invalida, quindi ha bisogno di più caldo), aggiungendo che in bagno è presente ANCHE uno scaldasalviette che parte alla bisogna verso i 23°C (ovvero pre doccia) e che il bagno è di circa 15mq, inoltre in locale caldaia/lavanderia è presente un termosifone in alluminio con elementi alti, piatti in nr di 10 che viene acceso quando si stendono i panni...
orbene il consumo di gas per tutto l'inverno (compreso i fornelli, ovvio) è stato di 600/650€....
Inviato: 23/11/07 12:22
da doucable
ela78 ha scritto:allora mio padre ha l'impianto a pavimento, sono circa 75mq piano terra e 50mq mansarda (anch'essa con risc.pav.).
l'inverno scorso (ok non ha fatto freddissimo, ma considerate che era il 1^ inverno di quella csa, finita di costruire a settembre...), tenendo dalle 7 alle 22 21,5°C (mia madre è invalida, quindi ha bisogno di più caldo), aggiungendo che in bagno è presente ANCHE uno scaldasalviette che parte alla bisogna verso i 23°C (ovvero pre doccia) e che il bagno è di circa 15mq, inoltre in locale caldaia/lavanderia è presente un termosifone in alluminio con elementi alti, piatti in nr di 10 che viene acceso quando si stendono i panni...
orbene il consumo di gas per tutto l'inverno (compreso i fornelli, ovvio) è stato di 600/650€....
considerando l'inverno scorso...equivale ad una spesa quasi doppia durante un inverno normale
Inviato: 23/11/07 13:24
da ela78
doucable ha scritto:ela78 ha scritto:allora mio padre ha l'impianto a pavimento, sono circa 75mq piano terra e 50mq mansarda (anch'essa con risc.pav.).
l'inverno scorso (ok non ha fatto freddissimo, ma considerate che era il 1^ inverno di quella csa, finita di costruire a settembre...), tenendo dalle 7 alle 22 21,5°C (mia madre è invalida, quindi ha bisogno di più caldo), aggiungendo che in bagno è presente ANCHE uno scaldasalviette che parte alla bisogna verso i 23°C (ovvero pre doccia) e che il bagno è di circa 15mq, inoltre in locale caldaia/lavanderia è presente un termosifone in alluminio con elementi alti, piatti in nr di 10 che viene acceso quando si stendono i panni...
orbene il consumo di gas per tutto l'inverno (compreso i fornelli, ovvio) è stato di 600/650€....
considerando l'inverno scorso...equivale ad una spesa quasi doppia durante un inverno normale
assolutamente no.
l'anno scorso i muri erano freddi ed umidi, era completametne da scaldare.
stimato un 50% max in più...
Inviato: 23/11/07 20:50
da boo
ma...
non capisco una cosa.
io i miei pannelli a pavimento li accendo e li spengo a mio piacimento, infatti durante il giorno stanno spenti e sono riprogrammati per partire un'ora prima che rientriamo...

Inviato: 24/11/07 2:28
da chiarafe
Alpino77 ha scritto:yacy ha scritto:chiarafe ha scritto:
- fissare una temperatura notturna inferiore a quella diurna, per risparmio energetico, MA con una differenza contenuta entro i 5 gradi, se no non è più conveniente.
Ciao!
Chiara
5 gradi di sbalzo mi sembrano tantissimi, ancor di più con il riscaldamento a pavimento
Già, di solito 2 max 3
Io vi ho trascritto i dati riportati sul libretto della caldaia alla voce "consigli per il risparmio energetico". Dicevano proprio che in base agli studi fatti, conviene impostare una temperatura notturna inferiore a quella diurna , ma con una differenza contenuta entro i 5 gradi perchè se no si perde la convenienza. Quindi
5 gradi è il limite massimo oltre al quale si sta usando male l'impianto, non sono consigliati 5 gradi di differenza!
Inviato: 24/11/07 17:30
da doucable
chiarafe ha scritto:Alpino77 ha scritto:yacy ha scritto:
5 gradi di sbalzo mi sembrano tantissimi, ancor di più con il riscaldamento a pavimento
Già, di solito 2 max 3
Io vi ho trascritto i dati riportati sul libretto della caldaia alla voce "consigli per il risparmio energetico". Dicevano proprio che in base agli studi fatti, conviene impostare una temperatura notturna inferiore a quella diurna , ma con una differenza contenuta entro i 5 gradi perchè se no si perde la convenienza. Quindi
5 gradi è il limite massimo oltre al quale si sta usando male l'impianto, non sono consigliati 5 gradi di differenza!
Anche sfruttare al massimo un'automobile è sconsigliato dal libretto di uso e manutenzione però è solo una regola, molto leggera.
Quello che consigliano le Case è spesso frutto di prove in laboratorio, negli impianti finiti ci sono altre mille variabili da mettere in discussione.
5 gradi mi sembrano un valore più che sufficiente
Inviato: 11/03/08 20:39
da kikk@
vi chiedo delucidazioni per la temperatura da impostare nella zona notte.
ora a casa ho un impianto normale con i termosifoni. all'incirca in camera di giorno ci sono 20 gradi e di notte 18, fin qui tutto bene.
ho letto che l'impianto a pavimento è "lento" a reagire ai cambi di temperatura, quindi mi chiedevo .
ma voi a quanti gradi ce l'avete impostato?
non posso sempre lasciarlo a 20 gradi perchè di notte morirei di caldo
ma neanche tutto il giorno a 18 perchè nelle camere farebbe freddo (ad esempio per un bambino che deve studiare in cameretta)
che mi dite?
altra domanda. con un impianto a metano (lo so che con i pannelli solari il risparmio è maggiore) circa quanto risparmiate sulle bollette?
Inviato: 12/03/08 9:57
da omala
Io ho fatto diverse prove con il mio visto che non ci abito ancora e mi sn divertito a vedere i cambiamenti e i tempi di risposta... ho notato che se accendo tutto e tengo una temperatura a 18 19 gradi e poi vado a spegnere c'è una temperatura di 18 gradi che si protrae x inerzia x un paio di giorni.
Ho provato anke a spegnere e lasciare che la temperatura arrivasse a 16 gradi x poi riaccendere e impostare 20 gradi, e devo dire che nel giro di 2 ore la temp era già a 20 ovviamente il massetto non era freddissimo.
Inviato: 25/03/08 14:29
da polly1972
che mi dite dei consumi???
avete idea di quanto costa riscaldare una casa a due piani (bollette alla mano?)

Inviato: 02/04/08 9:05
da kikk@
polly1972 ha scritto:che mi dite dei consumi???
avete idea di quanto costa riscaldare una casa a due piani (bollette alla mano?)

anche a me interesserebbe
Inviato: 02/04/08 15:54
da marcota
kikk@ ha scritto:polly1972 ha scritto:che mi dite dei consumi???
avete idea di quanto costa riscaldare una casa a due piani (bollette alla mano?)

anche a me interesserebbe
Una mia amica, villetta monopiano di dimensioni non esagerate ma sicuramente generose, lo scorso anno ha speso 650€ tra riscaldamento e gas di cucina.
Io alla fine mi son fatto convincere, ma per potervelo dire dovro' aspettare il prox inverno
Inviato: 02/04/08 16:44
da polly1972
marcota ha scritto:kikk@ ha scritto:polly1972 ha scritto:che mi dite dei consumi???
avete idea di quanto costa riscaldare una casa a due piani (bollette alla mano?)

anche a me interesserebbe
Una mia amica, villetta monopiano di dimensioni non esagerate ma sicuramente generose, lo scorso anno ha speso 650€ tra riscaldamento e gas di cucina.
Io alla fine mi son fatto convincere, ma per potervelo dire dovro' aspettare il prox inverno
ok..ok... ma quelli che l'hanno già messo e nel forum sono molti.... che dicono??????