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cyberjack ha scritto:

Claudia81 ha scritto:

boo ha scritto: provo a spiegarmi. se l'esercito italiano improvvisamente per un qualche motivo chiamasse tutti i giovani alle armi, aumenterebbero i reati di diserzione. che possono essere fatti solo da cittadini italiani. quindi questa percentuale cambierebbe.
per dire.

oddio sarà l'orario ma non ho capito un cippero

In poche parole, esistono alcune categorie di reati che sono gioco-forza più attribuibili a stranieri che a italiani.
Esempio: occupazione illegale di suolo pubblico: è più probabile che il venditore ambulante o il lavavetri sia straniero, che non italiano... qiundi se la % considera molti di questi reati specifici e pochi degli aspecifici, la percentuale risulterà in qualche modo falsata.

ok, che dire?
ti amo.

Non ho letto proprio tutto... magari mi ripeterò.
Io sono fondamentalmente contraria alla pena di morte. Prima di tutto per lo stesso motivo percui sono contraria all'aborto.... noi non siamo nessuno per decidere della vita di un altro, e secondo perchè sono d'accordo con Paprina.
Da pessima cristiana quale sono (e vorrei esserlo di più), sono immensamente cattiva a riguardo: uccidendo il colpevole, lui muore in 30 secondi e finisce lì. Invece io sarei d'accordo con la cella d'isolamento a vita, una finestrella di 10cm2 per fare entrare l'aria, possibilmente oscurata per non fare entrare la luce, a pane e acqua senza ovviamente nessun'escamotage: no visite, no premi, no ora d'aria, niente di niente....in questo modo quanto si può campare? Così avrebbe tempo per pensare, peserebbe sulle nostre tasche per poco tempo e ce lo saremmo cmq tolti di torno.... Ma questa è utopia
Penso di essere più cattiva di rananera che ha aperto il topic o chiunque altro sia d'accordo con lei....poi se qualcuno dovesse fare del male a qualcuno a cui voglio bene e che solo conosco...potremmo riparlarne.

il fumo è arrivato anche nel milanese...

boo ha scritto:

cyberjack ha scritto:

Claudia81 ha scritto: oddio sarà l'orario ma non ho capito un cippero

In poche parole, esistono alcune categorie di reati che sono gioco-forza più attribuibili a stranieri che a italiani.
Esempio: occupazione illegale di suolo pubblico: è più probabile che il venditore ambulante o il lavavetri sia straniero, che non italiano... qiundi se la % considera molti di questi reati specifici e pochi degli aspecifici, la percentuale risulterà in qualche modo falsata.

ok, che dire?
ti amo.

Ma avete letto cosa ha scritto Kali?

rana io sto con te!

kasper1983 ha scritto:rana io sto con te!

Dovrai passare prima sul mio cadavere!

Stropagio ha scritto:Ma avete letto cosa ha scritto Kali?

ho letto cosa ho scritto.
ma sono una sospettosa di partenza, nonché un'analista per natura, e tendo sempre ad analizzare al meglio i dati che mi vengono proposti.
se mi dicono che il 70% degli incidenti stradali è causato da uomini, penso direttamente che i maschi causano più incidenti.
ma questo solo nel caso di una parità 50:50 fra i guidatori.
perché se poi scopro che il 90% dei guidatori sono maschi, ecco che il dato assume tutta un'altra prospettiva.

ogni 100 reati, in italia, quanti sono reati "da straniero" o "da povero"?
perché magari l'80% dei reati sono reati minori attuati proprio da sacche di popolazione ghettizzata e povera, come i furti (furti, non rapine, che quelle sono bande organizzate non certo povere).
e fra la popolazione ghettizzata e povera, che percentuale è straniera? la maggior parte. quindi forse bisognerebbe dare anche queste informazioni:
_ i reati attribuibili alle persone perché povere sono: x%
_ gli stranieri poveri che compiono reati sono: x%.
_ gli stranieri inseriti che compiono reati sono: 1% (questo dato lo sapevo già. e mi sembra una percentuale molto minore rispetto agli italiani.)

i dati vengono purtroppo SEMPRE assimilati come comunicati.
ma così diamo ai potenti il potere di manipolarci intellettualmente.

boo ha scritto: i dati vengono purtroppo SEMPRE assimilati come comunicati.
ma così diamo ai potenti il potere di manipolarci intellettualmente.

bellissima considerazione.
questa finisce in firma

boo ha scritto:

Stropagio ha scritto:Ma avete letto cosa ha scritto Kali?

ho letto cosa ho scritto.
ma sono una sospettosa di partenza, nonché un'analista per natura, e tendo sempre ad analizzare al meglio i dati che mi vengono proposti.
se mi dicono che il 70% degli incidenti stradali è causato da uomini, penso direttamente che i maschi causano più incidenti.
ma questo solo nel caso di una parità 50:50 fra i guidatori.
perché se poi scopro che il 90% dei guidatori sono maschi, ecco che il dato assume tutta un'altra prospettiva.

ogni 100 reati, in italia, quanti sono reati "da straniero" o "da povero"?
perché magari l'80% dei reati sono reati minori attuati proprio da sacche di popolazione ghettizzata e povera, come i furti (furti, non rapine, che quelle sono bande organizzate non certo povere).
e fra la popolazione ghettizzata e povera, che percentuale è straniera? la maggior parte. quindi forse bisognerebbe dare anche queste informazioni:
_ i reati attribuibili alle persone perché povere sono: x%
_ gli stranieri poveri che compiono reati sono: x%.
_ gli stranieri inseriti che compiono reati sono: 1% (questo dato lo sapevo già. e mi sembra una percentuale molto minore rispetto agli italiani.)

i dati vengono purtroppo SEMPRE assimilati come comunicati.
ma così diamo ai potenti il potere di manipolarci intellettualmente.

Brava, era un lavoro sporco, ma qualcuno lo doveva pur fare......
mi hai tolto un peso e le parole dalla tastiera

il problema reale è, ai miei occhi, ovvio, che tutte queste percentuali per me non cambian nulla.
sei un italiano che delinque? t'abbatto.
sei un immigrato illegale che delinque qui a casa mia?
t'abbatto due volte.

se fosse tuo figlio a delinquere?

non ce la farei ad abbatterlo.
lo lascerei a te.

non vorrei mai fare del male al figlio di nessuno

a skytg hanno appena dato la notizia di un 14enne che stà sparando in una scuola.... la pena di morte è un deterrente? boh...
io vorrei vivere in un mondo in cui la legge è uguale per tutti, invece vivo in un paese in cui c'è sempre quello più uguale degli altri...
mi accontenterei della certezza della pena, e mi accontenterei di pene proporzionate ai reati commessi e mi piacerebbero anche le pene "stravaganti", magari dover lavorare per mantenersi in carcere e per mantenere la struttura carceraria...
io credo che dovremmo cominciare a riempire la voragine che ci stà tra l'impunità assoluta e la pena di morte...
e mettere in fila le cose per ordine di importanza: un vucumprà abusivo non è come l'artefice del crack parmalat, il primo al massimo può essere fastidioso, il secondo ha messo in ginocchio migliaia di famiglie e qualcuno di questi si è ammalato o si è tolto la vita... chi è più criminale? chi ha danneggiato di più la collettività?

ci son genitori che stanchi del male che il figlio stava facendo da anni...han posto fine a quella vita sprecata, donata per errore alla persona sbagliata.
folli? eroi?
chissà...