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paprina ha scritto:

Sil70 ha scritto: Papri....dici che è stata una buona idea?!??!

si si, perchè stanno partecipando tutte persone intelligenti che non offendono

su questo non c'erano dubbi!

paprina ha scritto:

Sil70 ha scritto: Papri....dici che è stata una buona idea?!??!

si si, perchè stanno partecipando tutte persone intelligenti che non offendono

Direi che allora è meglio che io continui a fare da spettatore...

annsca ha scritto:

Mercury ha scritto:

conchicca ha scritto: per il matrimonio-full cosa c'è d'altro?

la pensione di reversibilità per esempio...

hai ragione, inatti io sarei per lascare la pensione solo a chi l'ha maturata... zero a moglie e figli

pensa all'orda di casalinghe che chiederebbe la tua pelle
(a me la tua idea non dispiace cmq )

lunaspina ha scritto:Io farò magari una domanda scema... ma non capisco perchè sposarvi vi paia tanto brutto, quando può risolvervi tutti i problemi...

Mi sento il linea col pensiero di Papri e di Fede...

non è una domanda scema, ci mancherebbe!
è solo un diverso modo di intendere il matrimonio...a me mi vengono le bolle!

premetto che mi sono sposata in chiesa perchè sono credente ed era importante per noi l'unione davanti a Dio,detto questo , non penso che chi è sposato sia più innamorato,più responsabile tiri su meglio i figli ecc,quelle son tutte balle! e vi chiedo forse l'avete già scritto,ma perchè non vedete il matrimonio in comune come un semplice contratto che vi tutela? senza nessuna complicazione sentimentale e psicologica? voglio dire anche per comprare una casa non basta una stretta di mano

vi dico questo perche quando ci siamo "sposati" in comune per me è stato semplicemente un atto legale,nessun coinvolgimento

forse è questo il problema: per me il matrimonio è il matrimonio, non ce n'è uno di serie A (in chiesa) e uno di serie B (in comune) ed è l'istituzione del matrimonio che non riconosco ecco perchè vorrei qualcosa di diverso, che poi si chiami X o Y non importa, vorrei che venisse riconosciuto il fatto che due persone reciprocamente dichiarino di vivere insieme e che questo venga riconosciuto dalla società.

Io mi associo a fede e provo a girare la domanda.
Cosa non vi piace del'atto giuridico del matrimonio?

Mercury ha scritto:

annsca ha scritto:

Mercury ha scritto: la pensione di reversibilità per esempio...

hai ragione, inatti io sarei per lascare la pensione solo a chi l'ha maturata... zero a moglie e figli

pensa all'orda di casalinghe che chiederebbe la tua pelle
(a me la tua idea non dispiace cmq )

come si può dedurre da quanto scritto, ho spesso fatto delle scelte poco convenzionali o controcorrente

Per la reversibilità.... Scherzate??? Non ci possono più essere casalinghe che scelgono di far crescere i figli con loro magari facendo tanti sacrifici?????

Però gli alimenti in caso di divorzio si? Vhe differenza fa?

Federinik ha scritto:- perche' i conviventi rifiutano il matrimonio? NON LO SO, NON L'HO CAPITO E NESSUNO LO HA SPIEGATO!
Non credo nel matrimonio per me non ha significato a meno che non rivestiate il matrimonio civile di un contenuto ideologico che nella pratica non esiste realmente. E' come se io dicessi "Non credo nella patente B" mentre con un serafico sorriso salgo in auto. Che vuol dire? Non lo so! O il mio idraulico che mi dice "Non credo nelle partite IVA" mentre mi chiede i soldi in nero.... ma qui il contenuto ideologico - cioe' il furto - e' ovvio.

Sono al lavoro e leggo clandestinamente Ho difficoltà a scrivere in modo troppo articolato...
Inoltre Fede l'ha scritto così bene
Quoto.

annsca ha scritto:forse è questo il problema: per me il matrimonio è il matrimonio, non ce n'è uno di serie A (in chiesa) e uno di serie B (in comune) ed è l'istituzione del matrimonio che non riconosco ecco perchè vorrei qualcosa di diverso, che poi si chiami X o Y non importa, vorrei che venisse riconosciuto il fatto che due persone reciprocamente dichiarino di vivere insieme e che questo venga riconosciuto dalla società.

annsca forse mi sono spiegata male non è quello in chiesa di seria a e quello in comune di serie b,per me esiste solo quello in chiesa l'altro è solo un contratto ,probabilmente se non fossi stata credente avrei convissuto finchè non mi fosse servito l'atto legale per qualche questione pratica

annsca ha scritto:forse è questo il problema: per me il matrimonio è il matrimonio, non ce n'è uno di serie A (in chiesa) e uno di serie B (in comune) ed è l'istituzione del matrimonio che non riconosco ecco perchè vorrei qualcosa di diverso, che poi si chiami X o Y non importa, vorrei che venisse riconosciuto il fatto che due persone reciprocamente dichiarino di vivere insieme e che questo venga riconosciuto dalla società.

infatti il matirmonio in chiesa e in comune non sono serie A e B sono proprio due cose diverse.
Il matrimonio in chiesa ha valore solo ed esclusivamente se si crede: è un sacramento.
il matrimonio in comune è la legalizzazzione dell'unione e ha valore giuridico.

per la parte in neretto: è già ricoosciuto....è il matrimonio in comune

capperugiola ha scritto:

annsca ha scritto:forse è questo il problema: per me il matrimonio è il matrimonio, non ce n'è uno di serie A (in chiesa) e uno di serie B (in comune) ed è l'istituzione del matrimonio che non riconosco ecco perchè vorrei qualcosa di diverso, che poi si chiami X o Y non importa, vorrei che venisse riconosciuto il fatto che due persone reciprocamente dichiarino di vivere insieme e che questo venga riconosciuto dalla società.

annsca forse mi sono spiegata male non è quello in chiesa di seria a e quello in comune di serie b,per me esiste solo quello in chiesa l'altro è solo un contratto ,probabilmente se non fossi stata credente avrei convissuto finchè non mi fosse servito l'atto legale per qualche questione pratica

allora potevi sposarti solo con rito religioso e non con quello civile

paprina ha scritto:

annsca ha scritto:forse è questo il problema: per me il matrimonio è il matrimonio, non ce n'è uno di serie A (in chiesa) e uno di serie B (in comune) ed è l'istituzione del matrimonio che non riconosco ecco perchè vorrei qualcosa di diverso, che poi si chiami X o Y non importa, vorrei che venisse riconosciuto il fatto che due persone reciprocamente dichiarino di vivere insieme e che questo venga riconosciuto dalla società.

infatti il matirmonio in chiesa e in comune non sono serie A e B sono proprio due cose diverse.
Il matrimonio in chiesa ha valore solo ed esclusivamente se si crede: è un sacramento.
il matrimonio in comune è la legalizzazzione dell'unione e ha valore giuridico.

per la parte in neretto: è già ricoosciuto....è il matrimonio in comune

quoto!!!


le due cose non sono da confondere