Re: FIGLI ADOLESCENTI
Inviato: 11/09/12 13:02
Eggia' in bocca al lupo a G. 

A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
http://www.arredamento.it/forum/
i figli sono pezzi di cuore....bradipa66 ha scritto:
già dato una bella botta al portafogli, peraltro, fra libri ed abbonamenti trasporti
mi chiedo come farò quando anche la piccola sarà alle superiori
il corso di L. è proprio cambiato dall'anno prima all'anno dopo, però a parte alcune materie, le solite (italiano/storia/matematica) sono rimaste, ma i libri sono cambiati.....fede65 ha scritto:In bocca al lupo simo!!!
La moda di cambiare libri ogni due anni la trovo "indigeribile" .... chissà se prima o poi qualche preside deciderà che i libri di testo devono valere per tutte le sezioni e adottati per almeno 5/10 anni magari incentivando il riutilizzo all'interno della scuola?
infatti io ho fatto l'errore di chiedere la stessa sezione alle medie pensando di recuperare qualche libro, ma ovviamente cambia insegnante e cambiano i libri....bradipa66 ha scritto:io non so come finirà con la figlia piccola, nel senso che non so se vorrà frequentare il liceo, ma mi hanno già detto che se così fosse avrebbe un "diritto di prelazione" sulla scelta della sezione (cioè la stessa del fratello) proprio per continuità. certo che se tutto cambia, dai prof ai libri, non capisco la continuità dove sia
Io qui non sono molto d'accordosimo19691 ha scritto:delle fotocopie ne parlavamo proprio giorni fa:
mio cognato è andato avanti solo con quelle all'università, mia cognata (che economicamente poteva mooolto meno di lui) diceva che per lei non era possibile studiare sulle fotocopie, che secondo lei dipende anche dall'amore/passione che si ha per i libri e lo studio
Beh...ho pagato alcuni libri universitari 250 euro! Per alcuni valeva la pena ed erano utili a colori, per altri...simo19691 ha scritto:delle fotocopie ne parlavamo proprio giorni fa:
mio cognato è andato avanti solo con quelle all'università, mia cognata (che economicamente poteva mooolto meno di lui) diceva che per lei non era possibile studiare sulle fotocopie, che secondo lei dipende anche dall'amore/passione che si ha per i libri e lo studio