Pagina 79 di 404

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 20/09/12 11:25
da simo19691
realexa ha scritto:io per mia esperienza dico: ok pensare all'inserimento lavorativo, ma prima di tutto alle proprie attitudini.
Io sono stata bocconiana per un anno perchè ho pensato al lavoro quando mi sono iscritta all'università.
E' stato l'anno più brutto della mia vita. Me ne sono tornata a bari e mi sono iscritta a lingue (la mia passione). Tutti mi dicevano che era una facoltà che produceva disoccupati e non sbagliavano. Però io ho sempre lavorato e i due lavori che ho fatto, diversissimi l'uno dall'altro, li ho avuti con quella laurea come prerequisito.
Bisogna conciliare le prospettive con le passioni perchè laurearsi male ad una facoltà che non piace non ti porterà cmq da nessuna parte
eh, ma se non si hanno particolari attitudini/passioni, si sceglie un po' anche pensando a quello :roll:

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 20/09/12 11:35
da realexa
simo19691 ha scritto:
realexa ha scritto:io per mia esperienza dico: ok pensare all'inserimento lavorativo, ma prima di tutto alle proprie attitudini.
Io sono stata bocconiana per un anno perchè ho pensato al lavoro quando mi sono iscritta all'università.
E' stato l'anno più brutto della mia vita. Me ne sono tornata a bari e mi sono iscritta a lingue (la mia passione). Tutti mi dicevano che era una facoltà che produceva disoccupati e non sbagliavano. Però io ho sempre lavorato e i due lavori che ho fatto, diversissimi l'uno dall'altro, li ho avuti con quella laurea come prerequisito.
Bisogna conciliare le prospettive con le passioni perchè laurearsi male ad una facoltà che non piace non ti porterà cmq da nessuna parte
eh, ma se non si hanno particolari attitudini/passioni, si sceglie un po' anche pensando a quello :roll:
vabbè certo

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 20/09/12 12:47
da fede65
Per il problema di Simo quoto realexa però comprendo bene la posizione di un genitore che davanti a un figlio che non mostra nessuna passione/seria attitudine cerca di valutare anche l'impatto lavorativo.
Forse Simo sarebbe bene concedere al ragazzo un anno sabbatico in cui sperimentarsi con qualche lavoretto (a trovarlo però!) o con un soggiorno all'estero lavorativo.

Per il mio problema: non è una provocazione la tua mouse ma la mia angoscia nasce perchè la penso come te/alessia e c....
Dovremmo sempre mettere davanti il problema dell'amico che sta affrontando un dolore immenso perchè il nostro star male è piccola cosa in confronto. E' estremamente difficile spiegare ciò che sento: io provo un immenso dolore a vedere un bimbo/ragazzo star male, anche ora ho le lacrime agli occhi, non riesco a non piangere :oops: . Mio figlio è uguale o quasi. Ora se si presenta davanti al ragazzo e cede? Provo a immedesimarmi con chi è dall'altra parte, vieni a trovarmi e piangi? Immagino che non si abbia bisogno in quei momenti di vedere qualcuno preoccupato ma di avere una spalla, qualcuno che ti riporti alla tua vita fuori, qualcuno che mantenga un legame con il mondo fuori.
La mia/sua incapacità ad affrontare emotivamente certe situazioni è modificabile? Sarei stata diversa se fossi stata costretta a suo tempo ad affrontare certe situazioni?
O bisogna prendere atto che alcuni limiti non sono modificabile e agire conseguentemente? Per il ragazzo è meglio vedere un amico abbattuto o leggere le sue battute, sapendo che non mi ha dimenticato?
Mi sto incartando ma il problema mio non è tanto far male a mio figlio ma "proteggere" l'amico.

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 20/09/12 13:40
da Sil70
Fede, quoto Mouse...è dura crescere, ma si cresce!
e l'amico avrà un sacco piacere a sentirlo vicino... :wink:

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 20/09/12 13:49
da alessia275
Visto che mi sono chiarita il pensiero...insisto su questa scia.
Una mia amica incinta ha avuto un problema trombotico e l'hanno ricoverata d'urgenza salvando lei e la bambina... quando sono andata a trovarla ( nn pensavo che avrei reagito cosí), sono entrata nella stanza, sono scoppiata a piangere e sono uscita... solo dopo che la mamma della mia amica mi ha consolato sono riuscita a rientrare senza cmq spiccicare una parola. Io penso che la mia amica nn sia stata cosí dispiaciuta di vedere che io stavo soffrendo per lei e la sua bimba.
Io penso che questo ragazzo possa trarre beneficio dalla compassione dei suoi amici ( proprio nel senso di patire insieme non provare pietà)

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 20/09/12 14:29
da fede65
Io non ho mai vissuto direttamente esperienze traumatiche ma a me sinceramente se sono all'ospedale in condizioni parecchio critiche non vorrei mai e poi mai vedere qualcuno che piange per me mi farebbe sentire spacciata prima del tempo. Però capisco che sono strana, non per niente mi sono fatta il travaglio senza che nessuno si accorgesse di nulla.
Comunque stasera riparlerò con mio figlio e insisterò perchè vada a trovarlo e spero tanto che emotivamente davanti a lui regga.

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 20/09/12 14:42
da alessia275
Ah beh nn parliamo di travaglio... con Riccardo ho avuto il parto indotto e ho sofferto talmente tanto che con Raffaella nn me ne sono accorta nemmeno io... sono andata in ospedale solo perché dovevo spingere ( infatti avevo già la dilatazione completa!)

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 28/09/12 17:29
da bradipa66
simo mannaggia la mia latitanza, leggo solo oggi...
cosa consigliarti, non so (certo non sono di aiuto!)
io sono convinta che studiare una cosa che non ti appassiona - visto l'impegno che l'università richiede - sia assolutamente deleterio e da far disamorare per tutta la vita! la mia esperienza è che alla fine, anche se ti laurei in materie per le quali tutti hanno storto il naso, ma con passione, un lavoro si trova (forse si trovava?)
il dilemma, se ho ben capito, è fra un anno sabbatico (ma a far cosa?) o altra facoltà: se l'anno sabbatico fosse utile e finalizzato ben venga, se è un anno buttato a non far nulla è altra cosa, senza un disegno di vita, no? come intenderebbe trascorrerlo questo anno? la butto lì: non c'è nessuno stage/possibilità in campi analoghi a quelli di suo interesse? oppure sei mesi all'estero a studiare una lingua??
in alternativa, potrebbe iscriversi ad una facoltà che gli consenta il riconoscimento del maggior numero di esami e bon!

@fede: certo imporre potrebbe esser controproducente, ma andare in compagnia di qualche amico? nessuno della classe ci va? evitando il gruppone, ovviamente...
alla fine è sempre la stessa storia: facciamo bene ad evitare a 'sti figli nostri di evitare dolori, sofferenze e difficoltà???? mah....

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 28/09/12 17:42
da simo19691
bradipa66 ha scritto:simo mannaggia la mia latitanza, leggo solo oggi...
cosa consigliarti, non so (certo non sono di aiuto!)
io sono convinta che studiare una cosa che non ti appassiona - visto l'impegno che l'università richiede - sia assolutamente deleterio e da far disamorare per tutta la vita! la mia esperienza è che alla fine, anche se ti laurei in materie per le quali tutti hanno storto il naso, ma con passione, un lavoro si trova (forse si trovava?)
il dilemma, se ho ben capito, è fra un anno sabbatico (ma a far cosa?) o altra facoltà: se l'anno sabbatico fosse utile e finalizzato ben venga, se è un anno buttato a non far nulla è altra cosa, senza un disegno di vita, no? come intenderebbe trascorrerlo questo anno? la butto lì: non c'è nessuno stage/possibilità in campi analoghi a quelli di suo interesse? oppure sei mesi all'estero a studiare una lingua??
in alternativa, potrebbe iscriversi ad una facoltà che gli consenta il riconoscimento del maggior numero di esami e bon!

@fede: certo imporre potrebbe esser controproducente, ma andare in compagnia di qualche amico? nessuno della classe ci va? evitando il gruppone, ovviamente...
alla fine è sempre la stessa storia: facciamo bene ad evitare a 'sti figli nostri di evitare dolori, sofferenze e difficoltà???? mah....

in realtà l'anno sabbatico è venuto fuori solo qua sul forum, lui non l'ha nemmeno menzionato (se non una volta più per scherzo che altro, perchè dei suoi conoscenti sono partiti per l'australia a fare lavori nei campi.....), anche perchè è ben consapevole che stare senza fare nulla non se ne parla, studiare fuori per uno stage o altro non è alle nostre portate e quindi la scelta di iscriversi comunque ad una facoltà con l'intenzione si di prepararsi al prossimo test, ma con la consapevolezza di doversi impegnare al massimo perchè comunque questa potrebbe in ogni caso essere la sua strada e perchè per noi è già uno sforzo mantenerlo all'università.....



insomma speriamo bene!!! :D

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 28/09/12 17:45
da ila & gui
fede65 ha scritto:Premessa: sono una persona "fifona", ho paura degli ospedali, dei medici, delle malattie .... leggo e cerco di informarmi proprio per cercare di mantenere il controllo.
Un amico di mio figlio è ammalato di leucemia, attualmente è in ospedale e mio figlio cerca mille scuse per non andare a trovarlo, è sempre in contatto con lui ma non riesce a trovare il coraggio di andare all'ospedale.
"Ho paura mamma, sto male ....gli sto vicino, lo sento tutti i giorni" :cry:
Mi sono offerta di acompagnarlo, ho cercato di spiegargli quanto è importante per il ragazzo vedere, anche se solo da una finistrella, gli amici, quanto può essere importante anche ai fini della cura non sentirsi solo, sentire realmente vicini gli amici di sempre.
Ho però paura di spingerlo "oltre" le sue forze :oops:
Mi auguro di no ma qualcuna di voi ha vissuto qualcosa di analogo?
non ho letto cosa hanno risposto gli altri
ma io ti dico..spingilo..insisti..accompagnalo...
ti dico cosi' perche' ho visto un amico in coma per mesi...
i miei genitori (molto amici della famiglia del ragazzo) mi hanno accompagnato pur sapendo che faccio tanto la dura ma in realta' non lo sono e tendo anche a tenermi tutto dentro
ma mi hanno messa davanti a quel vetro senza dire nulla
sapevano che io non volevo andare...

non ho dormito per una settimana, stavo male io...
dopo quella settimana ero io che ogni giorno andavo in ospedale e mi sedevo davanti a quel vetro
e piangevo pensando che un ragazzo di 18 anni non doveva essere li

e c'ero quando dopo mesi che lo davano per spacciato lui ha mosso un piede
c'ero quando ha avuto le convulsioni dal dolore
quando ha aperto gli occhi e non si ricordava nulla
e ci sono stata quando e' venuto dalla "mia parte del vetro"

e' l'esperienza piu' dura che mi sia mai capitata...
non ci sono mai state troppe parole con la mia famiglia se non di mio padre che mi ha detto
"lo so che non volevi venire, ma e' la vita e tu la devi saper affrontare"

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 28/09/12 17:51
da bradipa66
ila & gui ha scritto: e' l'esperienza piu' dura che mi sia mai capitata...
non ci sono mai state troppe parole con la mia famiglia se non di mio padre che mi ha detto
"lo so che non volevi venire, ma e' la vita e tu la devi saper affrontare"

quoto....
magari con un po' di aiuto e di supporto...

@simo, io intendevo uno stage o un lavoretto non a vs carico, ovviamente! qualcosa che si possa mettere su un cv, che abbia un senso, che gli faccia impiegare utilmente il tempo.... ricordo che fa volontariato (ricordo bene?), ecco non c'è qualche contatto con possibilità di stage?? magari dico una scemenza, ma non conosco il contesto

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 28/09/12 18:15
da oltre_mente
Simo ieri sera ho pensato proprio a te.
ho visto lo spot in tv e così...ma a intercultura ci avete pensato? o a qualcosa di simile?
oppure ancora a informarsi sui vari corsi (spesso finanziati dalla regione) che in genere partono ad ottobre. forse c'è qualcosa che puo' interessargli :wink:
io butto lì le varie idee che mi son venute in mente anche per avere più alternative di scelta e valutazione.

edit: ho appena letto che intercultura è per i ragazzi delle superiori :?

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 29/09/12 9:13
da simo19691
ormai ha deciso di iscriversi a biologia,
il mio consiglio è stato di scegliere una facoltà che gli piacesse, pensando si di rifare il test il prossimo anno (e questa facoltà gli permetterebbe sia di essere preparato sia di recuperare esami), ma pensando soprattutto che questa potrebbe essere la sua strada definitiva...
per il discorso stage/anno sabbatico sinceramente se ne è parlato solo qui, lui è consapevole di voler seguitare gli studi e non interrompere perchè poi sarebbe più difficile riprendere...

vacanze studio all'estero programmate sono previste solo per periodi limitati per neo-diplomati o neo-laureati, stage tipo di 3 mesi, niente di più lungo.....



ieri sera avevo risposto, dove sarà finito il mio messaggio?...mah!! :roll:

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 29/09/12 12:52
da bradipa66
mi sembra una scelta giudiziosa, speriamo bene :wink:

Re: FIGLI ADOLESCENTI

Inviato: 01/10/12 9:27
da simo19691
porello, da ieri G. ha un febbrone a 38 tosse e raffreddore
stamattina aveva il test orale d'inglese (lo sritto passato settimana scorsa) e primo giorno di lezioni
e domattina deve partire per l'agognato viaggio ad Amsterdam :cry: