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loremir77 ha scritto:però non hai risposto alla mia domanda.. perchè assumi donne se sai cosa rischi?

lorè non vorrei contraddirti, ma in media in questo paese si assumono meno donne e più uomini ed uno dei motivi è proprio questo anche a parità di istruzione o di curriculum anzi anche con un curriculum migliore spesso in italia vengono preferiti gli uomini almeno questo dicono i dati....e se posso, pure la mia esperienza personale, per quel che vale

ho risposto nella pagina prima..

uff a volte la tastiera è limitativa nel fare dell'ironia..

e finendo il mio discorso.. immagino che le sostitute delle precedenti saranno comunque donne e solo donne.

quindi un ritorno economico da parte dell'azienda ci sarà.

BRUSSELLA ha scritto:

gebo ha scritto:Ho girato tre continenti su 5, sempre di corsa e grazie ai santi nonni, che in Italia erano e restano l'unica salvezza di una donna che desideri e abbia la fortuna di poter fare un lavoro di responsabilita'

mi sono permessa solo una piccola precisazione, dato che per esperienza personale credo che in italia la carriera, per le donne, con o senza figli, sia un lusso e una fortuna che spesso non capita anche a chi lo meriterebbe.

orcavacca se è vero

però diciamo anche che non tante donne, per indole propria o educazione familiare, si sentono motivate ad intraprendere un lavoro di responsabilità mi ricordo in proposito un vivacissimo topic sul lasciare il lavoro per fare la casalinga

loremir77 ha scritto:ho risposto nella pagina prima..

uff a volte la tastiera è limitativa nel fare dell'ironia..

ok letto... non avevo colto l'ironia E' che su questa cosa in questo periodo c'ho il dente avvelenato

Mercury ha scritto:

BRUSSELLA ha scritto:

gebo ha scritto:Ho girato tre continenti su 5, sempre di corsa e grazie ai santi nonni, che in Italia erano e restano l'unica salvezza di una donna che desideri e abbia la fortuna di poter fare un lavoro di responsabilita'

mi sono permessa solo una piccola precisazione, dato che per esperienza personale credo che in italia la carriera, per le donne, con o senza figli, sia un lusso e una fortuna che spesso non capita anche a chi lo meriterebbe.

orcavacca se è vero

però diciamo anche che non tante donne, per indole propria o educazione familiare, si sentono motivate ad intraprendere un lavoro di responsabilità mi ricordo in proposito un vivacissimo topic sul lasciare il lavoro per fare la casalinga

in questa frase mi riconosco... eppure un tempo non ero così e credo che sul mio cambiamento abbiano influito anche (ma non solo) parecchie batoste lavorative

Mercury ha scritto:

BRUSSELLA ha scritto:

gebo ha scritto:Ho girato tre continenti su 5, sempre di corsa e grazie ai santi nonni, che in Italia erano e restano l'unica salvezza di una donna che desideri e abbia la fortuna di poter fare un lavoro di responsabilita'

mi sono permessa solo una piccola precisazione, dato che per esperienza personale credo che in italia la carriera, per le donne, con o senza figli, sia un lusso e una fortuna che spesso non capita anche a chi lo meriterebbe.

orcavacca se è vero

però diciamo anche che non tante donne, per indole propria o educazione familiare, si sentono motivate ad intraprendere un lavoro di responsabilità mi ricordo in proposito un vivacissimo topic sul lasciare il lavoro per fare la casalinga

mi sta per venire un travaso di bile...
il problema è che anche chi non ha questa mentalità ne paga le conseguenze, perché è radicato nella nostra cultura.
forse è davvero il caso di cercare di spiumare una cicognona...

più vi leggo più mi convinco che invece di uno scontro tra datori di lavoro e lavoratori servirebbe un'azione sulla e della società...dobbiamo cambiare una mentalità radicata e aumentare gli interventi sociali...poi le ripicche tra lavoratori e boss più o meno giustificate nei singoli casi, sono decisamente controproducenti sul piano generale...al solito è una guerra fratricida.... che rabbia che mi viene, ma perchè devo avere 30 anni di governi del genere uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

scusate

Kalimeroxxx ha scritto:più vi leggo più mi convinco che invece di uno scontro tra datori di lavoro e lavoratori servirebbe un'azione sulla e della società...dobbiamo cambiare una mentalità radicata e aumentare gli interventi sociali...poi le ripicche tra lavoratori e boss più o meno giustificate nei singoli casi, sono decisamente controproducenti sul piano generale...al solito è una guerra fratricida.... che rabbia che mi viene, ma perchè devo avere 30 anni di governi del genere uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

scusate

la penso come te (ma che strano!)...

stefania_b ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto:più vi leggo più mi convinco che invece di uno scontro tra datori di lavoro e lavoratori servirebbe un'azione sulla e della società...dobbiamo cambiare una mentalità radicata e aumentare gli interventi sociali...poi le ripicche tra lavoratori e boss più o meno giustificate nei singoli casi, sono decisamente controproducenti sul piano generale...al solito è una guerra fratricida.... che rabbia che mi viene, ma perchè devo avere 30 anni di governi del genere uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

scusate

la penso come te (ma che strano!)...

m'avete tolto i tasti dalla tastiera.... uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Mercury ha scritto: però diciamo anche che non tante donne, per indole propria o educazione familiare, si sentono motivate ad intraprendere un lavoro di responsabilità mi ricordo in proposito un vivacissimo topic sul lasciare il lavoro per fare la casalinga

me lo ricordo anch'io quel topic.... e ricordo anche le discussioni sorte circa l'ambita carriera di mantenuta (non esattamente casalinga )

moon ha scritto: me lo ricordo anch'io quel topic.... e ricordo anche le discussioni sorte circa l'ambita carriera di mantenuta (non esattamente casalinga )

Quoto
Per il resto del topic invece mi limito a quotare kali... anche se non faccio molto testo: nel mio caso il caro signor rossi era il babbo quindi ammetto di essere veramente tanto ma tanto avvantaggiata rispetto ad altre donne perchè ho sempre potuto giostrare orari e quant'altro senza alcun problema.

Ricordo anche io quel topic, ma mi sembra che sia un cane che si morde la coda:

- se in quanto donna e aspirante madre sai di dover fare i salti mortali e nonostante questo rischi di finire comunque a fare un lavoro meno qualificato e di responsabilita' rispetto alle tue ambizioni e possibilita'... Chi te lo fa fare di fare comunque i salti mortali se non ne hai neppure un ritorno economico?

Non ho mai sentito una donna pagata bene con un lavoro che le desse soddisfazione che affermasse di sognare di fare la casalinga o la mantenuta

gebo ha scritto:Ricordo anche io quel topic, ma mi sembra che sia un cane che si morde la coda:

- se in quanto donna e aspirante madre sai di dover fare i salti mortali e nonostante questo rischi di finire comunque a fare un lavoro meno qualificato e di responsabilita' rispetto alle tue ambizioni e possibilita'... Chi te lo fa fare di fare comunque i salti mortali se non ne hai neppure un ritorno economico?

Non ho mai sentito una donna pagata bene con un lavoro che le desse soddisfazione che affermasse di sognare di fare la casalinga o la mantenuta

Kalimeroxxx ha scritto:...dobbiamo cambiare una mentalità radicata e aumentare gli interventi sociali...poi le ripicche tra lavoratori e boss più o meno giustificate nei singoli casi, sono decisamente controproducenti sul piano generale...al solito è una guerra fratricida....

scusate

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