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Inviato: 23/06/10 8:17
da saia
cinzia* ha scritto:
saia ha scritto: Io vendo a 2.000,00 euro una cosa che il cliente crede che in un altro posto pagherebbe magari 3.000,00 mentre lo pagherebbe probabilmente 2.000,00 come da me...
Dunque non è disonestà o truffa,
No, non è disonestà e come si chiama allora ?
Convinci il cliente a comprare un armadio della qualità pari ad € 3.000 solamente ad € 2.000 quindi lo induci a pensare che stia facendo l' affare della sua vita, mentre invece lo acquista ad un normalissimo prezzo di vendita pagando la qualità di un armadio del valore reale di € 2.000 non di € 3.000.
Ti credo che ti stia passando la voglia di fare questo mestiere.
Scusami Saia, ma è molto triste quello che stai dicendo.
... ma poi Cinzia non ho capito, ce l'hai con me o vuoi convincermi che non vada bene quello che faccio?
Io sono molto consapevole di quanto accade sia dove lavoro ora che nei negozi classici tipo il tuo probabilmente e ho messo in discussione la mia situazione proprio perchè esemplificativa di quanto sia diventato difficile oggi vendere mobili...
probabilmente nella tua perfezione tutto fila liscio e tu non sgarri mai ma scusami se sinceramente ne dubito ...
in ogni caso non condivido nemmeno io in pieno alcune startegie di vendita ma tu non esagerare dandomi della disonesta perchè non è la prima volta che lo scrivi.
Non ho certo bisogno di lezioni di vita, so bene come funzionano le cose, io non lavoro nel negozio del papà dove tutto va come dovrebbe andare (o così sembra comunque) devo invece mettermi in gioco di più e non è sempre semplice. Comunque i miei clienti sono sempre felici e soddisfatti perchè il mio lavoro in ogni caso lo so fare.

Inviato: 23/06/10 11:00
da mirella3
Forse e' vero che al giorno d'oggi molti clienti anche se trattati bene non tornano piu' perche' vanno in cerca di prezzi bassi a discapito della qualita'.....
Io e mio marito preferiamo la qualita' e per questo stiamo girando per mobilifici seri della nostra zona, pero' per esempio l'anno scorso abbiamo preso la camera da letto e abbiamo speso la bellezza di 11.700 euro (armadio-letto-como' e comodini) e quando sono venuti a montarcela, c'era una parte del letto ammaccata, quasi non voleva sostituircela, perche' si vedeva poco e diceva che una percentuale di difetti va messa in considerazione.....

Immaginerai la nostra faccia di fronte a questa affermazione, dopotutto non sono andata da mondoconvenienza dove metto in conto qualsiasi cosa visto il prezzo, ma da un mobilificio che vende mobili da migiaia di euro con tanto di marche famose....... se spendo quella cifra mi aspetto non dico la perfezione ma quasi......!
Comunque poi ce l'ha cambiata ma ci siamo comunque rimasti male.......
e il nostro entusiasmo e' passato.....

Inviato: 23/06/10 12:24
da SOLARI 1921
mirella3 ha scritto:...e quando sono venuti a montarcela, c'era una parte del letto ammaccata, quasi non voleva sostituircela, perche' si vedeva poco e diceva che una percentuale di difetti va messa in considerazione.....

....

forte! chissà se lo stesso ragionamento venisse fatto a lui, al momento del ritiro dell'auto nuova in concessionaria... :lol:



alcune aziende di serramenti applicano un adesivo sui vetri con la seguente dicitura: Il controllo qualitativo dal punto di vista ottico di un vetrocamera posto in opera deve essere effettuato da una distanza non inferiore ai due metri e in condizioni di normale illuminamento diurno, senza irraggiamento solare diretto e l'osservazione deve avvenire dall'interno dell'edificio verso l'esterno.

pensa se lo stesso criterio fosse applicato all'arredamento... :wink:

Inviato: 23/06/10 12:29
da qsecofr
SOLARI 1921 ha scritto: alcune aziende di serramenti applicano un adesivo sui vetri con la seguente dicitura: Il controllo qualitativo dal punto di vista ottico di un vetrocamera posto in opera deve essere effettuato da una distanza non inferiore ai due metri e in condizioni di normale illuminamento diurno, senza irraggiamento solare diretto e l'osservazione deve avvenire dall'interno dell'edificio verso l'esterno.

pensa se lo stesso criterio fosse applicato all'arredamento... :wink:
è applicato: nel lucido in particolare... non esiste il lucido perfetto: neanche gli stessi specchi non sono perfettamente planari. Chi fa ante lucide ed è certificato dovrebbe far firmare al cliente dei criteri di riconoscimento dei difetti... che poi sono in gran parte opinabili e quindi escono problemi di contestazioni lo stesso... e di solito su questi difetti si dice che il delta colore non deve superare lo 0.5 per esempio... o che il puntino per essere contato deve essere visibile da 1 metro non controluce con angolazione di x gradi... eccetera... poi il buon senso ovviamente tra le parti dovrebbe fare il resto...

Inviato: 23/06/10 12:30
da paul
.... è un mondo difficile...

Inviato: 23/06/10 13:07
da SOLARI 1921
paul ha scritto:.... è un mondo difficile...
:lol: ahhh jesus.... ohhh fly

Inviato: 23/06/10 15:36
da cinzia*
saia ha scritto:
... ma poi Cinzia non ho capito, ce l'hai con me o vuoi convincermi che non vada bene quello che faccio?
:shock: Chi io? Non ce l' ho con te Saia, facevo delle valutazioni in base alle tue considerazioni, del resto siamo in un forum.....
saia ha scritto:
probabilmente nella tua perfezione tutto fila liscio e tu non sgarri mai ma scusami se sinceramente ne dubito ...
Scusami tu, ma non mi conosci pertanto non so in base a che cosa tu possa dubitare...

Buon lavoro :wink:

Inviato: 23/06/10 19:15
da cla56
paul ha scritto:.... è un mondo difficile...

E' una situazione difficile !!! Ve la sentite cari colleghi di spendere qualche parola sul periodo che stiamo attraversando nelle nostre attività andando oltre le solite diatribe con i nostri amati/odiati clienti ?
E' possibile avere uno scambio di opinioni su quello che stà avvenendo nel
"nostro mondo"?Infondo questo é il nostro topic anzi potrei dire che stà diventando sempre più il nostro forum vista la scarsità,anche quì,di "visite"
"Lancio" questo invito e mi auguro che qualcuno lo voglia far propio e dare un suo contributo.A mè farebbe piacere avere tramite voi un "quadro" della situazione più allargata e comunque da contesti simili o anche diversi da quello dove io opero !
Ciao cla56

Inviato: 23/06/10 20:34
da SOLARI 1921
Non so nelle vostre zone... ma qui in liguria si lamentano quasi tutti dei pochi ingressi in negozio e di conseguenza dei pochi preventivi.


Pochi giorni fa è passato un rappresentante (tutti "marchi" in borsa) per il quale solitamente "va sempre tutto bene!" "non mi posso lamentare", "questi mesi sono andati alla grande"... ecc. ecc

chiedo, come va?
-risposta-: "speriamo di riuscire ad arrivare alla fine dell'anno" :shock:

Inviato: 23/06/10 20:38
da qsecofr
cla56 ha scritto:
paul ha scritto:.... è un mondo difficile...

E' una situazione difficile !!! Ve la sentite cari colleghi di spendere qualche parola sul periodo che stiamo attraversando nelle nostre attività andando oltre le solite diatribe con i nostri amati/odiati clienti ?
be hai aperto una bella questione... io come sai non sono rivenditore ma produttore pertanto da produttore le mie impressioni sono differenti... in linea di massima però ho queste impressioni:
1) non andiamo bene: i fatturati mediamente sono diminuiti in tutto il settore: ovviamente c'e' chi si salva meglio, c'e' chi combatte e chi proprio con questi fatturati non può continuare: All'estero però (magrissima consolazione) c'e' di peggio in particolare l'export verso la Russia dei produttori italiani è crollato drasticamente ancora negli ultimi mesi del 2008 a seguito di dazi e svalutazione rublo: la russia l'ha applicato su noi ma noi (europa) non siamo in grado di applicarlo sulla cina
2) chi aveva basato la sua attività su un pesante utilizzo di credito bancario ora è in una situazione pesante; il privato segue pressochè la stessa strada pertanto certi mercatoni che basavano la loro vendita solo sul finanziamento al privato (5 anni di finanziamento eccetera) ora respirano situazioni pesanti (penso ad aiazzone e compagnia briscola) perchè i finanziamenti non vengono dati alla gente (che è mezza in mobilità eccetera) che comunque già di per se si limita nei consumi.
3) c'e' in generale una lieve crescita dei fatturati rispetto al 2009 ma parecchie situazioni di sofferenza stanno venendo al pettine: in pratica nel 2009 le aziende sono ricorse a cassaintegrazione e strumenti simili ma ora cominciano i licenziamenti e le chiusure vere e proprie perchè cassa e mobilità sono soluzioni tampone e la crescita è troppo lenta peraltro verosimilmente non riavremo per almeno altri 3 anni i fatturati del 2008 quindi bisogna ridimensionare.
4) chi chiude non chiude ma concorda e riparte e questo è un male per chi rimane aperto che avrebbe (e non ha) potuto guadagnare mercato.... le leggi italiane in tal senso mostrano di essere lacunose e para-sindacaliste: per far crescere bene una pianta delle volte bisogna potare senza paura e qui non si riesce.
5) chi non era fortemente indebitato prima della crisi E ha saputo differenziarsi e investire in nuovi mercati/prodotti (prima) se la cava.
6) il negozio medio a gestione famigliare (e l'industria =) o quasi tipico dell'italia alla fine è sempre quello che reagisce meglio anche perchè lottano con il coltello tra i denti: molto molto male invece i grossi mercatoni: negozi enormi in affitto, strozzati dai debiti, colmi di spese di personale e pubblicità, con volumi che non giustificano più sconti maggiori da parte dei produttori e con bilanci alla luce del sole che fanno temere per esposizioni su ricevute anche a brevissimo.
7) tendenza generale di una ricerca del prezzo nei nuovi modelli da parte del medio/alto (il basso più di quello non è che può scendere)... ossia vedo molti miei clienti (produttori di mobili) produrre mobili un po' più aggressivi guardano il portafoglio della gente... non più 40 colori, scala ral, spazzolati stracostosi ma magari un armadio carino in melamminico in 5 colori o un lucido diretto accettabile in 10 colori non di più...

Inviato: 24/06/10 8:18
da allegri
Grande q. Un maestro come al solito!!
Posso aggiungere, per quel che mi riguarda, un massiccio spostamento del fatturato verso cucine di fascia piu' economica.
Noto inoltre nella mia zona un aumento smisurato di pubblicita' basate solo sul prezzo (sconti, saldi, svendite, meta' prezzo, rinnovo locali ecc.), anche da parte di rivenditori storici e di riferimento sul mercato.
Addirittura sono venuti clienti con preventivi di EM (es. mod one in laminato) scontati del 40%.
Giuro. Reali, poiche' ho avuto modo di controllare. E fatti come dicevo non da svenditori, ma da mobilifici conosciuti come i piu' seri sulla piazza. Tanto che mi è sorto il dubbio che da EM si siano messi a fare sconti extra (altrimenti si spiega male la cosa...).
Altra cosa che ho notato. Grande difficolta' per gli acquirenti di valutare i preventivi. Come anche capita qui nel forum si valuta la marca e non i modelli, cosi' capita che vengano confrontate cucine in laminato con altre impiallacciate e si giunga cosi' a conclusioni sbagliate....
Certi venditori fanno preventivi di cucine in laminato (anche di fascia alta, vedi la one di EM),facendolo passare per legno.....
In generale ai clienti, sempre piu' spaesati, viene raccontato di tutto e il contrario di tutto da venditori opportunisti a cui interessa solo chiudere i contratti. Insomma giustifico i clienti che si fanno preventivi a destra e a manca perche' non riescono ad avere una visione chiara della cosa.
Naturalmente non è giusto generalizzare, pero' la tendenza che noto è questa.

Inviato: 24/06/10 9:00
da effector
come azienda posso dire che:

- nessuno è andato in cassaintegrazione, ma in fabbrica attualmente si lavora un'ora in meno al giorno.

- il fatturato complessivamente è lievemente inferiore a quello del 2008. Alcuni mercati sono crollati, altri continuano a crescere (gli USA per esempio costituiscono ampia fetta della nostra esportazione... ma est europa stenta a ripartire). La preoccupazione non è quindi per adesso, ma per domani... richieste calate, grandi sforzi per prendere un lavoro o un cliente.

- abbiamo comunque investito in nuovi prodotti certi che sia il momento giusto per spingere. Costi comunque contenuti senza sprechi (anche se i designers certo non lavorano gratis...)

- abbiamo ridotto lievemente i nostri margini, adottando una politica commerciale sugli sconti più flessibile senza far crollare i prezzi.

- qualità e produzione sono rimaste invariate. Nessun adattamento.

Inviato: 24/06/10 16:08
da tessa
Mamma mia, quanto pessimismo,

comunque per riprendere quanto ha scritto Allegri, non dare tutto per scontato quello che dicono i "clienti " , anche perchè con la scusa della crisi cercano di fare i furbetti, e di trovare quel venditore disposto a "calar le braghe" pur di vendere, usando così i preventivi come vogliono loro.

Può anche essere che una parte di persone faccia acquisti di fascia economica, come è sempre stato, io invece ho notato acquisti più ponderati, pensando che quello che oggi acquisto spendendo mi dura, e non l'economico che in tempo breve devo sostituire.

Inviato: 24/06/10 18:30
da qsecofr
tessa ha scritto: io invece ho notato acquisti più ponderati, pensando che quello che oggi acquisto spendendo mi dura, e non l'economico che in tempo breve devo sostituire.
penso che sia io che effector alla fine stiamo dicendo un po la stessa cosa che dici pure tu: nel senso che la gente stà più attenta: non è che prenda il più scarso ma stà più attenta ai soldi... cioè cerca il modello "furbo"... in pratica io noto la tendenza nel cuciniere (che non era di 4anni fa) di mettere dentro per esempio meno colori o di gestirne qualcuno in modo più industriale ed economico lasciando magari i colori o le finiture particolari in altre fasce di prezzo... un po' la politica di Snaidero che facendo la orange diciamo cercava non tanto di fare un prodotto scarso ma un prodotto buono ma con un prezzo più interessante... cioè se il mercato al 70% chiede bianco ed il rimanente 30% è diviso in 50 colori mentre 3 anni fa facevano costare tutto x ora il bianco si cerca di farlo costare x-20% con consegne veloci e servizio e gli altri colori x+20% e li aspetti o (nel caso non si possa) non offrirli proprio senza tanti rimpianti

Inviato: 24/06/10 19:09
da thrinity
se concentri gli acquisti su un materiale con lo stesso colore hai piu' sconti
dal produttore e meno tempo di manodopera