Maggese ha scritto:Interessata ai laminati per la zona notte,ho consultato vari siti e paragonato.
Casualmente ho visitato il noto centro commerciale,quello del mago merlino per intenderci

,e ho constatato con sorpresa,che hanno laminati con spessori di 10,12 mm e resistenza fino ad AC5....
Mentre un noto marchio austriaco noto per la sua qualità,chiamando il rivenditore di zona,ha,ad esempio,uno spessore di 8mm......
Mi chiedevo se a questo punto il magico laminato medievale

non sia di una buona qualità pur non essendo di marchio noto.......in offerta avevo visto un bellissimo effetto rovere sbiancato sui €16 al mq.....interessante,no?
Che ne pensate?
Ciao Maggese, provo a fare un discorso generale legandomi al tuo interessante intervento:
innanzitutto se per noto marchio austriaco intendi Kaindl ricordati che è un discreto melaminico e nulla più.
Per quanto riguarda la qualità dei laminati continuo a dire che finchè uno si accontenta di prendere il materiale all'Ikea o da Merlin lo faccia pura. Lo prende di 2/3 collezioni fa, se lo carica sul carrello, lo paga alla cassa prima di farlo uscire dal negozio, se lo installa e se c'è qualcosa che non va cavoli suoi e lo butta via dopo qualche anno.
Se invece un cliente vuole il prodotto di qualità che solo di facciata si misura in spessore del pannello e resistenza all'usura, ma in sostanza nella tipologia (il laminato HPL è di un altro pianeta rispetto al DPL), rigonfiamento medio in spessore del pannello in HDF, tipologia del pannello in HDF, sigillatura dei giunti, tipologia dell'incastro, imitazione poro legno alla vista, imitazione poro legno al tatto (goffratura a registro), resistenza al fuoco, emissione di formaldeide, resistenza allo scivolamento, garanzia per posa su riscaldamento a pavimento, ecc ecc...allora è tutto un altro discorso.
Si pensi che in una scheda tecnica fatta in maniera decente, i parametri da riportare dovrebbero essere almeno 27. Questo è quello che dice la normativa europea......
....ora, per convenienza economica potremmo anche tutti far finta che la normativa sia esagerata e che basti dire AC3, AC4, AC5....8 mm., 9 mm., 10 mm. ecc....ma se sono richiesti certi parametri minimi di prestazione forse c'è un perché....e da tecnico vi assicuro che c'è più di un perchè.
Il mercato è grande e la scelta spetta solo al cliente, se la "politica d'acquisto" è necessariamente quella del prezzo ricordatevi che c'è chi fa un euro di meno anche della grande distribuzione, c'è la possibilità di acquistare anche online, c'è la possibilità di acquistare alle aste fallimentari, c'è la possibilità di acquistare da chi permuta materiali....le vie del gioco al ribasso sono infinite.
La strada della qualità è diversa e non termina con l'acquisto, non termina con il servizio della posa in opera, ma si vede nel lungo periodo, senza contare la questione del servizio e dei pagamenti per cui bisognerebbe aprire un capitolo a parte.
Buona scelta.