Ciao, devo acquistare un buon gruppo di continuità per uso home office; ho una postazione con PC fisso, stampante inkjet multifunzione e modem/router ADSL. Vorrei chiedere all'autore se ha acquistato un prodotto di cui ritenersi soddisfatto, per consigli in merito. Grazie!
Nel frattempo ti rispondo io.
Un vero gruppo di continuità realizza la funzione di doppia conversione, per assicurare l'indipendenza della tensione e della frequenza in uscita rispetto ai parametri dell'alimentazione proveniente dalla rete, oltre alla condizione di alimentazione ininterrotta del carico (entro i limiti di autonomia delle batterie, quando queste si trovano ad intervenire). La tensione alternata in ingresso viene convertita in tensione continua, nello stadio in continua sono presenti le batterie tampone (mantenute in carica da un sistema automatico), il carico è alimentato tramite un inverter che trasforma la tensione continua in alternata con forma d'onda sinusoidale (mantenendo i parametri pressochè costanti, secondo i valori impostati dall'utente).
Per le applicazioni domestiche di piccola potenza, un accettabile compromesso è rappresentato dai gruppi di tipo line interactive con regolazione della tensione, non realizzano la doppia conversione ma stabilizzano la tensione di uscita verso un valore circa pari a quello impostato, questo è possibile finchè il valore della tensione di rete varia entro una fascia di tolleranza discretamente ampia, altrimenti il carico viene commutato sull'alimentazione tramite inverter e batteria (in un tempo molto breve). Questa tipologia di UPS non è in grado di intervenire sulla frequenza, ma quest'ultima è un parametro piuttosto stabile, finchè l'impianto è alimentato dalla rete di distribuzione pubblica. E' fondamentale che il gruppo sia equipaggiato con inverter ad uscita sinusoidale, per evitare gravi problemi con alcune tipologie di alimentatori switching.
Se puoi spendere, ti consiglio di acquistare un UPS a doppia conversione (detto anche "on-line"), selezionando un modello che possa funzionare anche nella modalità intelligente: carico normalmente alimentato da rete (attraverso il bypass), se almeno un parametro esce fuori tolleranza il gruppo passa al funzionamento on-line e vi permane finchè tutti i parametri non rientrano in tolleranza per un certo intervallo di tempo (in genere 5 minuti). Questa modalità di funzionamento è utilissima quando la tensione di rete è normalmente stabile intorno ai 230 V e le variazioni sono lente, perchè un costante funzionamento nella modalità on-line comporta il funzionamento ininterrotto della ventola di raffreddamento (l'inverter dissipa una certa potenza, che si traduce in calore), può essere molto fastidioso se il gruppo è installato in prossimità della postazione di lavoro.
APC è un ottimo marchio, forse il più diffuso in ambito informatico, personalmente preferisco altri produttori più referenziati in ambito industriale e medicale. Posso consigliarti per es. la serie Sentinel PRO di Riello UPS, a casa ho il modello SEP1000 da 1000 VA (800 W) utilizzato per il pc fisso, lo faccio funzionare in modalità smart, lavora con un carico prossimo al 25 % della potenza nominale, in queste condizioni l'autonomia supera i 40 minuti in caso di black-out. Come prezzo, a listino superava gli 800 €, l'ho pagato circa 600 € senza avvalermi della partita IVA. Utilizzo molto gli UPS Riello, in particolare la serie MultiGuard Industrial (da 20 a 160 kVA), finora mai avuti problemi
