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Ma no infatti, secondo me siete anche bravi ad accollarvi tutte quelle manutenzioni, è che per esperienza diretta di rapporti inquilino/proprietario più le cose sono scritte/decise di comunque accordo meglio è.
Ad esempio se nel contratto o quel che è era stato scritto "l'impianto elettrico funziona ma fa schifello" allora se volete sistemarlo dovete riaccordarvi.
Se invece vi fosse stato scritto "impianto elettrico perfettamente funzionante" e così non fosse (o meglio, non è) allora avreste potuto impugnarlo.
Insomma... più le cose si fanno in chiaro e di comune accordo meglio è per il quieto vivere di entrambi.
detto ciò.. buon lavoro!!!!

il contratto parlava di " aver visitato i locali e averli trovati in buono stato, sopratutto quanto riguarda gli impianti idrici, elettrici ed i serramenti"
peccato che quando abbiamo visitato i locali non c'erano corrente, gas ed acqua... avevamo visto dei cavi volanti, ma quelli si sistemano ed amen, di certo non potevamo immaginare cosa ci fosse dentro le scatolette
tral'altro abbiamo chiesto i certificati di conformità dell'impianto, in modo da farci fare poi le certificazioni per le variazioni,ecc... ci hanno dato solo due fogli relativi a modifiche apportate nel 2008: aggiunta di un cavo della messa a terra e sostituzione dei termosifoni


ps: non siamo pazzi a esserci presi sto coso fetuso, avevamo cmq calcolato che nei primi 4 anni di affitto rispetto ad altri appartamenti visti, con la differenza di affitto ci saremmo pagati i lavori e avuto altro risparmio senza contare che era più grande, buona posizione, no spese condominiali, che era l'unico in cui non avrei dovuto cambiare cucina e che cmq anche negli altri un minimo di manutenzione era da fare...primo piano (contro quinti piani, scomodi con la bimba/passeggino e che avrebbero comportato alti costi di trasloco) e poi ci è piaciuto l'essere solo due famiglie ed avere l'ingresso indipendente (non amiamo i condomini, questo è più "casa")