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Vi ringrazio per le risposte.
Giusto ieri mi son preso lo sfizio di misurare la botola e siamo sui 87x44cm, quindi non se ne parla proprio di utilizzare rotoli di lana di vetro, dovrò passare ai materassini ma poco può importare, li metto tra i vari travetti e via.
Ho preso i contatti con Eurofibre che produce lana di vetro a 3 metri da dove lavoro, vediamo se vende a privati ed in che quantità (non mi posso ora permettere l'acquisto di 120mq di lana di vetro... debbo fare le cose un po' alla volta).

@Medico
per quanto riguarda il materassino di cui mi parli, che funzione potrebbe avere in un sottotetto? (perdona la monumentale ignoranza..) ho visto che è riflettente, ma che possa servire anche sopra ad uno strato di 10/12cm di lana di vetro? (beh, sicuramente mi fa andar in giro meno fibre )

Ecco, io non andrei ad isolare solo fra un travetto e l'altro.
Eventualmente se usi un materiale morbido, andrei a stenderlo come una coperta fra tavella e travetto in modo da coprire entrambi.
Perché ho visto in una situazione simile alla tua che dopo una sola stagione di riscaldamento la differenza di temperatura fra l'isolante ed il travetto ha portato a sporcarsi il soffitto con delle linee scure in corrispondenza dello stacco fra i materiali.

ok perfetto, allora dato che i pannelli che utilizzerò saranno 600x1200 (circa, mo' vediamo quel che trovo) posso eventualmente comprare anche un rotolo di lana da ritagliare opportunamente e da stendere come "colmo" sopra i travetti.

@architeo
La camera d'aria con 'spaventosi moti convettivi', in ogni caso NON peggiora la resistenza dello strato isolante: al limite la migliora di poco, ma di sicuro non la peggiora.
Anche il fatto dello sfasamento dell'onda termica è tutto da analizzare; tanto per cominciare stiamo parlando di un sottotetto, che ha già un suo sfasamento non essendo direttamente colpita dai raggi del sole (e sono questi a provocare una variazione della temperatura tanto repentina da essere significativa nel calcolo dei flussi termici) e poi, a dircela proprio tutta, ma qui so di essere 'fuori norma'.. qualcuno mi deve ancora spiegare perchè mai io dovrei volere il soffitto della camera alla massima temperatura proprio quando ci devo dormire (cioè alle 3 di notte) e non, invece, alle 6 di pomeriggio, quando sono in giardino: qs parte della normativa, davvero, la capisco solo per il terziario; la applico, ma non la condivido.

salvo72 ha scritto:qualcuno mi deve ancora spiegare perchè mai io dovrei volere il soffitto della camera alla massima temperatura proprio quando ci devo dormire (cioè alle 3 di notte) e non, invece, alle 6 di pomeriggio, quando sono in giardino

Perché a quell'ora puoi contrastare l'emissione di calore da parte delle strutture con la ventilazione naturale, sfruttando l'aria alla temperatura più bassa che si può avere nel periodo estivo.

Se poi mi dici che in molti casi sia come tentare di spegnere un incendio con un annaffiatoio sono d'accordo, ma sulla carta non fa una piega.

Azzzz
la santa teoria che ci salva il cu....bo!
eehhe