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Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 12/12/13 11:27
da coolors
St3ven ha scritto:Ho visto il modello MAISTRI VIVA settimana scorsa, non sembrava male.
Il rivenditore è un amico di famiglia quindi credo di potermi fidare, e poi a toccarla con mano sembra meglio della VENETA CUCINE STAR TIME 28.
Nessuno ha notizie sulla qualità che vuole tenere la nuova gestione?
Da quel che si sente in giro (colleghi concorrenti del caro Q :mrgreen: ) l'azienda che ha assorbito fabbrica e marchio Maistri, ovvero Asso spa (azienda leader nella produzione di allestimenti di negozi di molti marchi famosi) sembrerebbe ben solida e solvibile.

In questi giorni stanno anche trasferendo tutta la produzione (o grossa parte di essa) presso la ex fabbrica Maistri.
Secondo me, a breve, rivedremo Maistri tornare alla produzione d'un tempo e chissà mai che risorga un marchio del mio territorio (Verona), ce n'è bisogno :)

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 12/12/13 14:02
da St3ven
Bene!! Anche perché effettivamente la precarietà dell'azienda è l'unico dubbio che ho tra la scelta a favore della MAISTRI rispetto a VENETA..

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 13/12/13 21:11
da passionecasa
Secondo me c'è un abisso tra Veneta e Maistri.. Voto a favore di Viva che oltretutto ha di serie l'inox per i cestoni Blum Antaro, invece dell'alluminio.
Per quanto riguarda i tuoi dubbi sulla precarietà, non credo tu debba preoccuparti.

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 13/12/13 22:22
da Peppezi
passionecasa ha scritto:Secondo me c'è un abisso tra Veneta e Maistri.. Voto a favore di Viva che oltretutto ha di serie l'inox per i cestoni Blum Antaro, invece dell'alluminio.
Per quanto riguarda i tuoi dubbi sulla precarietà, non credo tu debba preoccuparti.
Andiamoci piano però con i discorsi "di serie" e di abisso. Non c'è un abisso e comunque con Veneta puoi avere le sponde in acciaio che su Maistri "le paghi di serie".

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 14/12/13 11:52
da passionecasa
Questa e' la tua opinione, che rispetto, lasciamo però che siano quelli che devono comprare la cucina a giudicare, confrontando prodotto e prezzo.
A me personalmente, giudizio da consumatore, Veneta non piace perché costa troppo per il prodotto che è
Perché alla fine il costo della massiccia pubblicità che fanno se la dovranno pur far uscire da qualche parte..

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 14/12/13 11:57
da Peppezi
passionecasa ha scritto:Questa e' la tua opinione, che rispetto, lasciamo però che siano quelli che devono comprare la cucina a giudicare, confrontando prodotto e prezzo.
A me personalmente, giudizio da consumatore, Veneta non piace perché costa troppo per il prodotto che è
Perché alla fine il costo della massiccia pubblicità che fanno se la dovranno pur far uscire da qualche parte..
Scusa, mi pare ovvio che è quello che deve comprare a dover giudicare :mrgreen:
Quando si esprimono opinioni però, sarebbe sempre opportuno motivarle, altrimenti si rischia l'effetto **MESSAGGIO PROMOZIONALE. Potremmo anche essere d'accordo sul discorso pubblicità (ma in realtà non lo sono :mrgreen: ), ma questo con la qualità non c'entra nulla. Personalmente continuo sempre a pensare che i marchi di una determinata fascia di costo siano tutti più o meno di pari livello e di pari affidabilità, quello che può fare la differenza è sempre altro (che non ripeto, tanto è stato ripetuto migliaia di volte). Poi tanto di cappello sia a Maistri che a Veneta.

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 12:18
da Francesca91
Ho letto con piacere tutte le vostre idee in merito...
Purtroppo ho effettuato anche un preventivo Veneta e vi assicuro che, con meno soldi, grazie alla maistri e ad Ostilio mobili mi sono pagata anche il salotto.

Su una cosa posso essere d'accordo con qualcuno di voi... quando compri qualcosa che speri duri un bel po' di tempo, occorre sempre correre il rischio. Ho un terrore pazzesco che quando arrivi abbia un qualsiasi problema e mi auguro veramente che non sia così.
Sarà che è la mia prima cucina e che comunque la spesa per una cucina è comunque grande...
Speriamo che sia nata sotto la buona stella e che i primi problemi me li dia tra qualche annetto.. ;)

Io spero e mi auguro che la Maistri Arka che ho scelto faccia i suoi anni di doveroso servizio nel miglior modo possibile.. però per ora non è ancora arrivata.
Vi saprò dire quando inizierò finalmente ad usarla.. :P

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 13:00
da Solaria
Credo che con la crisi si venda di meno, e / o si compri nei mercatoni o Ikea e quindi qualcuno fisiologicamente salta. Da esterna penso che una ricetta per il futuro possa essere un grande associazionismo sotto un marchio grosso. le aziende grosse come si vede vanno meglio, possono fare investimenti etc etc. E si dovrebbe tornare a produrre tutto o quasi tutto in casa ( Q non me ne voglia), perchè solo in questo modo si può avere una certa continuità nella produzione. Molti hanno parlato di una grande variabilità nella produzione in dipendenza del cambio del fornitore. Chiaramente in casa possono produrre solo i grossi marchi. E si da lavoro agli italiani.
Questo sistema purtroppo è stato spostato anche nell'agroalimentare dove non c'è quesi più un prodotto tutto italiano, le carni vengono aquistate da allevamenti all'estero e poi lavorate in Italia o solo confezionate e così per tanti altri prodotti, con la perdita di tantissimi posti di lavoro per i nostri connazionali. Spero che presto facciano una legge dove in etichettatura venga scritta la provenineza di OGNI SINGOLO componente di un prodotto.
Così nel mobile chi lavora bene dovrebbe avere tutto l'interesse a fare schede tecniche molto dettagliate specificando il plus qulitativo di ogni singolo componente o la provenineza dei materiali rispetto alla concorrenza. Invece sembra che molte aziende alte del mobile vogliano colpire solo con l'estetica o con gli effetti speciali fatti di dettagli che colpiscono ma non servono. Invece come vedo in questo forum è molto alta la richiesta qualitativa e di durata del prodotto mobile. In mancanza di questo e con questa confusione ( voluta o meno) la gente poi preferisce risparmiare e rivolgersi ad Ikea o mercatone di turno. Insomma la gente se spende di più vuole una motivazione e quindi una scheda tecnica che invogli e spieghi i Plus qualitativi di quello che si compra

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 13:40
da coolors
A parte il ragionamento che vorrebbe equiparare il sistema produttivo della carne a quello dei mobili su cui sorvolo per non infierire :mrgreen:

Sul discorso delle schede tecniche e sulla ricerca di puntar maggiormente sulla qualità (e aggiungerei anche sulla maggior personalizzazione), invece, sono d'accordo.

Francesca91 ha scritto:Io spero e mi auguro che la Maistri Arka che ho scelto faccia i suoi anni di doveroso servizio nel miglior modo possibile.. però per ora non è ancora arrivata. Vi saprò dire quando inizierò finalmente ad usarla.. :P
Maistri è un buon prodotto, a far la differenza VERA nella durata della tua cucina sarà la cura che metterai nell'usarla piu' che il prodotto vero e proprio.

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 14:16
da qsecofr
Solaria ha scritto:Credo che con la crisi si venda di meno, e / o si compri nei mercatoni o Ikea e quindi qualcuno fisiologicamente salta. Da esterna penso che una ricetta per il futuro possa essere un grande associazionismo sotto un marchio grosso. le aziende grosse come si vede vanno meglio, possono fare investimenti etc etc. E si dovrebbe tornare a produrre tutto o quasi tutto in casa ( Q non me ne voglia), perchè solo in questo modo si può avere una certa continuità nella produzione. Molti hanno parlato di una grande variabilità nella produzione in dipendenza del cambio del fornitore. Chiaramente in casa possono produrre solo i grossi marchi. E si da lavoro agli italiani.

veramente non succede così e non è neanche un sistema grandioso... non è questione di volere o non volere...
Che (in italia) esistano tanti piccoli produttori è vero a 360 gradi sia a livello di terzismo che di cucine. Il problema è la polverizzazione del modello... un modello con 50 colori di anta è un modello che ha numeri da fame su almeno 45 colori e quindi è chiaro che non è ottimo dal punto di vista dei costi e questo è valido per i piccoli come per Scavolini come per Nobilia (10 volte scavolini).
Io credo molto nell'associazione ma in italia in questo settore sarà molto difficile da realizzare: non credo comunque che un grande marchio voglia tirarsi dentro lavorazioni... esiste casomai proprio il contrario... anche perchè per lavorare bene bisogna specializzarsi: non ci si inventa antinari, non ci si inventa toppisti, non ci si inventa a fare tavoli o sedie... ci vogliono macchinari e knowhow specifico: quindi di sicuro conviene che scavolini non si metta a comprarsi una pressa a membrana per farsi il polimerico, o postforming per farsi i top, o torni per tornire le gambe dei tavoli e le sedie.
Quanto al lavoro all'estero be questo dipende da moltissimi fattori ed in primis dal malgoverno che vorrebbe permettere l'importazione di materiali a basso costo pretendendo di tutelare la qualità ed il lavoro nazionale: c'è da fare una scelta: o vogliamo le sedie da 20 euro cinesi o tuteliamo chi lavora in un certo modo in Italia ed accettiamo che una sedia non possa costare 30 euro....comunque OT spaventoso: mi scuso e chiudo.

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 14:42
da Solaria
Il paragone con l'agroalimentare ci sta nel senso che l'etichettatura di un prodotto corrisponde alla scheda tecnica del mobile.
Ho sentito diversi imprenditori dell'agroalimentare dire che l'unico sistema per evitare questi pasticci è solo l'etichettatura dove si scrive la provenienza di ogni singolo componente. Secondo molti imprenditori è l'unico sistema per combattere l'importazione dall'estero di roba scadente e di indubbia provenienza. Allora penso che la scheda tecnica del mobile corrisponde all'etichettatura dei prodotti alimentari. Chi lavora bene qualitativamente dovrebbe avere tutto l'interesse di scriverlo nella scheda tecnica in modo che sia il cliente finale a CAPIRE la qualità e se spende di più capire bene cosa compra e perchè spende di più. Insomma la qualità viene tutelata sempre da un acquirente consapevole e non confuso, e non mi si dica che la richiesta di qualità nel mobile non c'è, però spesso e volutamente l'attenzione purtroppo viene atificiosamente deviata sull'estetica.

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 14:46
da Peppezi
La scheda tecnica nel mobile non è un optional, ma un obbligo di legge. Il problema per il cliente è capirla e 9/10 non la capiscono, conoscono solo 3 cose quando comprano, sconto, garanzia e prezzo.

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 14:51
da Solaria
Q bisogna vedere cosa si scrive in questa scheda tecnica.. Non ho mai visto scritta la composizione e la provenienza precisa del truciolare , il tipo si collanti, la veniciatura.Non ho visto nessuno che usa il multistrato e spiega il suo effetto sulla durata del mobile, sulla tenuta delle cerniere, sull'umidità e quant'altro.

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 15:01
da capperugiola
Solaria ha scritto:Q bisogna vedere cosa si scrive in questa scheda tecnica.. Non ho mai visto scritta la composizione e la provenienza precisa del truciolare , il tipo si collanti, la veniciatura.Non ho visto nessuno che usa il multistrato e spiega il suo effetto sulla durata del mobile, sulla tenuta delle cerniere, sull'umidità e quant'altro.
Premesso che sono d'accordo sulla necessità di una scheda tecnica il più esaustiva possibile per qualsiasi categoria di prodotto.
Ma credo comunque che in questo periodo storico , solo il 20%dei clienti è interessato alla suddetta e comprerà in base a quello che vi leggerà.

Altra cosa fondamentale espressa da Q è che per sopravvivere ( in qualsiasi settore) bisogna specializzarsi e non il contrario, si perderebbe in professionalità.

Re: CUCINE MAISTRI

Inviato: 27/12/13 15:46
da Solaria
Hai ragione Capperuggiola sulla specializzazione. Ma attenzione anche una grossa commessa all'estero ( o in Italia) fallata per qualche difetto del fornitore può uccidere il nome di un'azienda. E questo è cosa ben diversa se uno del forum lamenta un difetto. Siccome non siamo tutti collegati magari cade nel vuoto se gli errori non si ripetono, ma le grosse commesse all'estero fallate arrecano un danno gravissimo ad un' azienda.
Tra l'altro ciò non esclude l'altro ovvero alcuni fornitori diventano soci dell'azienda. Ma non lavoreranno più per te e per la concorrenza e non avranno più il grosso potere che hanno adesso sui destini delle aziende.
Tra l'altro il sistema dei fornitori che lavorano per tante aziende concorrenti appiattisce enormemente il mercato, rendendo tutto uguale. Avete fatto caso che qualche anno fa in tutte le aziende sono usciti CONTEMPORANEAMENTE i vanetti a giorno nelle cucine. Quacuno aveva dato la voce a tutti. Se il fornitore sta in una sola azienda ne deve tutelare tutti i segreti e tutte le novità che l'azienda ha in mente di fare ed è impossibile che le novità escano in contemporanea