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camalyca ha scritto:Tutto questo gioca a loro vantaggio ma nutro dubbi sul montaggio e sul Postvendita non avendo loro un vero negozio.

Cosa centra il fatto che non abbiano un vero negozio con la qualità del montaggio?

Fossi al tuo posto farei domande dirette, del tipo:
- avete montatori dipendenti?
- se non sono vostri dipendenti, avete rapporti continuativi?
- avete foto di cucine da voi vendute e montate dai montatori che eventualmente verrano a montar la mia nel caso decidessi di acquistare da voi?

camalyca ha scritto:Chi me li ha suggeriti si sta facendo realizzare una cucina ma non l'hanno ancora montata.

E' un peccato per un verso ma magari la monteranno prima della tua e potrai capire come si muovono per avvisarli in caso di problemi che tu non sei disposta ad averne di simili

camalyca ha scritto:Basta saperla progettare?
In questi casi che si fa? Si punta su chi ha un negozio o un progetto?

Saperla progettare ha un valore molto importante, capita che chi ha un negozio non sappia progettare.

Chi invece ha uno studio, deve giocoforza, al contrario, puntare sulla progettazione.

Ora, cerca di capirmi, con questo non voglio dire che chi ha uno studio sappia per forza far progetti validi, però ...

camalyca ha scritto:Porcapupazzola essendo gli unici rivenditori se chiudono, cosa che non gli auguro minimamente soprattutto perché sono persone in gamba, io come vengo tutelata sul postvendita?

Una delle prime domande che avrei fatto allo studio sarebbe stata proprio da quando sono aperti, mi sembra una notizia fondamentale.

Quello che vedo e ri-vedo e stra-vedo sul forum è una MONTAGNA DI DONNE che si fanno una montagna di pippe mentali facendosi a manetta di ansiolitici durante il processo di acquisto della cucina semplicemente perchè hanno paura di porre domande semplici semplici ai rivenditori (non dico a tutti, ma fatta un'acernita di 1 o 2, penso sia proprio il caso di farle).

Una volta fatta una selezione, ritengo fondamentale far le domande giuste a chi si ha di fronte. Domandare vi permetterà di aver le risposte che vi servono e allo stesso tempo di capire come si pone rispetto ai quesiti posti la persona a cui vi dovrete affidare. A far parlare le persone, spesso, si intuisce la gente che non è completamente credibile

Credimi non sono il tipo che si fa problemi a far domane, sarò stata almeno due ore con loro solo senza neanche fare il progetto .
Io fatto è che non posso nè chieder loro la qualità delle loro cucine ne quanto possan esser validi i montatori e solida la loro attività. Diciamolo non avrebbero molto interesse a dirmi cose non positive.

Il mio dubbio su uno studio di progettazione ed un negozio risiede suo fatto che un negozio è lì, fa solo cucine, anche se non te lo suggeriscono ci passi davanti e lo vedi. Minimo minimo sono specializzati nella vendita delle loro cucine.
A loro non sarei invece mai arrivata se non mi avessero passato il nome. Fan un pó tutto per la casa, non sono specializzati solo nella cucina.
A me piacciono moltissimo, se li avessi conosciuti prima invece di impazzire a progettarmi casa da sola sarei andata da loro dato che il mio architetto l'avrò visto una sola volta .

In ogni caso, se la Pedini è valida la prendo in considerazione.
Io ero indirizzata per le ante in hpl perché per quel che ho capito leggendo nel forum dovrebbero esser tra le più resistenti.
Loro han un pò indirizzato per le laccate ma io temo molto perché ho bambini piccoli che non sono propio delicati con la cui a .
Mi daresti una tua opinione sulle ante?

camalyca ha scritto: Basta saperla progettare?

...No... non basta perchè va anche montata ed eventualmente se ci sono delle assistenze da fare farle... però, viceversa, se non sai progettarla sei già sicura che la cucina esce na m€rda... quindi se ti hanno seguito e ti sono sembrati competenti sono già a metà dell'opera mentre di contro se gli altri si sono limitati a prendere uno schizzetto e farti un preventivo sulla tua idea iniziale o sei tanto brava tu o sono tanto incompetenti loro.
Pedini e' considerato un marchio piuttosto alto comunque... purtroppo non so dirti molto perchè è un po' "raro" anche sul mercato italia.

Comunque di studi di progettazione o negozi senza esposizione è piena anche l'Italia e sul alto di gamma spesse volte anche in italia quando ti va bene ti devi accontentare di vedere 1-2 cucine esposte... non 30-40...insomma è abbastanza normale... come è abbastanza normale trovare nei paesi teutonici solo alti marchi italiani e nessun marchio medio/basso... succede la stessa cosa in Italia con i loro 2-3 marchi alti presenti qua e la e con Nobilia (12 volte il fatturato di Scavolini) che in Italia fa sostanzialmente nulla.

camalyca ha scritto: Ho visto dal sito che le ante sono da 22 mm, per quel che ho capito dovrebbe esser sinonimo di buona qualità, o sbaglio?

non c'è correlazione diretta. Anzi a dirla tutta per fare il 22 è meglio usare materiali alleggeriti per non sforzare le ferramente: non da in effetti vantaggi in solidità evidenti ma sicuramente come estetica la rende più importante... e fa pensare al consumatore che sia roba di qualità... però l'anta da 18 anche se fa il suo ruolo lo stesso fa la cucina piuttosto "povera". Lo stesso dicasi per le casse... Nobilia in germania usa roba da spessore 16 mentre in Italia questa misura è considerata "grama" e si usa il 18... non è che le casse da 16 si sfascino a toccarle ma... sembrano un po' ciofeche...

La cucina come l'ho ipotizzata io è questa con soli due forni, me ne sono usciti 4 perché il mio programma non ha colonne con un forno singolo .
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 2&t=125729

A me il fatto che la Pedini non si venda neanche molto in Italia lascia un pò perplessa .
Sarò strana ma non la vedo, non la conosce quasi nessuno e ci devo spendere un sacco di soldi a scatola chiusa, pauuuura!

Qui trovo molto le cucine Hacker, Alno, Nolte poi anche Artur Bonnet e Schmidt, olte quelle intoccabili si siematic, boffi e bulthaup.

La siematic è splendida .
Ne ho vista una d'esposizione scontata al 60% con elettrodomestici gaggenau che entrerebbe giusta giusta sull'altro lato corto della mia cucina. Certo, il prezzo verrebbe comunque un pò più alto di quella dell'hacker ma è meravigliosa.
Non nego di averci fatto un pensierino ma mi chiedo quanto sia intelligente spender di più per una cucina più piccola, anche se sempre grande .
Poi ha il pl in vetro che già presenta graffi, figuriamoci in casa.

camalyca ha scritto:La cucina come l'ho ipotizzata io è questa con soli due forni, me ne sono usciti 4 perché il mio programma non ha colonne con un forno singolo .
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 2&t=125729

A me il fatto che la Pedini non si venda neanche molto in Italia lascia un pò perplessa .
Sarò strana ma non la vedo, non la conosce quasi nessuno e ci devo spendere un sacco di soldi a scatola chiusa, pauuuura!

Qui trovo molto le cucine Hacker, Alno, Nolte poi anche Artur Bonnet e Schmidt, olte quelle intoccabili si siematic, boffi e bulthaup.

La siematic è splendida .
Ne ho vista una d'esposizione scontata al 60% con elettrodomestici gaggenau che entrerebbe giusta giusta sull'altro lato corto della mia cucina. Certo, il prezzo verrebbe comunque un pò più alto di quella dell'hacker ma è meravigliosa.
Non nego di averci fatto un pensierino ma mi chiedo quanto sia intelligente spender di più per una cucina più piccola, anche se sempre grande .
Poi ha il pl in vetro che già presenta graffi, figuriamoci in casa.

Be ma tutto l'alto di gamma non è molto diffuso... nel senso che non puoi dare una Valcucine a 100 rivenditori in un km quadrato.
Inoltre è normale che trovi marchi tedeschi anche perchè praticamente hai citato 5-6 nomi ed hai praticamente coperto il 99% del mercato tedesco... in Italia le cose girano in modo estremamente differente: noi abbiamo 100inaia di cucinieri ed il più grande è appunto Scavolini (o Lube secondo altri conteggi) che è 12 volte più piccolo di Nobilia e sull'alto di gamma be...tanti tanti nomi... ma nessuno enorme... le cucine di alta gamma sono alla fine "artigianali" nel senso che devono tirare fuori qualcosa che non sia il prodotto di massa seriale (questo anche in Germania).
Artur Bonnet è (***) un marchio italiano... tale "Snaidero"

*** c'è stata una grossa cessione del franchaising ixina da Snaidero a Nobilia ultimamente... non so se sia passato di mano anche altri marchi.

Veramente Arthr Bonnet è Snaidero?

Comuqnue, qui più rivenditori mi hanno sconsigliato la Snaidero perché han avuto problemi col post vendita . Hanno atteso anche un anno per un'anta da sostituire .
Però mi han sottolineato che non è detto che in Italia ci sia lo stesso problema.
Certo capisco che i tedeschi se hanno certi fatturati producono in serie molto di più e han meno problemi a procurare i pezzi di ricambio.

Penso che mi tocca cercar di procurarmi in qualche modo notizie sul montaggio e sul post vendita . Male che vada devo andare per le tedesche.

Mi rimane il dubbio se sia piu resistente un'anta in hpl o in laccato opaco con 6 passate di vernice .

hpl...nessun dubbio...mooolto più resistente.

1 anno per sostituire? hanno fatto crescere un pioppo nuovo?

no le sostituzioni sono nirmalmente gestite entro i 2 mesi. ma credo che 1 anno sia divuto a problematiche ben differenti dal pezzo o dal trasporto

qsecofr ha scritto:hpl...nessun dubbio...mooolto più resistente.

1 anno per sostituire? hanno fatto crescere un pioppo nuovo?

no le sostituzioni sono nirmalmente gestite entro i 2 mesi. ma credo che 1 anno sia divuto a problematiche ben differenti dal pezzo o dal trasporto

Ho visto che Snaidero ha anche rational che comunque quel rivenditore vende ancora. A questo punto mi vien il dubbio che mi abbia detto una fesseria...

si anche rational e regina sono marchi snaidero.
che sia una ditta che va benissimo non posso dirlo ma catastrofi nel postvendita non mi pare.

Finalmente ho avuto il preventivo della Pedini.
Purtroppo, per rimanere nel mio budget non mi hanno fatto il oreventivo sul modello con le ante in hpl ma suo modello EKO con ante in bilaminato.

Riporto.
Anta bilaminato
Costruita con pannelli in fibra di legno spessore 18 mm ricoperto in nobilitato opaco. Bordi ABS spessore 10/10 nei 4 lati accoppiati con sistema laser.

Ora, per quanto abbia letto non ho ben capito se sia un'anta buona o meno. Indubbiamente è la più economica mi chiedo solo se sia abbastanza resistente.

Rispetto al preventivo che ho dell'Hacker è un pó più cara ma credo che le ante siano uguali.
Non riesco a trovare la scheda tecnica, dovrebbe essere il modello classic laser.

Il rivenditore Pedini ha sottolineato che loro sono di fascia tra medio-alta e alta, però io mi chiedo a parità di elementi vale la pena pagare di più per lei rispetto all'Hacker?

camalyca ha scritto:Finalmente ho avuto il preventivo della Pedini.
Purtroppo, per rimanere nel mio budget non mi hanno fatto il oreventivo sul modello con le ante in hpl ma suo modello EKO con ante in bilaminato.

Riporto.
Anta bilaminato
Costruita con pannelli in fibra di legno spessore 18 mm ricoperto in nobilitato opaco. Bordi ABS spessore 10/10 nei 4 lati accoppiati con sistema laser.

Ora, per quanto abbia letto non ho ben capito se sia un'anta buona o meno. Indubbiamente è la più economica mi chiedo solo se sia abbastanza resistente.

Rispetto al preventivo che ho dell'Hacker è un pó più cara ma credo che le ante siano uguali.
Non riesco a trovare la scheda tecnica, dovrebbe essere il modello classic laser.

Il rivenditore Pedini ha sottolineato che loro sono di fascia tra medio-alta e alta, però io mi chiedo a parità di elementi vale la pena pagare di più per lei rispetto all'Hacker?

non è hpl ma sul verticale non è così grave

A me dispiace tanto che non sia riuscito a farmi nel mio budget il preventivo con l'anta hpl ma già così è venuto più costoso dell'altro.

È comunque un'anta resistente?

Che lei sappia, la pedini è tanto migliore dell'hacker o della nolte da giustificare una differenza di prezzo con gli stessi elementi?
Mi vengono circa 2000€ in più considerando anche gli stessi elettrodomestici.

Quanto è difficile comprare una cucina...

E' difficile acquistare una cucina soprattutto per chi, nonostante gli si dicano e ri-dicano continuamente le stesse cose, c'e' chi non ascolta e continua imperterrito/a su dubbi che hanno poco/nessun conto ...