Inviato: 04/12/06 18:50
Pur confermando che Mr. Coraggio non merita nemmeno una risposta, mi sento magnanima e gliela dò lo stesso.
Primo, anche se già detto: impara educazione, italiano e grammatica.
Secondo: definire "casa altrui" un negozio fa ridere nemmeno poco.
Terzo: capisco il tuo dispiacere, ma se ti trovi male a vender divani cambia lavoro. E cmq la "cultura dei centri commerciali" non mi risulta l'abbiano inventata i clienti, semmai i negozianti.
Quarto: i miei "capricci" e le mie "lune" consistevano nel farmi un giro, e, dopo aver fatto una cernita dei divani di mio gusto (non molti, a dire la verità...) provare la comodità di questi ultimi. Che pretese, eh? D'altronde poi mica lo pago, e mica mi ci siederò io...
Quinto: da quando in qua il termine commessa (o meglio COMMESA, come l'hai definita tu, mentre io ho parlato di addetta alle vendite, anche se non è importante) è un insulto anziché un mestiere?
Riassunto: mi spiace dirtelo, ma chiunque tu sia hai grossi problemi. Consiglio di cambiare lavoro...
Primo, anche se già detto: impara educazione, italiano e grammatica.
Secondo: definire "casa altrui" un negozio fa ridere nemmeno poco.
Terzo: capisco il tuo dispiacere, ma se ti trovi male a vender divani cambia lavoro. E cmq la "cultura dei centri commerciali" non mi risulta l'abbiano inventata i clienti, semmai i negozianti.
Quarto: i miei "capricci" e le mie "lune" consistevano nel farmi un giro, e, dopo aver fatto una cernita dei divani di mio gusto (non molti, a dire la verità...) provare la comodità di questi ultimi. Che pretese, eh? D'altronde poi mica lo pago, e mica mi ci siederò io...
Quinto: da quando in qua il termine commessa (o meglio COMMESA, come l'hai definita tu, mentre io ho parlato di addetta alle vendite, anche se non è importante) è un insulto anziché un mestiere?
Riassunto: mi spiace dirtelo, ma chiunque tu sia hai grossi problemi. Consiglio di cambiare lavoro...
