Le vetrate sono state scelte in modo tale da coniugare l'esigenza di sicurezza con l'isolamento acustico, in quanto in acustica per ridurre la trasmissione sonora è necessario aumentare la massa del materiale e interporre materiali diversi tali da assorbire in modo differente (e trasmettere di conseguenza) le frequenze sonore. I profili proposti sono ormai collaudati per portare masse ingenti anche con vetri doppiamente accoppiati (esperienza personale in altri cantieri senza mai problemi) e in questo caso le estensioni delle ante sono molto limitate (max. 60 cm ad anta, quindi non eccessivo), anche perché l'unico problema si porrebbe per la grande portafinestra, la quale, tuttavia, è prevista ad alzante scorrevole, quindi non grava sui cardini pivotanti delle finestre standard.
Se per assurdo un ladro gira con un piccolo bruciatore...riuscirebbe a forare il PVC senza bisogno di sfondare i vetri ?
L'eventuale malvivente potrebbe, sì, fondere la plastica, me troverebbe internamente al profilo comunque il rinforzo in acciaio sui 4 lati a cui è fissata anche la ferramenta e non sarebbe comunque fattibile. Inoltre, quand'anche il ladro capitasse per lì, sarebbe scoraggiato dalla tapparella blindata in acciaio e dal rilevatore di movimento a doppia tecnologia a tenda posto addirittura prima della tapparella, a protezione dell'intero vano finestrato già dall'esterno. Questo abbassa notevolmente il rischio di penetrazione dai serramenti esterni e porterebbe il ladro a concentrarsi sulla porta di ingresso che, ahimè, è blindata con serratura attualmente molto resistente allo scasso.
Aspetto notizie sulla VMC puntuale.
Per quanto riguarda la VMC puntuale che ho previsto, specifico che si tratta di un modello presentato l'anno scorso in Italia, ma già da me collaudato in un paio di situazioni. L'efficienza è garantita da un ricuperatore entalpico fino al 95% con rumorosità certificata pari a 34 dB con portata di 50 metri cubi all'ora di ricambio e 47 dB con portata di 60 metri cubi all'ora. E' a doppio flusso e questo significa che l'aria immessa non si mischia mai con l'aria espulsa e funziona a 24V con un trasformatore incluso nella confezione. L'unico svantaggio è che è un po' ingombrante rispetto ai suoi simili, in quanto il ricuperatore, dotato di filtri, ha bisogno di spazio e non può essere inserito nel condotto che ha 26cm di diametro.
La ventola del termoconvettore sarà rumorosa ?
Per quanto riguarda il termoconvettore, posso affermare che la rumorosità è moderata; si parla di 37dB a pieno regime, ma la velocità delle ventole può essere regolata o impostata in modo automatico in relazione alla temperatura dei ingresso dell'acqua. In questa ristrutturazione, ho scelto di posizionare i due termoconvettori in soggiorno e nell'ingresso-disimpegno e non nella zona notte.
Le illuminazioni a parete mettono in risalto le imperfezioni della rasatura. L'ho notato a casa mia a lavori ultimati e pagati.
Devo darle ragione, perché è necessario verificare che i muri siano perfettamente rasati con frattazzo e spatola; devo però anche evidenziare che qui questa scelta è dettata da motivi tecnici, in quanto non si vuole danneggiare l'isolamento a soffitto con tanto di freno al vapore per ogni apparecchio illuminante; si è scelto pertanto di porre praticamente tutto a parete, a meno di due sospensioni sopra il tavolo del soggiorno.
Metto il link all'album appena creato con l'aggiornamento dei lavori e l'intervento dell'elettricista per la stesura delle tubazioni.
https://flic.kr/s/aHskJy6DqT
Ecco una foto di anteprima, che potete trovare nell'album. I colori diversi delle tubazioni corrispondono a funzioni diverse (es. bianco: antifurto e dati; blu: televisione e videocontrollo,...)