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ritengo che chiedere di tutto sul forum sia lecito, è giusto, ma quando vedo queste domande, mi passa sinceramente la voglia di scrivere sul forum.

nicolettmatte questa tua considerazione mi porta ad altro pensiero.
forse non sai che molti di noi (se non tutti ) si ritrovano per la prima volta ad affrontare spese con tanti zeri...forse per te è normale maneggiar cifroni, buon per te, ma siccome la mia cucina, qualsiasi sarà, si mangerà letteralmente svariati mesi del mio stipendio son portata a chieder di tutto, qui dentro e altrove, senza vergogna e senza timore di far la figura della sprovveduta, in questo campo lo sono! quindi più so meglio è!
nell'ordine chiederò (e ho già cheisto:
-cifra finale media per tal marca e tal metratura
-vantaggi dell'artigiano e vantaggi della grande marca
-forme e disposizioni più comode per vivere al meglio questi nuovi ambienti
-garanzia sul prodotto (quanto tempo di garanzia hanno i mobili? come tutti gli altri oggetti han due anni? che ne so io...)
-forme di pagamento (totale subito, anticipo, dilazionato)

... se a te non stan bene le nostre domande..pensa pure che i tuoi clienti si son vergognati a farle a te...e le avran chieste altrove, magari proprio qui o in posti simili!
(oh poi magari hai solo clienti straricchi che 'sti problemi manco se li fanno, in quel caso...buon per te, ovvio!)

Penny01 ha scritto:Le cronache riportano spesso casi di acquirenti che si sono loro malgrado trovati senza la caparra e senza la merce acquistata per problemi finanziari dei venditori.
Quindi - ripeto - è inutile che i commercianti si scaldino tanto, se gli acquirenti cercano di cautelarsi. Non dà una bella impressione....anzi...

Penny

In effetti, come dicevo, io mi sono allacciata a questo topic andando un po' OT per rispondere a nocolaalematte. E a dire il vero, anche se in effetti qui non si faceva riferimento all'onestà/disonestà dei venditori di mobili, leggendo i sui interventi di questi giorni ho capito che il suo era un po' uno sfogo.... non propriamente legato allo specifico ma, in senso generale, al senso di poca fiducia che si sente da parte dei clienti nei confronti dei mobilieri (in questo caso).
Comunque credetemi, per una persona che vuole lavorare onestamente, non è davvero facile.... C'è sempre l'occasione in cui pensi che sbagli qualcosa e il cliente di oggi è veramente difficile da accontentare.

Scusa nicolettaalematte, non potevo storpiare di più il tuo nome....

paolaas ha scritto:

Penny01 ha scritto:Le cronache riportano spesso casi di acquirenti che si sono loro malgrado trovati senza la caparra e senza la merce acquistata per problemi finanziari dei venditori.
Quindi - ripeto - è inutile che i commercianti si scaldino tanto, se gli acquirenti cercano di cautelarsi. Non dà una bella impressione....anzi...

Penny

In effetti, come dicevo, io mi sono allacciata a questo topic andando un po' OT per rispondere a nocolaalematte. E a dire il vero, anche se in effetti qui non si faceva riferimento all'onestà/disonestà dei venditori di mobili, leggendo i sui interventi di questi giorni ho capito che il suo era un po' uno sfogo.... non propriamente legato allo specifico ma, in senso generale, al senso di poca fiducia che si sente da parte dei clienti nei confronti dei mobilieri (in questo caso).
Comunque credetemi, per una persona che vuole lavorare onestamente, non è davvero facile.... C'è sempre l'occasione in cui pensi che sbagli qualcosa e il cliente di oggi è veramente difficile da accontentare.

penso che tu abbia ragione e te lo dico da cliente, credo che sia difficile accontentarci perché se ne sentono tante di fregature e dopo averla presa io per la macchina ( ) uno sta un po' più attento, pretende giustamente di essere trattato non bene, ma ONESTAMENTE e se poi se si generalizza ci vanno di mezzo anche i commercianti bravi e onesti...
ma la gente che si vuole approfittare è dappertutto cmq!! a partire dall'ufficio o dalla fabbrica!!!
cmq ribadisco che il fatto per cui andiamo con i guanti è perché investiamo un sacco dei nostri soldi presenti e futuri (con i mutui)...e ripeto che per quanto mi riguarda non lo faccio solo per i mobili, ma anche con le finestre (spesa di 4000 euro)...

Sapete chi è il mio cliente migliore? Un commerciante. Perché sa cosa vuol dire avere a che fare con i clienti e cerca di essere il meno fastidioso possibile. E sapete qual è il mio cliente peggiore? Un commerciante. Perché con tutto quello che passa tutti i giorni, una volta si vuol rifare facendo impazzire te!!!!!!

.............

nicolettaalematte ha scritto:.............

?

tutti questi dubbi (peraltro leciti, anche se il modo di esposizione è di dubbio gusto)...

non pensate che dall'altra parte del tavolo c'e' qualcuno che rischia lui stesso di avere a che fare con persone poco corrette (in questo caso clienti) ???

ne ho vissute di tutti i colori e sentite anche di più...

l'ultima, di qualche settimana fa: una cliente, finito il montaggio, invita i montatori a portare le attrezzature sul camion, dicendogli di tornare di sopra non appena avessero finito, per regolare il pagamento... bene, il caposquadra torna su, suona e nessuno risponde, lui insiste e la cliente per tutta risposta gli dice di andarse perchè altrimenti avrebbe chiamato i carabinieri, lui ovviamente risponde di chiamarli pure e nel frattempo mi chiama per raggiungerlo...

arrivo sul posto e trovo i carabinieri ai quali la signora ha detto di aver pagato tutto in contanti e che i montatori le stavano chiedendo i soldi una seconda volta.... alchè io faccio notare alla signora che sul contratto c'e' scritto a lettere cubitali che i saldi si effettueno con assegno intestato non trasferibile e che la stessa cosa le era stata detta verbalmente in negozio...
lei sostiene che credeva di fare un favore a pagare in contanti (ma chi vuoi prendere per il c...???)...

per concludere, io informo la signora che mi accingo a denunciarla per truffa e le prometto che le farò spendere fra avvocati e spese di giudizio almeno il doppio di quello che mi deve... a questo punto decide di tornare a più miti consigli, dice che forse si confonde con altri fornitori, che in quei giorni è molto stressata per il trasloco ecc... alla fine mi paga (con 3 assegni postdatati) e me ne vado...

questo non significa che tutti i clienti siano dei potenziali truffatori, ma nemmeno i commercianti lo sono...

riallacciandomi a quello che ha scritto paolaas... "chi pensa male, agisce peggio..."... ha pienamente ragione quando dice che i clienti più diffidenti sono poi quelli che si comportano peggio... hanno la coda di paglia, sono convinti che tutti siano scorretti come loro...

ora non ne ho voglia, spero domani di avere un pò di tempo per postare anche il mio pensiero.
ciao.

CCD... mi hai fatto troppo ridere!!!

mi sto immaginando questa signora rinchiusa in casa...

veramente non c'è più limite...

embhecerto..ci saranno sicuramente anche clienti fetenti, non ho dubbi.
ma sicocme io sono un cliente onesto e sicocme mi trovo a che fare con venditori che in buona percentuale tanto onesti non sono, mi limito a protestare dalla mia parte cercando di sopravvivere alla mia dis-avventura.
voi giustamente fate lo stesso per quanto riguarda la vostra esperienza diretta.
purtroppo i dati che ho alla mano al momento sono tutt'altro che confortanti...spero per voi venditori che la percentuale di "personaggi sospetti" sia decisamente al di sotto della mia cifra...perchè sui 30 e passa da me se ne salvan davvero pochi (ce ne sono eh, cari ma onesti), ma se anche tra i vostri clienti potete contarne solo 4 su 30 sicuramente onesti...allora state messi maluccio davvero, cambiate lavoro perchè mica potete sopravvivere così...

paolaas ha scritto:

nicolettaalematte ha scritto:ritengo che chiedere di tutto sul forum sia lecito, è giusto, ma quando vedo queste domande, mi passa sinceramente la voglia di scrivere sul forum.
Obbietivamente quando acquistate una porta blindate, le finestre, il bagno, ecc vi ponete le stesse domande?
Lo dico perchè questa domanda avvalora quello che dico, cioè che ritenete molti della nostra categoria dei disonesti.
Ricordo cheio sono sempre stato il primo ad ammettere che molti nel nostro settore non siano molto professionali, ma del resto direi che la stessa cosa la possiamo trovare in molti altri ambiti.
Tutto qui, cmq son del parere che se hai tutto scritto non vai incontro a particolari problemi.
Che tristezza però.

Scusa, mi allaccio a questo topic per risponderti, ma avrei potuto farlo in un qualsiasi tuo altro intervento di questi giorni:
ti capisco perfettamente, ma fidati, non serve a niente prendersela, purtroppo è così per tutti noi commercianti..... non è solo per i mobilieri, se la cosa può consolarti.....
Quello che più mi dà fastidio, personalmente, è che i clienti che rompono di più sono quelli che usano il telefono della ditta per telefonare a casa, si mettono in malattia con 37,1 di febbre, si prendono dalla ditta in cui lavorano blocchi, biro, gomme, matite, ecc...... e appena non c'è il capo si mettono a cazzeggiare invece che lavorare!!!! Tutto gli è dovuto... e se rubano a casa propria figurati se gliene frega qualcosa di te e della tua professionalità! E non parliamo della maleducazione...... Ce ne sarebbe da scrivere per ore.....
Scusate se sono andata un po' OT... ma ogni tanto ci vuole.....

Io sono una dipendente pubblica: lo sai quella la cosa più carina che si dice di noi? Che siamo fancazzisti, mangiapane a tradimento, scaldasedie.
Che ci mettiamo in malattia con 37,1 di febbre, che usiamo il telefono di ufficio per chiamare casa, che rubiamo penne biro gomme e matite (ti cito scherzosamente, eh, Paolas ).
Insomma, qualunquismo e generalizzazioni sono spesso un atteggiamento mentale normale: che poi, a volte, in questi luoghi comuni si nasconda del vero, è indiscutibile.
Perciò, Alessandro, io credo che sia giusto difendersi...senza esagerare, però, e, soprattutto, senza diventare permalosi

Se ti può consolare, io il dubbio del fallimento, non l'ho avuto per il mobiliere: per il costruttore sì, però. E glielo anche espresso, quando gli ho lasciato il 20% di acconto. E se si è offeso, beh, fatti suoi

nicolettaalematte ha scritto:ritengo che chiedere di tutto sul forum sia lecito, è giusto, ma quando vedo queste domande, mi passa sinceramente la voglia di scrivere sul forum.
Obbietivamente quando acquistate una porta blindate, le finestre, il bagno, ecc vi ponete le stesse domande?
Lo dico perchè questa domanda avvalora quello che dico, cioè che ritenete molti della nostra categoria dei disonesti.
Ricordo cheio sono sempre stato il primo ad ammettere che molti nel nostro settore non siano molto professionali, ma del resto direi che la stessa cosa la possiamo trovare in molti altri ambiti.
Tutto qui, cmq son del parere che se hai tutto scritto non vai incontro a particolari problemi.
Che tristezza però.

Un po' di stress?
Se hai scelto di vendere cucine devi anche essere consapevole che è l'acquisto più impegnativo di tutto l'arredamento e devi sentirti pronto a contenere ogni tipo di ansia e non solo economica da parte del cliente.
Tieni conto che il cliente ha il diritto di essere ignorante mentre tu hai il dovere di rassicurarlo con la tua esperienza, su questo non ci piove, è inutile offendersi.
E comunque, coltivare la fiducia negli altri richiede sempre un grande lavoro educativo e auto-educativo in tutti i campi professionali.
In questo caso hai il vantaggio di una clientela che spesso è disposta a risparmiare su tutto ma non sull'acquisto di una cucina, quindi la tua disponibilità deve essere ancora più generosa, credimi!
Io lavoro in ambito culturale e ti assicuro che vendere cibo per la mente crea moooolta più diffidenza
Non è che in questo momento il cliente in sè ti fa un po' paura? Quando si tende a generalizzare c'è sempre unn po' d'ansia dietro.

marò ma davvero vi fate tutti questi problemi per gli acquisti???

non capitemi male: non ho mai sputato sui soldi e mai lo farò, ma se dovessi mettermi a pensare"e se fallisse??e se dovesse fregarmi??"........e chi campa più!!!


io ho comprato la cucina in un piccolo mobilificio che fa produzione propria e non mi è mai passato per la mente di pensare che potesse fallire o potesse fregarmi.............sarà stupidaggine ma mi fido molto del mio istinto e delle mie sensazioni e non ho mai pensato ai se o ai però.

ripeto: non sputo sui soldi, ma ragazzi, se dovessimo ragionare tutti così, non ci affideremo più ad artigiani e piccoli rivenditori...............e cmq, neanche con i grandi centri avremmo la sicurezza(guardate a parmalat e la cirio ).








sapete cosa c'è: mi spiace che la gente non si fidi più del prossimo......si parte sempre dal presupposto che l'altro mi debba fregare......sarò tonta???forse, ma campo con meno pensieri e il sorriso!!!