Birba e Gina.. grazie!
L'aceto è un grande alleato che utilizzo sempre quando posso. Nella doccia in nicchia io ed il mio compagno siamo giunti ad un compromesso: a lui quel decoro proprio non piace, gli piacciono cose in stile marmo o decori geometrici, da vero maschio

(si fa per dire naturalmente

). Per me bellissimi anche i geometrici ( la stessa Supergres nelle linee che ho scelto ha decori geometrici molto belli; quando entro in un negozio di rivestimenti trovo bello il 98% di ciò che vedo: un caos decidere!), ma in un bagnetto così piccolo volevo un effetto più leggero. anche per questo nella parte fuori nicchia ho optato per il rivestimento altezza 120.
Per rivestimento a tutta altezza intendete all'interno della doccia fino a soffitto? Ci abbiamo pensato molto, davvero; abbiamo (o avevamo?) il dubbio che dal punto di vista visivo piastrellando fino a soffitto la nicchia e lasciando h120 fuori lo stacco fosse forte (stare dentro quel bagno con porta doccia e porta di ingresso così alte fa un bell'effetto ma "strano", molto "lungo"), anche se essendo due ambienti separati in realtà forse non lo sarebbe. Comunque non è semplice immaginare in modo diverso un ambiente che hai vissuto per tanti anni.. poi ora col mapelastic che è quasi nero si fa fatica anche a capire realmente quanto sarà luminosa la nicchia. Qualche settimana fa abbiamo fatto una prova con i faretti e di luce su quella parete in effetti ce n'è parecchia nonostante il grigio scuro del mapelastic:
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C'eravamo convinti a mettere il decoro da terra fino a h 200 all'interno della doccia in corrispondenza del piatto (per i primi 80 cm), che avrebbe reso sicuramente molto con quell'illuminazione dall'alto; la signora del negozio ci aveva però fatto notare come con quella disposizione il decoro rimanesse in secondo piano e comunque un po' "appannato" dal vetro della porta doccia..
Abbiamo perciò optato per questa soluzione e... chissà se l'abbiamo azzeccata?
