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Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 24/09/17 22:21
da carlobinelli
anto.80 ha scritto:Quello della tossicità è un argomento che mi sta molto a cuore, e sono arrivato alla seguente sonclusione: con NESSUN prodotto che si usa per la posa e la verniciatura del parquet si puo stare tranquilli al 100% che non contenga sostanze piu o meno tossiche o in fase di stesura e/o una volta essiccato, non essendo un chimico non sono in grado di stabilire, leggendo un etichetta, quanto in realtà sia dannoso quel prodotto, quindi mi affido alle cerificazioni, quando ad una dimostrazione renner ho chiesto per ben due volte con quale principio loro affermavano che i loro prodotti erano green, per ben 2 volte mi è stato risposto "dopo ci arriviamo".. e ancora sto aspettando..
In merito alle vernici non ho mai usato vernici monocomponenti perché sono un po scettico, con la idro 2k mi trovo molto bene, quella "effetto naturale" ha un risultato che a me piace molto e dovrei avere anche qualche foto, ( ma non sul cabruwa) anche se non so le foto quanto possono rendere..
come mai non ti fidi Delle monocomponenti?
di per sè la monocomponente é un prodotto più naturale in quanto il prodotto reagisce solo con acqua mentre il bicomponente segue una reazione chimica tra reagente a e reagente b. ovviamente la vernice bicomponente dura di più é più impermeabile della monocomponente e aderisce più velocemente

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 25/09/17 10:28
da anto.80
non mi fido per il motivo che tu hai spiegato molto bene..il componente B e' quello che da maggiore durezza e resistenza alla vernice.

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 25/09/17 10:54
da bubamara98
anto.80 ha scritto:Quello della tossicità è un argomento che mi sta molto a cuore, e sono arrivato alla seguente sonclusione: con NESSUN prodotto che si usa per la posa e la verniciatura del parquet si puo stare tranquilli al 100% che non contenga sostanze piu o meno tossiche o in fase di stesura e/o una volta essiccato, non essendo un chimico non sono in grado di stabilire, leggendo un etichetta, quanto in realtà sia dannoso quel prodotto, quindi mi affido alle cerificazioni, quando ad una dimostrazione renner ho chiesto per ben due volte con quale principio loro affermavano che i loro prodotti erano green, per ben 2 volte mi è stato risposto "dopo ci arriviamo".. e ancora sto aspettando..
In merito alle vernici non ho mai usato vernici monocomponenti perché sono un po scettico, con la idro 2k mi trovo molto bene, quella "effetto naturale" ha un risultato che a me piace molto e dovrei avere anche qualche foto, ( ma non sul cabruwa) anche se non so le foto quanto possono rendere..

Ciao Anto, se riuscissi a postare qualche foto (anche se so che le foto non rendono), magari con listello originale accanto per capire se c'è tonalizzazione (col 20 gloss della Renner il legno assume una sfumatura rosso-arancio, indipendentemente dal fondo utilizzato, che col 5 gloss e con l'olio all'acqua è praticamente assente) te ne sarei estremamente grata.

Per quanto riguarda le monocomponenti (più che altro colla della linea "Zero concept" Vermeister, ne avevamo parlato), il mio parquettista la pensa un po' come te. Io di quella linea ero incuriosita dall'olio, anche se il parquettista è scettico sul livello di protezione all'acqua e a sostanze come caffè e vino.
Per quanto riguarda la tossicità, lui si è basato sull'odore durante la stesura (e sulle rassicurazioni a voce a questo punto, dato che certificazioni - abbiamo guardato - non gliene hanno rilasciate), dice che la Vermeister è molto più "forte" della Renner. Tuttavia leggo che il benzotriazolo (dichiarato sulla confezione Renner e presente in moltissime vernici satinate per legno, non solo parquet) è inodore. Per esempio.

Insomma, è passato a Renner per alcuni problemi avuti con Vermeister e per l'impressione (perché direi che di questo si tratta a questo punto) di minore tossicità.

Oggi cercherò di mettermi in contatto con Ravenna per capire quali sono le alternative.

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 25/09/17 17:26
da bubamara98
Contattato agente Tavar-Vermeister, tutti impegnatissimi col Cersaie: pare non sia possibile andare a vedere il pavimento a casa del cliente, e non ha disponibilità neppure di foto ho campioni. :(
Mi farà sapere.
Io vorrei contattare il posatore che ha realizzato quel pavimento per sapere l'esatta procedura seguita (grana della levigatura, numero di mani, eventuale levigatura tra una mano e l'altra, prodotti utilizzati...).
La vedo dura.

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 26/09/17 0:13
da carlobinelli
bubamara98 ha scritto: Per quanto riguarda la tossicità, lui si è basato sull'odore durante la stesura (e sulle rassicurazioni a voce a questo punto, dato che certificazioni - abbiamo guardato - non gliene hanno rilasciate), dice che la Vermeister è molto più "forte" della Renner. .
beh dai se il posatore valuta la tossicità a naso siamo apposto. ricorda che non tutte le cose tossiche hanno un odore. esempio l'acqua solfurea ha un odore acre ma viene usato nelle terme, il metano é un gas inodore, ma se hai perdite in casa rischi molto, la stessa anidride carbonica é inodore e molto pericolosa.

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 01/10/17 20:51
da bubamara98
Eccomi di nuovo. Scoraggiata.
Consultato fornitore del parquet (nonché agente vermeister) che si rifiuta di mostrarci fotografie, campioni o qualsiasi prova del fantomatico pavimento realizzato con lo stesso mio cabreuva e verniciato con vermeister opaca. Riferisce anche, e la stessa cosa è riportata sulle confezioni di listelli di cabreuva ancora integro che posseggo a casa, che la Tavar (produttore del parquet) non risponde di contestazioni effettuate dopo la posa. A me pare qualcosa di contrario al codice civile (se per esempio un pavimento evidenzia segni di presenza di tarli subito dopo la posa tu, produttore che me lo hai venduto, non ne rispondi?)
In ogni caso abbiamo effettuato trattamento con idro2k vermeister in una zona e la situazione è forse anche peggiore. Potete vederla da voi nelle foto (parte circoscritta da nastro carta):

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Oltre ad essere più lucida della Renner (i 10 gloss a contrasto con i 5 gloss tutt'attorno si notano) e ad aver leggerissimamente tonalizzaTo legno e colla con sfumature arancio, si sono accentuati i sormonti di vernice (le zone più brillanti, che brillano ancora di più) e i crateri.

Davvero non sappiamo che pesci pigliare. :(

Comincio a credere che sia davvero un problema del legno come sostengono i "capi" Renner, vista anche la reticenza del traduttore a mostrarci altri lavori eseguiti con la stessa partita di cabreuva e a metterci in contatto col fantomatico posatore che avrebbe fatto un lavoro a regola d'arte con lo stesso legno. :(

Mi chiedo: Potrebbe trattarsi di un insufficiente levigatura dei listelli (siamo arrivati alla grana 120)? Parrebbe un problema di irregolarità di assorbimento della vernice,
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potrebbe dipendere da un irregolare levigatura della superficie? E se a questo punto optassi per una finitura ad olio (vero olio, che avevo escluso perché Il parquet è posato in una cucina e avevo timore di scarsa resistenza a macchie e pulizia quotidiana) avrei qualche probabilità di risolvere il problema?

Grazie a tutti.

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 01/10/17 22:16
da carlobinelli
bubamara98 ha scritto: Consultato fornitore del parquet (nonché agente vermeister) che si rifiuta di mostrarci fotografie, campioni o qualsiasi prova del fantomatico pavimento realizzato con lo stesso mio cabreuva e verniciato con vermeister opaca. Riferisce anche, e la stessa cosa è riportata sulle confezioni di listelli di cabreuva ancora integro che posseggo a casa, che la Tavar (produttore del parquet) non risponde di contestazioni effettuate dopo la posa. A me pare qualcosa di contrario al codice civile (se per esempio un pavimento evidenzia segni di presenza di tarli subito dopo la posa tu, produttore che me lo hai venduto, non ne rispondi?
come ti dissi nei post scorsi la Tavar ha ragione il prodotto dopo la posa non é più contestabile.
il prodotto é naturale e dopo il taglio e la levigatura non può presentare difetto. la presenza di nodi crepe fiammature ecc sono caratteristiche dipendenti alla selezione del materiali. per questo il prodotto é contestabile solo prima della posa. dopo la posa l'artigiano si prende la responsabilità di quello che sta posando avendolo determinato idoneo. quindi in questo caso la contestazione del prodotto va fatto al posatore parquettista che non é stato in grado di posare il prodotto a regola d'arte. inoltre é altresì improbabile che il prodotto naturale sia io problema. molto più facile siano le vernici.
bubamara98 ha scritto: In ogni caso abbiamo effettuato trattamento con idro2k vermeister in una zona e la situazione è forse anche peggiore.
io non capisco perché si ostinano a usare vernici bicomponenti chimiche.
bubamara98 ha scritto: Oltre ad essere più lucida della Renner (i 10 gloss a contrasto con i 5 gloss tutt'attorno si notano) e ad aver leggerissimamente tonalizzaTo legno e colla con sfumature arancio, si sono accentuati i sormonti di vernice (le zone più brillanti, che brillano ancora di più) e i crateri.

Davvero non sappiamo che pesci pigliare. :(

Comincio a credere che sia davvero un problema del legno come sostengono i "capi" Renner, vista anche la reticenza del traduttore a mostrarci altri lavori eseguiti con la stessa partita di cabreuva e a metterci in contatto col fantomatico posatore che avrebbe fatto un lavoro a regola d'arte con lo stesso legno.
perché non fai incontrare fornitore e posatore come ti consigliamo?
bubamara98 ha scritto: Mi chiedo: Potrebbe trattarsi di un insufficiente levigatura dei listelli (siamo arrivati alla grana 120)? Parrebbe un problema di irregolarità di assorbimento della vernice,

potrebbe dipendere da un irregolare levigatura della superficie? E se a questo punto optassi per una finitura ad olio (vero olio, che avevo escluso perché Il parquet è posato in una cucina e avevo timore di scarsa resistenza a macchie e pulizia quotidiana) avrei qualche probabilità di risolvere il problema?
ma in tutto questo stai pagando ancora?

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 02/10/17 10:54
da bubamara98
carlobinelli ha scritto: come ti dissi nei post scorsi la Tavar ha ragione il prodotto dopo la posa non é più contestabile.
il prodotto é naturale e dopo il taglio e la levigatura non può presentare difetto. la presenza di nodi crepe fiammature ecc sono caratteristiche dipendenti alla selezione del materiali. per questo il prodotto é contestabile solo prima della posa. dopo la posa l'artigiano si prende la responsabilità di quello che sta posando avendolo determinato idoneo. quindi in questo caso la contestazione del prodotto va fatto al posatore parquettista che non é stato in grado di posare il prodotto a regola d'arte. inoltre é altresì improbabile che il prodotto naturale sia io problema. molto più facile siano le vernici.
Ciao Carlo, cerco di fare un po' di chiarezza.
Innanzitutto, noi non contestiamo un difetto estetico ma un difetto non visibile prima della posa, una sorta di "vizio occulto" (che non si era manifestato sul campione realizzato con la vernice all'acqua). Il produttore sulla confezione può scrivere quello che vuole ma se su un pavimento compaiono tarli o muffe perché magari non è stato eseguito il trattamento dichiarato come può prevederlo il posatore? Già il mio posatore mi aveva fatto scartare un campione di rovere della Berti che presentava fori di tarlo, per stare dalla parte del sicuro. Siamo sicuri che il produttore non risponda mai di nulla dopo la posa? Non saprei, mi rivolgerò all'associazione dei consumatori.

Altra cosa: non si tratta di un difetto di posa (su quelli abbiamo deciso di lasciar perdere) ma di lavorazione caso mai. A sentire chi lo ha visto, tuttavia, parrebbe un problema di interazione vernice-legno (imputabile alle vernici? Che però su altri legni non hanno problemi..).
Inoltre abbiamo comprato noi il legno direttamente dal produttore, non tramite il posatore (che rientrando nel regime fiscale dei minimi non può effettuare compravendita di materiale scaricando l'iva); ci sarebbe convenuto scegliere un pacchetto "fornitura + posa"? Forse sì, anche per avere l'iva al 10% sul materiale, ma dopo aver girato un po' il nostro posatore, visti altri suoi lavori da amici, è stato quello che ci ha convinto di più; inoltre nessuno ci proponeva il cabreuva di cui ci eravamo innamorati (ma neppure il faggio: a parte il rovere, ci hanno proposto solo il costosissimo teak), l'abbiamo trovato noi.
carlobinelli ha scritto: perché non fai incontrare fornitore e posatore come ti consigliamo?
carlobinelli ha scritto: io non capisco perché si ostinano a usare vernici bicomponenti chimiche.
Gli incontri, come scrivevo la scorsa settimana, sono già avvenuti. L'agente Tavar, che è anche agente Vermeister (ecco perché abbiamo usato la idro 2k, peraltro consigliata anche qui sul forum) ha individuato il problema nella vernice. Ci ha consigliato di fare altri tentativi con altre vernici Renner e poi con Vermeister, sostenendo che altro cabreuva è stato posato recentemente proprio a Ravenna e finito con vernice all'acqua Vermeister senza problemi. Fatta la prova con Vermeister e accentuatisi i problemi, si rifiuta di rispondere del problema.
Sapresti consigliarmi una vernice monocomponente adatta? Se fosse già stata utilizzata sul cabreuva sarebbe preferibile.
carlobinelli ha scritto: ma in tutto questo stai pagando ancora?
Carlo, io ho già pagato tutto. Legno comprato in marzo, posatore pagato dopo rifacimento del parquet la seconda volta (ha posato legno in luglio senza volere anticipi, aveva comprato colla e vernici senza ricevere un euro oltre a tutti i viaggi; ha emesso fattura dicendoci di pagare solo dopo aver risolto il problema; siamo stati noi, dopo due mesi e più di dieci viaggi e giornate di lavoro, a bonificare). Sebbene sia già stato pagato, il nostro posatore non ci ha mai abbandonato, è tornato diverse volte e ha cercato soluzioni interpellando tutti gli attori possibili.

Ora siamo veramente solo alla ricerca di una soluzione, vorremmo tornare a casa.Vorremmo capire se nelle esperienze di posa di qualcuno di voi esperti del forum è mai capitata una cosa simile e a cosa potrebbe essere imputabile.

Grazie per il vostro aiuto e il vostro tempo.

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 02/10/17 12:43
da carlobinelli
bubamara98 ha scritto: Innanzitutto, noi non contestiamo un difetto estetico ma un difetto non visibile prima della posa, una sorta di "vizio occulto" (che non si era manifestato sul campione realizzato con la vernice all'acqua). Il produttore sulla confezione può scrivere quello che vuole ma se su un pavimento compaiono tarli o muffe perché magari non è stato eseguito il trattamento dichiarato come può prevederlo il posatore? Già il mio posatore mi aveva fatto scartare un campione di rovere della Berti che presentava fori di tarlo, per stare dalla parte del sicuro. Siamo sicuri che il produttore non risponda mai di nulla dopo la posa? Non saprei, mi rivolgerò all'associazione dei consumatori.
premesso che fai bene a rivolgerti a suddetta associazione, ti specifico come scritto nel post precedente che é contestabile come vizio palese entro gli otto giorni tutti i difetti che il posatore rileva: come hai detto prima tarli e muffe, plance dilatate o torse, e presenza di crepe nodi o fiammature nelle sole scelte selezionate, per intenderci se un cliente sceglie una serie rustica accetta qualsiasi pregio e difetto del legno.
per quanto riguarda il vizio occulto non é da determinare al pavimento (che per altro se non verniciato non presenta difetti) ma alle vernici in quanto il difetto si presenta solo dopo la verniciatura.
bubamara98 ha scritto: Altra cosa: non si tratta di un difetto di posa (su quelli abbiamo deciso di lasciar perdere) ma di lavorazione caso mai. A sentire chi lo ha visto, tuttavia, parrebbe un problema di interazione vernice-legno (imputabile alle vernici? Che però su altri legni non hanno problemi)
giusta osservazione. solamente che quando si parla di posa generalmente si parla sia di incollaggio, che di manutenzione e lavorazione. se vogliamo specificare da contestare era sia la posa (di cui hai già lasciato perdere) sia la levigatura (da quello che ho capito già fatta 3 volte), ma soprattutto la verniciatura, che come già ti dissi é prerogativa e responsabilità esclusiva del posatore. é lui infatti che per la sua esperienza ti dovrebbe consigliare la vernice adatta al cabreuva. non sei di certo tu ad essere responsabile e un test di prova dell'esistenza possibili vernici. in questo caso vedo totale inesperienza del posatore, che dovrebbe andare a colpo sicuro.
bubamara98 ha scritto: Inoltre abbiamo comprato noi il legno direttamente dal produttore, non tramite il posatore (che rientrando nel regime fiscale dei minimi non può effettuare compravendita di materiale scaricando l'iva); ci sarebbe convenuto scegliere un pacchetto "fornitura + posa"? Forse sì, anche per avere l'iva al 10% sul materiale, ma dopo aver girato un po' il nostro posatore, visti altri suoi lavori da amici, è stato quello che ci ha convinto di più; inoltre nessuno ci proponeva il cabreuva di cui ci eravamo innamorati (ma neppure il faggio: a parte il rovere, ci hanno proposto solo il costosissimo teak), l'abbiamo trovato noi.
adesso io non vorrei giudicare altri professionisti ma da noi chi sta entro il regime dei minimi mi fa capire che o rimane sotto una certa soglia e quindi non lavora molto (cioè Il non lavorare molto mi fa capire che pecca un po' di esperienza) oppure lavora molto ma in nero e già questo vuol dire molto sulla serietà di un artigiano. come ti ho sempre detto la cosa migliore in questa situazione sarebbe fare fornitura e posa con chi vi ha venduto il cabreuva a meno che il fornitore evitasse di fare servizio di posa. ma con i se è i forse non si va avanti.
noi solitamente usiamo vernici solas
bubamara98 ha scritto: Ci ha consigliato di fare altri tentativi con altre vernici Renner e poi con Vermeister, sostenendo che altro cabreuva è stato posato recentemente proprio a Ravenna e finito con vernice all'acqua Vermeister senza problemi. Fatta la prova con Vermeister e accentuatisi i problemi, si rifiuta di rispondere del problema.
Sapresti consigliarmi una vernice monocomponente adatta? Se fosse già stata utilizzata sul cabreuva sarebbe preferibile.
in questo caso é palese che renner e vermeister non si prendono alcuna responsabilità, il posatore neppure e quindi subito aprire un reclamo all'associazione consumatori.
bubamara98 ha scritto: Carlo, io ho già pagato tutto. Legno comprato in marzo, posatore pagato dopo rifacimento del parquet la seconda volta (ha posato legno in luglio senza volere anticipi, aveva comprato colla e vernici senza ricevere un euro oltre a tutti i viaggi; ha emesso fattura dicendoci di pagare solo dopo aver risolto il problema; siamo stati noi, dopo due mesi e più di dieci viaggi e giornate di lavoro, a bonificare). Sebbene sia già stato pagato, il nostro posatore non ci ha mai abbandonato, è tornato diverse volte e ha cercato soluzioni interpellando tutti gli attori possibili.
é vero che é stato onesto, ma é lui che vi ha consigliato tali vernici ed é lui responsabile del problema. e fino a che non lo risolve era il caso di dare un anticipo, ma non pagare tutto!
bubamara98 ha scritto: Ora siamo veramente solo alla ricerca di una soluzione, vorremmo tornare a casa.Vorremmo capire se nelle esperienze di posa di qualcuno di voi esperti del forum è mai capitata una cosa simile e a cosa potrebbe essere imputabile.
per quanto mi riguarda non ho mai avuto problemi analoghi al tuo, ma problemi di scarsa pulizia di pavimenti di vario genere che hanno necessitato di un intervento.
il cabreuva é un legno molto resistente e il verniciato era un ottima scelta per renderlo quanto più impermeabile possibile. un idea potrebbe essere quella di usare un olio monocomponente all'acqua sicuramente più naturale di una vernice bicomponente, ma anche meno duraturo. purtroppo non so quante volte puoi andare a levigare ancora il legno per certo la tua casa non può essere un luogo di test all'infinito

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 02/10/17 13:11
da bubamara98
carlobinelli ha scritto: un idea potrebbe essere quella di usare un olio monocomponente all'acqua sicuramente più naturale di una vernice bicomponente, ma anche meno duraturo. purtroppo non so quante volte puoi andare a levigare ancora il legno per certo la tua casa non può essere un luogo di test all'infinito
Sono assolutamente d'accordo. Per quanto riguarda l'olio all'acqua è stata la prima scelta, con gli stessi risultAti (anche se tra le varie prove a mio parere è quella che ha dato il risultato migliore se pur imperfetto). Ora io sarei orientata verso un vero e proprio olio naturale, assumendosi il rischio della manutenzione e del rischio mancata impermeabilizzazione.

Ps: siamo in contatto con altro posatore che ha già posato cabreuva con vernici Vermeuster, attendiamo consigli.

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 02/10/17 13:30
da carlobinelli
bubamara98 ha scritto: Sono assolutamente d'accordo. Per quanto riguarda l'olio all'acqua è stata la prima scelta, con gli stessi risultAti (anche se tra le varie prove a mio parere è quella che ha dato il risultato migliore se pur imperfetto). Ora io sarei orientata verso un vero e proprio olio naturale, assumendosi il rischio della manutenzione e del rischio mancata impermeabilizzazione.

Ps: siamo in contatto con altro posatore che ha già posato cabreuva con vernici Vermeuster, attendiamo consigli.
spero tanto che si risolva il tutto e ti faccia finalmente vivere casa... inoltre spero anche se in modo minimo di esserti stato utile

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 02/10/17 14:14
da bubamara98
Grazie davvero, Carlo, speriamo!

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 02/10/17 14:47
da carlobinelli
bubamara98 ha scritto:Grazie davvero, Carlo, speriamo!
incrocio le dita per te...

Re: Chiedo aiuto per Cabreuva massello!!! Sono disperata!

Inviato: 02/11/17 20:06
da Olabarch
Ciao Buba,
invado anche questo spazio.....
Dalle foto quel che risulta è questo: nessun vizio di posa ma con ogni probabilità, levigatura non eseguita al meglio.
Non parliamo poi della laccatura.......
Pavimenti in Cabreuva ce ne sono nei nostri lavori di 20/30 anni fa ma in nessuno si sono presentati problemi di questo tipo

Guatambu EVAPORATO venduto per Cabreuva Pardo: sono disperat

Inviato: 01/12/17 20:09
da bubamara98
Buonasera a tutti.
Sono ad aggiornarvi sulla situazione in casa.
Premetto che sarà un LUNGHISSIMO COMMENTO dato che è passato del tempo e che sono accadute diverse cose.
Dall'ultima volta in cui ho scritto sono intervenute diversi "tecnici", alcuni a titolo assolutamente gratuito (e non mancherò di citarli per ringraziarli), a tentare di risolvere la nostra situazione.
La signora presso la quale abbiamo acquistato la cucina (in provincia di Varese, dato che il mio compagno lavora là) nel tentativo di aiutarci e di accelerare i tempi della consegna della cucina (che ha in negozio da mesi) ci ha messo in contatto col suo posatore di fiducia, posatore certificato Bona. Un signore gentilissimo che in tempi record (con le tempistiche dovute alla distanza) ha realizzato un campione con una la vernice all'acqua Bona Traffica Natural, 3 mani.
Purtroppo anche sul campione dopo qualche giorno sono emerse le stesse problematiche presenti sul nostro pavimento. Il signore in questione si è quindi offerto di ripetere la verniciatura sostituendo all'ultima mano di Traffic Natural una mano di Traffic HD opaca. Devo dire che la bellezza della vernice Bona colpisce, tuttavia anche in questo caso in alcune zone del campione si presentavano ancora le "bollicine", sebbene il fatto che fossero in zone limitate ci faceva ben sperare.
Dopo vari ripensamenti, il nostro parquettista si è convinto a rifare il lavoro con vernice Bona, confrontandosi telefonicamente anche col tecnico Bona, altra persona squisita. Dopo ulteriori ritardi finalmente lunedì e martedì abbiamo eseguito la terza levigatura e la quarta verniciatura con Bona. I difetti si sono ripresentati fin dalla prima mano e si sono accentuati con la seconda, tanto che il tecnico Bona ci ha dissuaso dal procedere con la terza per non sprecare inutilmente materiale.
Sono sconsolata.
Tuttavia, memore delle parole dell'espertissimo posatore certificato Bona che aveva confermato i dubbi del mio posatore e dei tecnici Renner sul fatto che il mio legno non fosse Cabreuva Pardo ma altro legno (lui ha "diagnosticato" guatambù evaporato, cosa che temevo) e che io fossi stata frodata, ho inviato un campione del mio legno all'IVALSA CNR di Sesto Fiorentino, di preciso al Laboratorio di riconoscimento anatomico delle specie legnose, chiedendo che venisse effettuata una perizia. La perizia mi costerà circa 200 euro, ancora il materiale non è giunto a destinazione, ma ho potuto parlare con due gentilissime persone, in particolare un ricercatore che si occupa specificamente di problematiche legate alla posa in opera di parquet, che hanno voluto visionare fotografie, schede tecniche dei prodotti utilizzati (che comunque conoscono), etichetta e documentazioni rilasciatemi.
Fatto presente questa decisione all'agente Tavar che nei precedenti 3 mesi ci aveva trattato in maniera piuttosto superficiale imputando i nostri problemi alla vernice Renner e all' "imperizia" del posatore (16 anni di esperienza... poi, per carità, tutti possono sbagliare..) nella verniciatura, sono stata immediatamente ricontattata. L'agente Tavar ha candidamente ammesso che il mio legno non è Cabreuva ("lasci perdere la perizia, glielo dico io che non è Cabreuva") dopo che in più occasioni, di fronte ai dubbi di tecnici e posatori, aveva sempre confermato che lo fosse. Mi ha proposto un sopralluogo con un suo posatore di fiducia che ha posato - a suo dire - lo stesso mio legno qualche mese in una villa a qualche km dalla mia città, 200 m quadri su due piani, di cui 100 mq proprio a spina.
Stamattina è avvenuto il sopralluogo nel nostro appartamento: dopo avermi confermato, come sospettavamo, che si tratta di Guatambù evaporato (= Cabreuva dorada e non Cabreuva Pardo, anche se lui continua ad insistere sul fatto che sono la stessa cosa, si tratta solo di nomi commerciali differenti a seconda del tipo di "evaporazione" che subisce il legno) mi dice che si trattava di una rimanenza di magazzino che lui mi ha venduto ad un prezzo speciale dato che Tavar non tratta più quella tipologia di legno (15 euro più iva per un listoncino massello di guatambù evaporato mi pare tutto tranne che un prezzo speciale, dato che a qualche euro in meno avevo trovato una splendida partita di rovere scelta nodino della Berti a pochi km da casa.. ho scelto il Cabreuva per il colore e perché credevo si trattasse di un altro legno con caratteristiche adeguate al nostro ambiente e alla verniciatura all'acqua che avevo esplicitamente richiesto, non certo per il prezzo). Mi propone poi di far rifare il lavoro al suo posatore, con le sue vernici all'acqua (è anche agente Vermeister, ma noi abbiamo ancora una confezione di Bona Traffic..), a nostre spese. :shock: :shock:
Secondo lui, infatti, il difetto è dovuto al fatto che il nostro posatore è stato "scarso" con la prima mano (anche se il povero - per la scomodissima posizione di chi deve giudicare il lavoro di un collega - posatore che lo ha accompagnato nel sopralluogo ha detto che c'erano alcuni difetti ma la levigatura era perfetta e anche la seconda mano era stesa benissimo). Se lo fa fare al suo va tutto a posto. Per "venirci incontro" (in fondo siamo solo alla QUARTA LEVIGATURA DI UN PAVIMENTO POSATO DA POCHI MESI) ci sconta 200 euro. :shock: :shock:

Nel pomeriggio ho sentito il dottor B. del CNR IVALSA, esperto di parquet (il tecnico che stilerà la perizia e la relazione sul campione che ho inviato), che ritiene che il difetto (dai dati che ha a disposizione lui, naturalmente) sia pressoché totalmente (o quasi) imputabile alla tipologia di legno a contatto con le vernici all'acqua. Mi dice che i legni evaporati hanno assorbimenti estremamente eterogenei e sempre difficoltosi, che l'unico modo per risolvere il problema sarebbe fare un tossicissimo fondo poliuretanico o acrilico, comunque a solvente, per isolare il legno dai materiali sovrastanti (le vernici poliuretaniche oltre a darmi problemi di asma e a non piacermi esteticamente, dovrebbero essere messo al bando a breve: perché devo mettermi in casa qualche cosa che, per anni, mi renderebbe impossibile soggiornarvi? Quando sono andata a scegliere il legno sono stata molto chiara sulle mie necessità di salute, tanto che anche sulle pareti ho fatto tinteggiare con una vernice ai silicati). In alternativa si potrebbe utilizzare un olio, che tuttavia non garantisce il risultato omogeneo dato che anche l'assorbimento di olio sui legni evaporati resta sempre un'incognita. Bisognerebbe fare delle prove su alcuni metri quadri di pavimento.
Se la soluzione fosse l'olio mi andrebbe anche bene, anche se quando ho pensato al parquet non avrei pensato alla manutenzione di un oliato, soprattutto in un ambiente come la cucina. Il problema è che nessuno, a questo punto, mi garantisce neppure la riuscita con l'olio.
Ci sono poi altri aspetti di cui vi parlerò appena avrò qualche certezza in più, pare che manchino marcature obbligatorie per legge e la denominazione della specie botanica (che guarda caso non coincide con quanto dichiarato in etichetta come denominazione commerciale), anche questa credo obbligatoria per legge.

Chiedo a voi come dovrei comportarmi ora, sperando che quanto accaduto a me possa essere utile ad evitare tanti disagi ad altri. :(
Grazie.