A forza di sfogliare riviste, navigare in internet e girare per mobilifici i miei gusti si sono sicuramente modificati anche se non stravolti del tutto.
Io sono orientata verso una cucina in essenza e se fino a poco tempo fa mi piaceva il classico ciliegio rossiccio adesso non lo potrei mai scegliere ma semplicemente perchè nel frattempo ho visto cucine in ciliegio light, naturale o bellagio che dir si voglia e le considero ugualmente calde ma più attuali e adesso come adesso mi piacciono molto. Se fino a poco fa preferivo la classica anta a telaio ora preferisco quella liscia con maniglie lunghe ed essenziali e tanto acciaio/alluminio.
Le essenze di moda mi piacciono molto anche in cucina ma non fanno per me:
il rovere sbiancato mi sembra più freddo e quindi penso che lo riserverò ad altri ambienti della casa dove magari risulta più facile scaldare l'atmosfera con altri elementi come stoffe e complementi oppure al bagno dove invece mi da una sensazione di freschezza e luminosità.
Il rovere moro/wengè lo trovo bellissimo in camera da letto abbinato a biancheria colorata ma troppo scuro e di moda per una stanza operativa e molto vissuta come la cucina.
In alternativa mi piacciono le cucine laccate di colori vivaci tipo l'arancio ma ho paura che mi stancherebbero quindi penso che raggiungerò un compromesso scegliendo la cucina in legno ma colorando le pareti di arancio e scegliendo sedie e accessori vari di questo colore.
Scusate ho scritto un romanzo
