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bubamara98 ha scritto:Bella idea!

e delle due quale?
e se sostituissi l'amato turchese con un colore lievemente più spento tipo azzurro chiaro (sempre stessa collezione, la fascia superiore nella foto) o tipo salvia di imola slash?






Arrrrgh, che casino le scelte!:)

No se il turchese è il tuo amato non puoi tradirlo!

Gina <3

E scusate se vado sul tecnico, ma forse Buba, che se non sbaglio l'ha usato può aiutarmi: quale smalto? (che marca, che prodotto?)

Io ho usato l'idrosmalto della ARD Raccanello. È ottimo dal punto di vista delle certificazioni sulle emissioni (adatto anche a cucine di scuole e ospedali), pur rimanendo uno smalto.
Io ho scelto la finitura opaca che è assolutamente identica alla vista ad una idropittura traizionale, ma se vuoi effetti pdiversi c'è anche la finitura satinata e quella lucida.
Col tintometro puoi farti fare il colore che vuoi.

Ps: io cercherei delle immagini di accostamenti cromatici online tra "rosso cementina" e altri colori. Personalmente mi convincono di più il verde e gli azzurri pallidi, però le sensazioni suscitate dall'accostamento dei colori sono assolutamente soggettive.

Due consigli: se lasci quelle belle cementine a terra nella doccia poserei senz'altro un piatto per non avere troppi pavimenti/rivestimenti diversi. In alternativa se vuoi realizzare una doccia filopavimento senza piatto (ma non è detto che ci sia spazio sufficiente per lo scarico nel massetto, finché non rompete non lo saprete) penserei anche ad utilizzare a terra lo stesso rivestimento utilizzato sulla parete della doccia, creando un effetto nicchia (non so se mi sono spiegata e se piace: se ho tempo cerco qualche foto e la posto ).

Altro consiglio: essendo un bagnetto piccolo e cieco non metterei troppi rivestimenti diversi (per non dare l'idea di "troppo pieno"): se a terra mantieni cementine e nella doccia utilizzi un rivestimento a contrasto mi terrei sul neutro per il resto del bagno.
Dietro ai sanitari e al lavabo un rivestimento lo metterei: lo smalto è resistente a macchie e umidità ma non alle abrasioni, se ci prendi contro con qualcosa di rigido resta il segno o si stacca proprio dalla parete.

Credo che stia bene in entrambi i modi, dipende dal tuo gusto (e dal budget!)

bubamara98 ha scritto:Io ho usato l'idrosmalto della ARD Raccanello. È ottimo dal punto di vista delle certificazioni sulle emissioni (adatto anche a cucine di scuole e ospedali), pur rimanendo uno smalto.
Io ho scelto la finitura opaca che è assolutamente identica alla vista ad una idropittura traizionale, ma se vuoi effetti pdiversi c'è anche la finitura satinata e quella lucida.
Col tintometro puoi farti fare il colore che vuoi.

Me lo appunto! Grazie (era quel che speravo, che qualcuno avesse fatto delle belle ricerche al posto mio:), sono in fase di sbattimento:D)

bubamara98 ha scritto: Ps: io cercherei delle immagini di accostamenti cromatici online tra "rosso cementina" e altri colori. Personalmente mi convincono di più il verde e gli azzurri pallidi, però le sensazioni suscitate dall'accostamento dei colori sono assolutamente soggettive.

Non sono comunissime ma senz'altro sì, le cerco! A pelle anche io sono più del tuo parere, il turchese stacca molto, mi ispirano forse di più salvia e acqua (bisogna capire se il marito è a bordo, il turchese gli piaceva molto)

bubamara98 ha scritto: Due consigli: se lasci quelle belle cementine a terra nella doccia poserei senz'altro un piatto per non avere troppi pavimenti/rivestimenti diversi. In alternativa se vuoi realizzare una doccia filopavimento senza piatto (ma non è detto che ci sia spazio sufficiente per lo scarico nel massetto, finché non rompete non lo saprete) penserei anche ad utilizzare a terra lo stesso rivestimento utilizzato sulla parete della doccia, creando un effetto nicchia (non so se mi sono spiegata e se piace: se ho tempo cerco qualche foto e la posto ).

Sì sono d'accordo, anche io la pensavo così e mi stavo orientando sull'acquisto di un semplice piatto doccia in ceramica. L'idea della nicchia l'avevo pensata: se la facessi potrei fare la doccia sopra un gradinetto, il quale a questo punto dovrebbe venire piastrellato dello stesso colore del paviemnto e delle pareti. Probabilmente è più facile il piatto ceramico...[/quote]

bubamara98 ha scritto: Altro consiglio: essendo un bagnetto piccolo e cieco non metterei troppi rivestimenti diversi (per non dare l'idea di "troppo pieno"): se a terra mantieni cementine e nella doccia utilizzi un rivestimento a contrasto mi terrei sul neutro per il resto del bagno.
Dietro ai sanitari e al lavabo un rivestimento lo metterei: lo smalto è resistente a macchie e umidità ma non alle abrasioni, se ci prendi contro con qualcosa di rigido resta il segno o si stacca proprio dalla parete.

Alla terza piastrella, pure se bianca come le pareti non pensavo più da tempo, pensavo però di mettere il turchese ANCHE dietro i sanitari e il lavabo invece che solo in doccia. Se mi dite neutro ma non smalto (uguale per entrambe le pareti) allora non so benissimo che pesci pigliare. immagino dovrei mettere almeno un battiscopa, e magari un riparo dietro al mobile lavabo, ma quale/cosa???? Magari il battiscopa standard (che pensavo legno laccato bianco) ma adatto a bagno? ci saranno?

gina ha scritto:Credo che stia bene in entrambi i modi, dipende dal tuo gusto (e dal budget!)

Grazie Gina, la seconda opzione in effetti mi risolve il problema protezione e battiscopa....

Questo è più o meno il mio pavimento (non è il mio...) è l'unica foto che davvero gli corrisponda che sono riuscita a trovare su internet.

mi è venuto in mente che questo utente ha messo in bagno una vernice 'vetrificante'

The Joker ha scritto:

bubamara98 ha scritto:Ciao Jocker, sempre pensaro che la tua cucina (e la tua casa!) fosse una delle più riuscite mai viste sul forum.

Addirittura <3

bubamara98 ha scritto:Credo che Birba con "rivestimento" intendesse il materiale posto al di dietro del piano cottura (resina, giusto?).

Ahhh, ok. Allora no, niente resina. Una normalissima pittura sopra la quale ho fatto passare una pittura trasparente vetrificante lavabile. Meno plasticosa di uno smalto e mooolto meno costosa di una resina. Era una soluzione che avevo già adottato nella casa precedente (alla cieca) e riutilizzato qui visto che aveva funzionato bene. Ho fatto la stessa cosa in bagno.

magari se gli scrivi ti può dare il riscontro di come si trova

Quella casa tra l'altro è formidabile sotto quasi tutti i punti di vista. Mi piace moltissimo!:)

passando a un altro tema (non da poco). Su questo non vi avevo consultati. Cosa ne pensate di questi rubinetti?





Io per una volta sui rubinetti ero più per il semplice, sarei andata anche su ikea (però in effetti non me ne piace nessuno davvero tanto), o su uno jacuzzi aquasoul da piano e non da parete. Però confrontandomi con mio marito ho scoperto gusti più classici e in sostanza nessun miscelatore singolo che abbiamo visto gli piace davvero... quello che gli piace abbastanza è il classicheggiante tipo stella Roma. Trovo questi rubinetti a croce che secondo me declinano il tema in modo moderno in un mix molto interessante e decidiamo per questi, trovandoci entrambi d'accordo. Scopriamo con l'idraulico che per mettere questi e stare nei tempi dovremmo averli già nel cassetto (almeno i gruppi da incasso-.-, benedetta nostra ignoranza), scopriamo con i rivenditori milanesi che questi rubinetti sono molto poco richiesti e poco di moda e non ce li ha nessuno in casa-.-. Sto chiamando mezzo piemonte e mezza lombardia per trovarli, ma nel frattempo, voi cosa ne pensate?
In realtà come design mi piaceva anche di più la serie Lemon di Paini, ma parrebbe non prevedere la possibilità di manopole miscelatore/deviatore per gestire una doccia con doccetta duplex e soffione, che io francamente desidererei nel mio bagno. Ovviamente poi ci sono moltissime altre case che producono rubinetti con design simile ma i prezzi cominciano ad alzarsi considerevolmente....

sono bellissimi ma senza miscelatore in bagno sono troppo scomodi, specialmente la doccia
però sono bellissimi

Ah, sono felice di non essere l'unica a trovarli belli:)

Nel caso specifico di Paffoni in realtà l'aggeggio con le due crocine è un termostato. Una crocina devia, l'altra termostata e la prima credo in qualche modo regoli anche il flusso (però certo se potessi vederli esposti il meccanismo lo capirei meglio-.-). Non dovrebbe essere scomodo (se funziona bene:D). Rimane il problema di miscelare calda e fredda nei rubinetti del lavabo, che per me è minore (uno perché in casa li ho sempre avuti solo così, due perché in realtà non uso l'acqua calda quasi mai, neanche d'inverno). Altro discorso per la Fiore, che ha una serie simile (e sono stati gentilissimi, chiamandoli direttamente in fabbrica), ma la doccia è solo colonna esterna e mi sembra senza termostato:/ Dici che regolare con le due manopole è molto peggio che col singolo miscelatore, anche se sei pur sempre senza termostato (e quindi non hai garantita la regolazione fluida con temperatura costante)?


Questa serie è l'unica che per ora potrei riuscire ad avere già lunedì o al massimo martedì e quindi non ritardare i lavori...

Ahh si ok quelli con manopole separate per termostato e aprichiudi li ho usati e sono ancora piu comodi del miscelatore!
Certo sul lavandino sono un pelo più scomodi, però belli belli e intonati all effetto vintage del pavimento