Allora, agg.to.
Alla fine prenderò delle Nurith... ma andiamo con ordine, questa storia merita di essere raccontata.
Cerco un rivenditore in zona, ne trovo uno vicino la Casilina, vado. Senza appuntamento.
Arrivo, trovo un paio di uomini su scale che montano vetrate di 4m davanti al capannone. Non ci sono clienti o altro.
Avrò sbagliato posto? Sono chiusi?
Chiedo, e un signore sulla scala scende di corsa, mi apre una porta, mi fa accomodare, sparisce per - ipotizzo - andare a chiamare qualcuno.
Aloora entro, faccio un giro nello showroom, vedo una scrivania, sento rumori, mi avvicino.
Il signore si scusa per l'abito e mi dice di accomodarmi: è il proprietario, serramentista, posatore e nei ritagli di tempo, venditore.
Parte bene: chi vende è uno del mestiere, l'ho visto mentre lavorava ad una serie di vetrate...! Perlomeno, non è un venditore da catalogo. Qualcosa ci capirà.
Mi chiede un po' di info, ma non ho le idee chiarissime: "andiamo a vedere un po' di profili, le spiego un po' di cose." Mi dice.
Di profili, ne aveva una ventina. Legno, legno-alluminio, alluminio-legno, alluminio, pvc di varie marche, tipi di vetro (pure il plexiglas). Finestre, porte finestre fatte da lui, addirittura una tipo scrigno pensata da lui. Mi parla delle guarnizioni, del taglio termico, di telai, strutture. Si percepisce la passione, quella vera. Quella rara. Mi piace.
Me li racconta tutti, vantaggi, svantaggi e dove li ha applicati, perché, i limiti, come sono fatti. Noto qua e là certificazioni e articoli di giornale.
Alla fine gli dico che sono lì per il pvc della Nurith: si illumina. Dice che lo ha scelto solo dopo aver visto di persona come lo fanno in fabbrica e aver richiesto ragguagli su diversi dubbi, perché lui "non si fida". "Sono pignolo, voglio capire, rendermi conto delle specifiche". In altra occasione è addirittura andato in Svizzera per vedere l'uso del butile.
Scrive misure, prende appunti, mi fa domande, mi fa vedere foto delle varie soluzioni fatte da lui, man mano che ce ne è bisogno. Chiedo se in genere lui rifà il telaio... si ferma e mi guarda: "Primo, dobbiamo vedere la situazione; secondo, se lei ha ancora gli infissi del costruttore, deve capire che in genere vengono ordinati e montati senza avere le misure esatte, quindi spesso hanno dei problemi, ovvero devono usare delle soluzioni sub-ottimali". E mi fa tanto di disegno su intercapedini, ponti termici, telaio e controtelaio.
Il tempo vola: mi tiene lì quasi 3 ore.
Il preventivo con i dettagli me lo deve ancora mandare, mi accenna un numero, cmq comparibile agli altri che ho visto in questi giorni, nella media bassa. Mi consiglia di mettere un 7 camere. Mi fido.
Torno a casa, lo racconto al resto della famiglia, il giorno dopo lo chiamo: "ah, le stavo facendo il preventivo... venga con la famiglia!". Andiamo. Pensavo un giro veloce, un saluto... lo ritrovo sulla scala. Arriva, ci riaccoglie e ci rispiega tutto: "dovete capire bene e scegliere bene". Quasi mi commuovo.
In settimana viene a fare il sopralluogo: "voglio smontarne una e vedere la situazione, nel dettaglio".
Che dite?
