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rossodicina ha scritto: ↑

06/09/21 13:28

La tendenza oggi rispetto a qualche anno fa è di avere sempre tutta la documentazione catastale e comunale a posto e combaciante, i periti delle banche che erogano mutui sono molto precisi e rischiano di saltare vendite in quanto non viene concesso il mutuo se ci sono difformità.

Ciao Rossodicina.
Questa cosa dei periti bancari me l'ha detta anche l'agente immobiliare.
Come ho già scritto più sopra le questioni catastal-burocratiche sarebbero risolte a carico del venditore, su questo c'è accordo e non c'è nessun problema. Al momento del rogito sarebbe tutto in ordine.
Adesso vediamo di programmare una nuova visita all'immobile con misurazioni annesse

In caso, che il venditore deve garantire conformità catastale e comunale scrivetelo nella proposta di acquisto e nel preliminare,
Al preliminare ci hanno dato un faldone con un sacco di roba, pianta del progetto quotata, pianta catastale, fotocopia APE e del libretto impianto, più altre certificazioni varie (tipo fotovoltaico)
Alcuni documenti non erano tenuti a darli, però se si instaura un buon rapporto acquirente/venditore, al di là dell'agenzia che legalmente, dopo firma e deposito del preliminare non è tenuta a far più nulla