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Io vi devo ringraziare tutti di cuore.. perchè le vostre risposte sono le più variegate e mi avete tirato su il morale. La mia situazione è molto (ma tanto tanto) simile a quella di Raffa quindi mi sa che farò come avete consigliato..comprerò per ora quello che il mercato mi concede (sempre meglio che arricchire il padrone di casa come saggiamente diceva Blumarea) e comprarne cmq una che al momento opportuno si possa rivendere come suggeriva lalli. E poi mi unisco ai cori di massimiliano..ma possibile mai che i prezzi siano tanto aumentati???? Qui da me poi è peggio, perchè siamo nella zona rossa del Vesuvio e non si può costruire quindi tutto quello che c'è viene venduto a oltre 3000 euro a mq..e i ruderi (persino senza soffitti) costano tanto tanto...120mila e ancora li devi sistemare....

come TUTTI al mondo, fra quello che voglio e quello che posso, c'è un abisso.

...ma insomma, i sogni sono proprio quello: sogni! conosco una donna che 3 anni fa voleva comprare un appartamente qui a Roma. aveva disposizione €1.000.000 - €1.500.000 (a seconda della rata che avrebbe scelto in funzione della casa/investimento). Sposata con figli grandi che non vivono con loro. Ha cercato un anno. non ha trovato nulla . alla fine con quei soldi ha comprato qualcosa di mooolto più piccolo a Parigi.

morale? si vuole sempre qualcosa in più. E quanod aumentano le possibilità aumentano pure le esigenze.

Secondo me la 1ª casa non è MAI quella definitiva: cambiano i gusti, cambiano le necessità, cambiano i desideri, cambia lo stile di vita. Quindi, cambia anche il tipo di casa adatto. Bisogna pensare che una casa è il posto dove viv *adesso*, non dove morirai. Bisogna anche pensare che si tratta di un investimento (al contrario dell'affito che è solo una spesa, ed al contrario di vivere con i genitori, che dopo una certa età è una rogna).

noi abbiamo fatto dei compromessi come tutti quanti le persone. La casa è grande (30mq di più di quanto cercavamo ) e comoda. Ma non ci fa impazzire il quartiere, che è comodissimo e super-pratico (con l'Appia e la metro a 50 m) ma non proprio bello. e con viste orribili. Abbiamo una stanza in più per ospiti/bambino (un giorno). E' una casa commercialissima che si affitta e vende subito.

Quindi, per il momento ci stiamo. Facciamo questo investimento ed andiamo avanti a risparmiare piano, piano.

Un domani, fra 5-7 anni, ricuperiamo l'investimento, aggiungiamo i nostri risparmi, e prendiamo la casa altrove .

Guardandomi in giro (genitori, suoceri, parenti, amici più grandi...) ho visto che l'¡ter normale è de avere +/- 3 o 4 case prima di trovare quella definitiva dove andare in pensione.

Ciao Gabel...anche noi eravamo partiti con "sogni di gloria": una casa indipendente con giardino ...il mio lui non voleva villette a schiera, ma comunque non avremmo potuto permettercele. In più volevamo far tutto da noi, senza chiedere aiuto ai genitori. Avremmo visto 20 - 30 case in quattro mesi. Alla fine abbiamo scelto quella che aveva un prezzo più abbordabile (140.000 euro), con una metratura ampia, almeno per noi due (100 mq, spacciati come 118 ).e con alcune caratteristiche che cercavamo (camere grandi e luminose)..ora siamo in fase di ristrutturazione...non è la casa che sognavamo: è in un condominio, e ha tre balconcini formato mignon Però stiamo cercando di trasformarla nella nostra casa. Non la considero la nostra casa definitiva, anche se un paio di bimbi potrebbero crescerci senza problemi
Ah, naturalmente a Roma (città dove sono nata e lavoro) a questo prezzo avrei trovato un monolocale, quindi ho sì una casa più grande, ma in compenso vado tutti i giorni in treno con il lavoro !
Per quello che posso, ti consiglierei di partire da una prima casa...poi, nel tempo, hai visto mai, un cambio di lavoro, un aumento, un'eredità inaspettata, una vincita al Superenalotto ...

anabellita ha scritto:Guardandomi in giro (genitori, suoceri, parenti, amici più grandi...) ho visto che l'¡ter normale è de avere +/- 3 o 4 case prima di trovare quella definitiva dove andare in pensione.

Grazie Ana..questa cosa mi consola e mi spinge a muovermi

Elisewyn75 ha scritto:Per quello che posso, ti consiglierei di partire da una prima casa...poi, nel tempo, hai visto mai, un cambio di lavoro, un aumento, un'eredità inaspettata, una vincita al Superenalotto ...

Eli grazie grazie..il tuo racconto mi ha fatto sentire compresa e su questa ultima frase...incominciamo a incrociare le dita

Allora, io ho 37 anni e sono "quasi" a quota 4 case.
La prima quando mi sono sposata a 20 anni, carina, niente di speciale, un appartamento in condominietto in costruzione perciò sitemati i muri interni a mio gusto.
Dopo circa 9 anni mi sono stufata e ne ho presa una più grande, sempre un appartamento in un condominio in costruzione, con mansarda, sempre disegnato da me "su misura", molto bello come appartamento, direi.
Da aprile vado tutti i fine settimana in quella che è la cosa più vicina alla casa dei miei sogni (o lo è proprio!): una casettina in campagna disegnata completamente da me, in un posto panoramico, con giardino (oddio, adesso è tutto tranne che un giardino ma diciamo che ha molto potenziale!).... E arriviamo quindi alla "quasi" 4a casa: siccome la casa in campagna è troppo lontana da dove lavoro e non mi ci posso trasferire, la casa in città adesso mi sta troppo grande (difficile da gestire e costosa) e allora a Novara sono in ballo per prendere un appartamento molto più piccolo (75 m2 contro gli attuali 150) e vicino al lavoro.... vedremo.....
Certo, l'unica che ha qualche probabilità di essere la casa della pensione è quella a Cuccaro ma, conoscendomi, non do niente per scontato. Può essere che tra 20/25 anni mollo tutto e mi trasferisco in Bretagna, o Normandia, o centro Italia...... Chissà.....
Morale: compra quello che vuoi adesso, tanto puoi cambiare idea quando vuoi e intanto mantieni il valore dell'investimento.... prima o poi troverai anche la casa dei tuoi sogni, ma non stare lì ad aspettare e intanto non far niente, non ne vale la pena....
P.S. se compri casa oggi magari prendi qualcosa di più di quanto non vi potete permettere in contanti e fai un mutuo per 5 anni. Tanto la casa prima di quel periodo non conviene rivenderla perché il maggior realizzo rispetto al prezzo di acquisto ti creerebbe una plusvalenza tassabile (che non ci sarebbe più se la casa la tieni almeno 5 anni!) e, per assurdo, potresti andare avanti così quante volte vuoi.....
Pensa a questo calcolo: oggi hai 100.000 euro disponibili, compri una casa da 130.000 facendo un mutuo di 30.000 in 5 anni. Tra 5 anni la rivendi a 160.000. Hai 160.000 disponibili, più magari altri 20.000 che hai messo da parte nel frattempo e diventano 180.000, fai un altro mutuo di 40.000 per 5 anni e solo dopo 5 anni ti sei comprata una casa da 220.000 contro i 100.000 di oggi. E così via.....

Sì... i prezzi saliranno all'infinito... che bello che bello!!! Compriamo tutti la casa, magari in posti che stranamente fino a 4-5 anni fa nessuno si sognava manco per l'anticamera del cervello. Ragazzi, è una moda quella di comprar casa e come tutte le mode prima o poi verrà rimpiazzata. Solo che poi quando viene rimpiazzata chi ha la casa in centro a Roma riuscirà ancora a venderla, magari con un piccolo sconto, ma chi compra una casa ai confini dell'universo e d'un tratto non ci sono più persone interessate a tale tipo di investimento che succede? Che non avrà i soldi per salire in groppa al nuovo tormentone, la nuova moda..... anzi avrà debiti con la banca per altri 25-30 anni....
Il mio consiglio, quindi, non è quello di non comprar casa, ma di essere obiettivi nella scelta e pensare se 8 anni fa quando le case te le tiravano dietro sareste stati disposti a comprare quello stesso immobile. Tutto qui.
P.S.= io andrò a vivere in mansarda, quindi sono coinvolto pure io. Ma quando inizierò i lavori tra alcuni mesi e farò qualche foto che condividerò qui, vi renderete conto del motivo per cui ho deciso di affrontare la spesa. E poi rimarrà casa vacanze. Ciao

paolaas ha scritto:Allora, io ho 37 anni e sono "quasi" a quota 4 case.
La prima quando mi sono sposata a 20 anni, carina, niente di speciale, un appartamento in condominietto in costruzione perciò sitemati i muri interni a mio gusto.
Dopo circa 9 anni mi sono stufata e ne ho presa una più grande, sempre un appartamento in un condominio in costruzione, con mansarda, sempre disegnato da me "su misura", molto bello come appartamento, direi.
Da aprile vado tutti i fine settimana in quella che è la cosa più vicina alla casa dei miei sogni (o lo è proprio!): una casettina in campagna disegnata completamente da me, in un posto panoramico, con giardino (oddio, adesso è tutto tranne che un giardino ma diciamo che ha molto potenziale!).... E arriviamo quindi alla "quasi" 4a casa: siccome la casa in campagna è troppo lontana da dove lavoro e non mi ci posso trasferire, la casa in città adesso mi sta troppo grande (difficile da gestire e costosa) e allora a Novara sono in ballo per prendere un appartamento molto più piccolo (75 m2 contro gli attuali 150) e vicino al lavoro.... vedremo.....
Certo, l'unica che ha qualche probabilità di essere la casa della pensione è quella a Cuccaro ma, conoscendomi, non do niente per scontato. Può essere che tra 20/25 anni mollo tutto e mi trasferisco in Bretagna, o Normandia, o centro Italia...... Chissà.....
Morale: compra quello che vuoi adesso, tanto puoi cambiare idea quando vuoi e intanto mantieni il valore dell'investimento.... prima o poi troverai anche la casa dei tuoi sogni, ma non stare lì ad aspettare e intanto non far niente, non ne vale la pena....
P.S. se compri casa oggi magari prendi qualcosa di più di quanto non vi potete permettere in contanti e fai un mutuo per 5 anni. Tanto la casa prima di quel periodo non conviene rivenderla perché il maggior realizzo rispetto al prezzo di acquisto ti creerebbe una plusvalenza tassabile (che non ci sarebbe più se la casa la tieni almeno 5 anni!) e, per assurdo, potresti andare avanti così quante volte vuoi.....
Pensa a questo calcolo: oggi hai 100.000 euro disponibili, compri una casa da 130.000 facendo un mutuo di 30.000 in 5 anni. Tra 5 anni la rivendi a 160.000. Hai 160.000 disponibili, più magari altri 20.000 che hai messo da parte nel frattempo e diventano 180.000, fai un altro mutuo di 40.000 per 5 anni e solo dopo 5 anni ti sei comprata una casa da 220.000 contro i 100.000 di oggi. E così via.....

Certo che forse potresti anche dire che per comprare una casa da 130000 euro devi sborsare 3%+iva all'agente e sono 4700 euro. Poi devi pagare il notaio e sono almeno 2000 euro. Poi se hai l'agevolazione sulla prima casa devi pagare il 4% di Iva se la compri dal costruttore (5200 euro) + ipotecaria e catastale (168+168 euro). Se non hai l'agevolazione prima casa devi pagare 13000 euro di IVAAAAAAAAA (10%). Se compri da privato una casa usata pagherai meno perchè ci si basa sulla rendita catastale rivalutata, ma metti che pagherai almeno 2500 euro se prima casa, 8-9000 euro se seconda casa.
Poi devi fare il mutuo, se lo fai a 5 anni di 30000 euro no problem pagherai 550 euro al mese (se i tassi non salgono) circa e forse non serve l'ipoteca. A patto ovviamente che tu abbia un reddito dimostrabile di oltre 1500 euro netti mensili.
Poi fra 5 anni decidi di vendere senza pagare plusvalenze (nota bene.... le plusvalenze non le paghi nemmeno se vendi dopo un anno purchè per la maggior parte di questo periodo quella casa sia stata la tua residenza)..
Cosa accade?
agenzia immobiliare per vendere, altro 3%+ Iva
e poi alla ricerca di una nuova casa.... ovvero altra agnzia immobiliare, altro notaio, altre tasse per trasferimento di proprietà.
Ma a quanto devi venderla sta casa per rientrare di tutte ste spese?
Pensa che non ho considerato l'ICI e la manutenzione. Se poi compri casa vecchia, probabilmente dovrai quantomeno darle una rinfrescatina.

Fatevi 2 conti e ditemi dove sbaglio, se sbaglio

Io ti dico la mia: la PRIMA casa non sarà quasi mai quella dei sogni. Ci puoi mettere tutto l'impegno che vuoi ma finchè non fai errori sulla tua pelle, inoltre spesso all'inizio la disponibilità economica non è altissima.

Questo non vuol dire rassegnarsi, nè fare una casa brutta ma anzi sapere che comunque non sarà la casa dei tuoi sogni ti aiuta a prendere con filosofia se non ti ci sta una cosa (che ne so ad esempio l'isola in cucina).

Io sto facendo proprio la mia prima casa e so che non sarà di certo quella definitiva ma visto che ci starò probabilmente almeno 10 anni comunque faccio di tutto perchè sia la "migliore possibile"

Io non so se sarà la mia casa definitiva, mi sono adattata perchè è la casa del mio ragazzo (non ho potuto scegliere la zona, e tante altre cose che sognavo: vasca idromassaggio, mosaico, ecc.), però è una villetta indipendente, con molta terra intorno, a 5 minuti dal centro e per ora ci sto bene!

ma$$imiliano ha scritto: Fatevi 2 conti e ditemi dove sbaglio, se sbaglio

Non sbagli, ma è sempre meglio che dare la stessa cifra in affitto.

The Joker ha scritto:

ma$$imiliano ha scritto: Fatevi 2 conti e ditemi dove sbaglio, se sbaglio

Non sbagli, ma è sempre meglio che dare la stessa cifra in affitto.

Siamo d'accordo su questo, ma bisogna fare dei distinguo e anche considerare costi e benefici. Se per non pagare la stessa cifra di affitto mi tocca vivere a 20 km da dove lavoro e magari mi tocca organizzarmi per portare e prendere bimbi da scuola lontana km, portarli dagli amici che vivono in città, in piscina o a scuola calcio distanti altri Km... alla fine mi conviene fare il tassinaro??? Quindi si dovrebbe comprare in una zona ben servita. Ma a quel punto non credo che 7-800 euro al mese bastino.

bho...forse sarà la mia casa definitiva...perchè no...
è la casa dei miei sogni come metratura (quasi, mi sarebbe bastata un pochetto più grande ma quasi ci siamo), come zona di milano è perfetta per me e anche (quasi) come disposizione...
se avessi avuto più soldi l'avrei comrpata molto simile ma in un piano alto in stabile più bello (magari anche antico come questo, ho una passione per gli stabili d'epoca, mi dan molta più fiducia di quelli moderni), più elegante...questo è proprio na mezza ciofechetta...
ma unendo metratura, a grande terrazzo, a zona, a comodità metropolitana e altri mezzi...aggiungendoci anche una cifra che ci ha permesso di non fare il mutuo (ragazzi come si vive bene senza spada si damocle sulla testa)...bhe sì, direi che è la casa più simile possibile a quella dei miei sogni.
mi sa che sogno in piccolo io...

La casa che abbiamo comprato potrebbe essere tranquillamente la casa dei miei sogni.
In realtà io la casa dei miei sogni l'avevo già trovata: è quella in cui abito adesso, ma con i miei genitori!!
Ovviamente non potevo portare il marito a vivere con loro
Inoltre la sua sede di lavoro è un po' troppo lontana dal mio paesello e quindi, mio malgrado, mi sono dovuta trasferire di un 25 km circa.
E ho trovato una casa che assomiglia molto a quella in cui vivo adesso, a dire la verità sembrano quasi gemelle : stesso anno di costruzione, stessa tipologia...

Sicuramente però questa non era la casa dei sogni del mio moroso, che, abituato a vivere in una casa indipendente, avrebbe voluto almeno una villetta a schiera. Per fortuna, causa budget limitato e soprattutto prezzi stratosferici, si è convinto a ripiegare su un appartamento bello grande (120 m2, anche troppo grande solo per noi due, abbiamo spazio per 2 figli senza problemi ) in una palazzina di 6 appartamenti.

Premetto, se non si è ancora capito, che non sogno la villa immensa (tutta da pulire?? Ma neanche.. ), il giardino (che poi lo devo curare?? Io ho un pollice talmente verde che sono riuscita a uccidere anche un cactus ) o altre cose particolari.
Ho sempre vissuto in appartamento e mi va bene così, da un certo punto di vista mi sento anche più "protetta", dai ladri innanzitutto .
Aggiungiamoci che io alle case mi affeziono, non sono una che ama cambiare in generale, mi è dispiaciuto perfino lasciare la casa dove ho vissuto per 25 anni, anche se era scomoda e piccolissima e ora mi domando come abbiamo fatto a viverci in cinque.

Insomma non so cosa succederà in futuro, io spero che questa casa rimarrà nostra per molti molti anni, dato per scontato che al mio paesello il moroso non ci verrebbe mai ad abitare (è uno di quei paesi che possono essere apprezzati solo da chi ci è cresciuto, oppure da chi ama moltissimo la quiete e la tranquillità )

Leggendo i vostri interventi mi rendo conto che molto dipende anche dal carattere delle persone, c'è chi cerca sempre di cambiare per migliorare e chi, come me, preferisce la stabilità.

uh! ma che tema interessante!

fa giusto giusto al caso mio!



ebbene sto per comprare casa. è stato qualcosa di inaspettato.
fino a due mesi fa credevo che avremmo dovuto aspettare ancora anni.

e del resto qui, in affitto, dopo aver cambiato altri due appartamenti, ci stavo proprio bene.

certo, volevo la "casa" e volevo metter radici. Questo è un appartamento, ma ci siamo trovati benissimo con i vicini, siamo vicinissimi alla città.
e soprattutto è una delle zone più belle di tutta l'area.

Abbiamo una bellissima vista sul lago, sui monti, sulla valle, sulla città.
e siamo nel verde.

Tutto insomma.

Ma i prezzi sono inarrivabili.
La casa dei sogni qui costa dal milione di euro in su. Oppure bisogna aspettare chissà quanto, in attesa di qualcosa che, chiudendo un'occhio, possa comunque andare bene. Ma bisogna avere anche tanta fortuna. E taaanti soldi.
E io non sono sicura di avercela quella fortuna.

Così abbiamo visto una casetta di cui ci siamo innamorati.
Anche la zona non è niente male.

Ma mi sono chiesta fino ad ora... come farò senza vedere il mio lago?
Senza vederlo di giorno, puntinato di barche a vela?
E la sera, senza le luci della città?
Come farò a stare senza quel blu che mi entra dentro?

Poi però ci si da da fare, ora stiamo pensando a creare il nostro nido (malgrado ci sia da mettere un po' a dieta il portafoglio, perchè la casetta mica costa poco comunque, almeno per noi che da anni paghiamo un affitto salato).

Ecco, ci si distrae. In fondo, una volta che si è dentro... casa è casa.

Vorrà dire che al w.e. andremo più spesso a vederlo da vicino, il lago.
E nel frattempo ci daremo da fare per trovare tutti i lati positivi della nuova zona.