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secondo me non ha molto senso pretendere di prevvedere cosa vorrà fare da grande un bambino che sta appena cominciando la sua adolescenza.

prova a vedere con che tipo di attività trova più piacere e cerca di iscriverlo a quel liceo che si avvicina di più (tenendo sempre conto della capacità formativa). alla fine, meglio studiare ciò che piace, visto che cmq bisognerà lavorare da ciò che si può, no?

la miglior maniera di scegliere è quella di recarsi ad entrambi i licei, chiedere i programmi e confrontarli.

...e non trascurare l'ambiente. quando visitate i licei (portaci pure lui), date uno sguardo agli studenti, a ciò che fanno, ai lavoretti appesi sui muri... chiedete appuntamente con preside/insegnanti, cercate di essere presenti anche nei momenti di ricreazione... insomma... fatevi un'idea di come si studia nei vari centri, non solo di cosa si studia. in fin dei conti, quando dal lato emotivo non si è soddisfato o motivato, neanche i migliori centri di studi servono a niente.

anabellita ha scritto:
...e non trascurare l'ambiente. quando visitate i licei (portaci pure lui), date uno sguardo agli studenti, a ciò che fanno, ai lavoretti appesi sui muri... chiedete appuntamente con preside/insegnanti, cercate di essere presenti anche nei momenti di ricreazione... insomma... fatevi un'idea di come si studia nei vari centri, non solo di cosa si studia. in fin dei conti, quando dal lato emotivo non si è soddisfato o motivato, neanche i migliori centri di studi servono a niente.

ana in italia l'unica cosa che trovi appesa ai muri dei licei sono vecchie mappe sbiadite o al massimo la tavola degli elementi


e pensare che mi piaceva tanto il beccaria anche se era datato come le opere di cicerone

non si appendono manifesti? esposizioni su artisti e/o scrittori sui quali si è preparato una presentazione? fotografie e linee di tempo preparati per lezioni di storia? manifesti dei partiti studenteschi? annunci per squadre di calcio, gruppi di teatro, di musica...? pubblicità per le feste di raccolta di soldi per il viaggio di fine studi?

anabellita ha scritto:non si appendono manifesti? esposizioni su artisti e/o scrittori sui quali si è preparato una presentazione? fotografie e linee di tempo preparati per lezioni di storia? manifesti dei partiti studenteschi? annunci per squadre di calcio, gruppi di teatro, di musica...? pubblicità per le feste di raccolta di soldi per il viaggio di fine studi?

No!

Scusa Ana, non rido per te... E' il quadro idilliaco che hai dipinto che mi ha fatto sorridere. Come diceva Kali, sui muri dei nostri licei c'è appesa solo roba dell'anteguerra.

PS: io sono stata fortunata, e cose del genere sui muri ce le ho avute alle elementari e alle medie

ma non ci credo...! non è che siete usciti dal liceo ormai da tanto tempo? dai! è il xxi secolo, e siamo nel primo mondo!

Allora, io ho fatto il liceo classico e lo rifarei...i primi due anni sono stati duri ma poi credo di aver 'assorbito' parecchio senza molto sforzo
si rischia di uscire un po' 'capre' in matematica (non in fisica e biologia, che si fanno bene) quindi in caso di scelta di proseguire gli studi scientifici ci puo' essere qualche intoppo ma superabile
caso mai...e' che il classico viene ancora visto con un occhio un po' classista..un bel po' di figli di papa' che stanno li' perche'la cultura classica fa figo ...ma anche la sopravvivenza in quest'ambientaccio puo' servire come puo' servire anche sentirsi un po'disadattati se si azzeccano tutti i congiuntivi al baretto a 16 anni e qualcuno ti dice un bel 'ma parla come magni'

lunaspina ha scritto:

anabellita ha scritto:non si appendono manifesti? esposizioni su artisti e/o scrittori sui quali si è preparato una presentazione? fotografie e linee di tempo preparati per lezioni di storia? manifesti dei partiti studenteschi? annunci per squadre di calcio, gruppi di teatro, di musica...? pubblicità per le feste di raccolta di soldi per il viaggio di fine studi?

No!

Scusa Ana, non rido per te... E' il quadro idilliaco che hai dipinto che mi ha fatto sorridere. Come diceva Kali, sui muri dei nostri licei c'è appesa solo roba dell'anteguerra.

PS: io sono stata fortunata, e cose del genere sui muri ce le ho avute alle elementari e alle medie

E aggiungerei che le pareti pulite danno anche un'idea di ordine che non è mai male...
Noi avevamo una bacheca e c'era un incaricato per ogni bacheca che girava mensilmente.
Le cose appese finivano lì.

Peccato che adesso nelle scuole ci sarà appeso di tutto...
e nulla di utile all'istruzione dei ragazzi...

anabellita ha scritto:

ma non ci credo...! non è che siete usciti dal liceo ormai da tanto tempo? dai! è il xxi secolo, e siamo nel primo mondo!

ana non è che noi siamo due vecchiacce è che i licei italiani sono proprio così...e non abbiamo parlato dei laboratori o delle biblioteche o magari dei bagni, ma temo che ana non potrebbe reggere al colpo

Lalli04 ha scritto:Allora, io ho fatto il liceo classico e lo rifarei...i primi due anni sono stati duri ma poi credo di aver 'assorbito' parecchio senza molto sforzo
si rischia di uscire un po' 'capre' in matematica (non in fisica e biologia, che si fanno bene) quindi in caso di scelta di proseguire gli studi scientifici ci puo' essere qualche intoppo ma superabile
caso mai...e' che il classico viene ancora visto con un occhio un po' classista..un bel po' di figli di papa' che stanno li' perche'la cultura classica fa figo ...ma anche la sopravvivenza in quest'ambientaccio puo' servire come puo' servire anche sentirsi un po'disadattati se si azzeccano tutti i congiuntivi al baretto a 16 anni e qualcuno ti dice un bel 'ma parla come magni'

perchè non vi è mai capitato di uscirvene con una citazione in latino e venir trattati come dei pazzi furiosi?

Kalimeroxxx ha scritto:

Lalli04 ha scritto:Allora, io ho fatto il liceo classico e lo rifarei...i primi due anni sono stati duri ma poi credo di aver 'assorbito' parecchio senza molto sforzo
si rischia di uscire un po' 'capre' in matematica (non in fisica e biologia, che si fanno bene) quindi in caso di scelta di proseguire gli studi scientifici ci puo' essere qualche intoppo ma superabile
caso mai...e' che il classico viene ancora visto con un occhio un po' classista..un bel po' di figli di papa' che stanno li' perche'la cultura classica fa figo ...ma anche la sopravvivenza in quest'ambientaccio puo' servire come puo' servire anche sentirsi un po'disadattati se si azzeccano tutti i congiuntivi al baretto a 16 anni e qualcuno ti dice un bel 'ma parla come magni'

perchè non vi è mai capitato di uscirvene con una citazione in latino e venir trattati come dei pazzi furiosi?

siiiiiiii

Lalli04 ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto:

Lalli04 ha scritto:Allora, io ho fatto il liceo classico e lo rifarei...i primi due anni sono stati duri ma poi credo di aver 'assorbito' parecchio senza molto sforzo
si rischia di uscire un po' 'capre' in matematica (non in fisica e biologia, che si fanno bene) quindi in caso di scelta di proseguire gli studi scientifici ci puo' essere qualche intoppo ma superabile
caso mai...e' che il classico viene ancora visto con un occhio un po' classista..un bel po' di figli di papa' che stanno li' perche'la cultura classica fa figo ...ma anche la sopravvivenza in quest'ambientaccio puo' servire come puo' servire anche sentirsi un po'disadattati se si azzeccano tutti i congiuntivi al baretto a 16 anni e qualcuno ti dice un bel 'ma parla come magni'

perchè non vi è mai capitato di uscirvene con una citazione in latino e venir trattati come dei pazzi furiosi?

siiiiiiii

ragazzi che risate forse in questo sta il vero "classismo" del liceo altro che figli di papà o simili...è che finisci per diventare un tipo strano che cita cicerone parla di catarsi e becca i congiuntivi

discorso difficile..come ti capisco..
vabbè ti parlerò da mamma, visto che la mia maturità scientifica risale al 1977. Ho un figlio di 23 anni, maturità scientifica..sudata.Io ti posso dire che la grossa difficoltà sta nella preparazione della scuola media. Ogni insegnante delle superiori lamenta carenze di ogni tipo.Mio figlio voleva smettere in terza, con la matematica proprio non riusciva ad andare d'accordo, mentre aveva ottimi voti in latino e italiano. La sua era una scuola tosta,io ho insistito, gli ho fatto "il mazzo". siamo arrivati alla fine della 5 con l'esaurimento. Ha consegnato il compito della maturità quasi in bianco..ma per fortuna con i crediti per il latino e le altre materie ce l'ha fatta discretamente. durante l'estate si trova un lavoretto in attesa di capire cosa fare da "grande". Dpo aver fatto il periodo di natale da mediaworld come commesso..c'è stata la svolta. quasi per scherzo si iscrive ad un corso di web developer,della regione. Si appassiona così tanto che finisce con ottimi voti, fa subito lo stage e la stess azienda lo tiene a progetto.ma l'azienda è piccola e lui vuole migliorare. curriculum a manetta via internet. lo chiama una grossa web agency per rifare il sito di una compagni atelefonica nazionale (nonfaccio nomi ). La settimana scorsa è stato contattato da un'altra web agency, che gli ha proposto un contratto a tempo indeterminato. meglio di così..
certo, in terza media è difficile decidere. l'unico consiglio che forse posso darti è che se tornassi indietro rifarei le stesse scelte, intendo il liceo. Forse ora sceglierei il classico, visto che lui non sapeva cosa fare. Direi che ti accorgerai se è la scuola per lui dopo il 1° quadrimestre, passato il periodo di assestamento. Tieni presente però una cosa..la matematica è veramente pesante nello scientifico, specialmente negli sperimentali e soprattutto dopo alcune modifiche introdotte negli ultimi anni.
scusate se mi sono dilungata auguri

io ho fatto il classico sperimentale (ore in + per informatica e inglese, per tutti e 5 gli anni). Odiavo la matematica mentre adoravo italiano, storia, filosofia, e anche latino (il Rocci è stata invece la prima cosa che ho regalato dopo la maturità...) è bello, doppo il morire, vivere anchora

Potessi tornare indietro, farei lo scientifico.

L'anno scorso ho rivisto i compagni di liceo per festeggiare il "decennale della maturità".... molti ingegneri, medici, avvocati, tutti laureatisi in corso senza grossi problemi, anche se in matematica eravamo delle frane (complice il nostro tragicomico prof, che ci ripeteva sempre di essersi laureato in fisica).

Cmq, ho di recente scoperto che, soprattutto nelle grandi città, per fare l'avvocato è importante aver fatto il linguistico

Secondo me, più che il tipo di scuola, conta molto IL liceo (che insegnanti ha, se è attrezzato con aule pc moderne, se offre una preparazione valida). Potresti trovare un classico scadentissimo e un istituto tecnico con insegnanti bravissimi, in grado di motivare e trasmettere davvero qualcosa agli alunni....

La stessa cosa vale per l'università, cercate di sceglierne una che non sia scadente (io sono assistente in una università nata da poco e i nostri laureati non valgono granchè, sono molto + richiesti dottori che si sono laureati con un punteggio inferiore, ma presso una università più prestigiosa).

In ogni caso, in bocca al lupo a te e a tuo figlio!

BIZET ha scritto:C'è qualcuno tra di voi che ha frequentato o frequenta il liceo classico o scientifico che mi potrebbe aiutare a capire meglio queste 2 scuole?

Mi piacerebbe che mio figlio frequentasse, finite le medie, un liceo; ma quale tra i due?

Lui ottiene buoni risultati in tutte le materie, ama tanto leggere e ha tanta passione per la storia, un po' meno per la matematica.
Ha un enorme spirito critico ed è molto comunicativo.

Un giorno dice che farà lo scientifico un altro il classico, di sicuro è che non sa in ogni caso quello che lo aspetta.

Mi verrebbe spontaneo pensare per lui al classico, ma è così più impegnativo dello scientifico come dicono? Lo condanno a 5 anni di pomeriggi chiuso in casa ore e ore sui libri? E cosa mi dite del greco e del latino?
Il mio cuore mi suggerisce il classico, la mia ragione lo scientifico.
Come dice qualcuno : il cuore ha sempre ragione.
Ma i dubbi sono tanti.

Grazie a chi mi aiuterà a capire di più.

Bizet

se vuoi qualcosa di fresco, dammi tempo e chiedo a mio figlio, che sta frequentando l'ultimo anno di classico, quali problemi vive questa scuola, anche se in diversi qui possono già darti indicazioni.
Se hai domande particolari......

Beh, io ho sostenuto la maturità nel lontano 1990 e non ho fatto il liceo, ma ragioneria.
In realtà subito mi ero iscritta al liceo, ma al momento di confermare l'iscrizione i miei mi avevano fatto un po' di pressioni per la scuola "che ti garantiva un diploma" e quindi ho cambiato. Anche perché la mia voglia di studiare alle medie era praticamente a zero
In effetti, finita ragioneria, ho trovato lavoro subito, ma ho anche scoperto dopo pochi mesi che odiavo fare la ragioniera e che preferivo senza dubbio studiare.
A quel punto mi sono iscritta a lingue, mi sono laureata e adesso nella scuola ci lavoro: faccio la prof di inglese

Alle superiori mi sono trovata bene e alla fin fine sono contenta di quello che ho fatto, però a volte penso che mi sarebbe piaciuto studiare latino, fare matematica più seriamente, studiare tedesco fin dalle superiori (ma tanto l'unico liceo linguistico di Reggio all'epoca era privato).

Insomma, per concludere, quello che ti consiglio vivamente è di lasciar decidere tuo figlio, senza pressarlo troppo e limitandoti a consigliarlo.
In 3° media, almeno qui, si organizzano varie uscite per visitare le diverse scuole superiori della provincia; inoltre le scuole superiori "aprono le porte" agli studenti delle medie e ai loro genitori diversi pomeriggi. Quindi tuo figlio credo avrà la possibilità di farsi un'idea prima dell'iscrizione di gennaio.
Lascia decidere lui, altrimenti se dovessero esserci dei problemi potrebbe sempre rinfacciarti di averlo forzato ad una scelta che non sentiva sua. Mentre invece lasciarlo decidere serve anche a reponsabilizzarlo e a iniziare il nuovo percorso con impegno e motivazione.

In bocca al lupo a te e a tuo figlio