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prova a leggere questo topic...cartefalse ha già scritto tutto...
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Dado73 ha scritto:Non sono mai stato a Pordenone, ma mi sa che é una città molto simile alla mia, piccola e un po' provinciale, vicino alle montagne e non lontano dal mare... dai ci faccio un pensiero

Mi spiegheresti la storia dell'olio biologico catalizzante: sono ignorante in materia e vorrei capire. Per quel poco che so l'olio dovrebbe essere più delicato, e richiedere di tanto in tanto quelche trattamento... Mi spiegheresti vantaggi e svantaggi delle due scelte e perché preferisci l'olio?

Il listone é multistrato (forse anche più di tre, incrociati, controllo e ti dico). Sai qualcosa del trattamento nella pressa ?

Sì per la posa hanno i loro posatori.

no, non so nulla.. posso immaginare però..la cosa mi incuriosisce devo ammettere perchè immagino che usino uno stampo sagomato per pressare se no non dovrebbe funzionare.. se riesci a carpirne il segreto fammi un fischio

Da quallo che mi ha spiegato si tratta di una enorme pressa di "teflon" che comprimendo il legno gli conferisce maggior durezza, e poiché nelle venature il legno é meno elastico il risultato é che incorrispondenza delle stesse si crea un piccolo avvallamento. Dunque passando la mano si sentono queste irregolarità ed é molto "naturale" la sensazione.

Quando gli ho chiesto perché non fanno lo spazzolato come tutti gli altri mi ha quasi mandato a stendere imprecando in piemontese contro il processo di spazzolatura, a suo dire un trattamento da dementi

Allora mi spieghi perché dovrei scegliere l'olio catalizzante ?

mah.... a parte le imprecazioni del tizio... la spazzolatura non fa altro che rimuovere meccanicamente il legno laddove esso è più tenero.. una pressa, ammettendo che questa sia planare, dovrebbe schiacciare tutta la tavola in modo uguale e quindi pressarla tutta se è legno tenero o non pressarla affatto se è legno duro.. come fa a raggiungere le parti tenere se non è modellata?

boh!

riguardo all'olio catalizzante, c'è un intero thread sull'argomento dove ti ha messo il link rossrai leggilo, poi se hai altre domande sono qui

L'ho letto... l'ho letto... solo non ho ben capito perché dovrebbe essere meglio del verniciato opaco: si guadagna la possibilità di "riparare" autonomamente ad eventuali danni superficiali a scapito del fatto che richiede più manutenzione. Ma in pratica "quanta" mautenzione richiede l'oliato ? E poi non sarà più "assorbente" del verniciato nel caso mi cascasse qualche liquido sul pavimento ?

ma non richiede affatto più manutenzione.. .richiede solo che quando lavi il tuo pavimento usi il sapone apposito.... tutto qui.. sottolineo comunque che non sto parlando di olio comunemente inteso (tipo l'olio di lino o simili) ma di un olio catalizzante (io conosco e uso i prodotti trip trap... di cui ovviamente non ho una percentuale per la pubblicità) ma mi pare che alcuni colleghi si trovino bene anche con quello della solas

per quanto riguarda l'assorbimento di eventuali liquidi, il problema nascerebbe se il liquido ristagna, perchè in quel caso penetrerebbe attraverso le fughe.. ma questo succederebbe anche con un verniciato poliuretanico

Ok ok mi hai convinto ...chiederò al tipo cosa sa di olio catalizzante (sperando che non mi insulti ). In realtà mi é sembrato molto fissato con le cose "naturali" quindi non dovrei rischiare

Però a questo punto ti chiedo questo: ho visto che tra case diverse e trattamenti diversi (oliato, verniciato, anticato, e chi più ne ha più ne metta) le sfumature cambiano. Senza cascare nel "rustico" a me piace leggermente più scuro e con le venature ben visibili. Da questo punto di vista l'oliato come si pone nei confronti del verniciato ?

Dado73 ha scritto:Ok ok mi hai convinto ...chiederò al tipo cosa sa di olio catalizzante (sperando che non mi insulti ). In realtà mi é sembrato molto fissato con le cose "naturali" quindi non dovrei rischiare

Però a questo punto ti chiedo questo: ho visto che tra case diverse e trattamenti diversi (oliato, verniciato, anticato, e chi più ne ha più ne metta) le sfumature cambiano. Senza cascare nel "rustico" a me piace leggermente più scuro e con le venature ben visibili. Da questo punto di vista l'oliato come si pone nei confronti del verniciato ?

direi perfettamente... tanto più che non c'è solo l'olio neutro ma anche quelli coloranti per cui puoi ottenere pressocchè qualsiasi tonalità.. anche se personalmente trovo che legni bianchi o grigi o neri... mah... sono ancora legni?

Benissimo!!!

La vera verità è che io mi ero innamorato del teak burma, che opportunamente trattato non assume quel fastidioso colore rossastro ma rimane più marrone cenere... bellissimo! Però quando ho visto i prezzi... ecco perché il rovere lo vorrei non troppo chiaro...

Hai ragione sui legni colorati... ma che roba sono ??? Se lo vuoi verde o fucsia prenditi un bel laminato no ??!!!

Dado73 ha scritto:Benissimo!!!

Hai ragione sui legni colorati... ma che roba sono ??? Se lo vuoi verde o fucsia prenditi un bel laminato no ??!!!

oddio..... finalmente!!!!!! dopo questa frase potrei anche farti lo sconto sull'acquisto di casa mia