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bastille64 ha scritto:Se l'ago della bilancia è stabile allora senza dubbi il secondo.
Se però il lavoro deve essere stimolante per forza, il primo.
Ma nel secondo magari dopo un pò ti offriranno più autonomia e quindi bingo
Che ardua scelta. Quando devi dare una risposta?

lunedì pomeriggio...

Ahi, che lungo weekend!
Riesci a dormire?

Cerca di avere più tempo libero possibile da dedicarti e dedicare ai tuoi cari.
Tralascia i rapporti umani nell'ambiente lavorativo, falsi nel 99% dei casi.

Stropagio ha scritto:Cerca di avere più tempo libero possibile da dedicarti e dedicare ai tuoi cari.
Tralascia i rapporti umani nell'ambiente lavorativo, falsi nel 99% dei casi.

... infatti io vorrei più tempo per me senza riununciare ad un lavoro stimolante... ma è un casino....
io ho trovato l'1%...
e la bilancia è sempre pari...

Nel mio lavoro il rapporto umano è alla base di tutto.
L'ho scelto e l'ho portato avanti tra mille difficoltà perchè ci credevo, e ci credo ancora.
Non lo cambierei con nessun altro, a nessun prezzo.
Certo, posso gestirlo quasi come voglio, dico quasi perchè non sempre è così, capita l'imprevisto che mi fa lavorare anche di domenica, talvolta...
Ma sono serena, anche quando sono stanca sono contenta.
Riesco in qualche modo a organizzarmi la vita, il tempo da dedicare alle mie cose, quelle che mi piacciono e quelle che sono necessarie...
Voto la seconda opzione, senza indugio!!
Elle

mariacarla ha scritto:

Stropagio ha scritto:Cerca di avere più tempo libero possibile da dedicarti e dedicare ai tuoi cari.
Tralascia i rapporti umani nell'ambiente lavorativo, falsi nel 99% dei casi.

... infatti io vorrei più tempo per me senza riununciare ad un lavoro stimolante... ma è un casino....
io ho trovato l'1%...
e la bilancia è sempre pari...

Guarda ti garantisco che quell'1% se ora c'è, difficilmente potrà perdurare.
Le situazioni non sono mai statiche e solo del vero affetto e la vera amicizia compensano ai "difetti" altrui.

non sono proprio giovanissima e tantomeno ingenua... ho preso come tanti un sacco di fregature ma ho avuto un sacco di sorprese positive proprio nei rapporti umani... mi ritengo davvero fortunata...

se il trattamento economico è lo stesso e i rapporti umani buoni, io sceglierei senza dubbio il secondo. Resta da vedere se il tipo di lavoro ti piacerebbe...perche' fare un lavoro che non piace puo' risultare pesantissimo. Poi secondo me dovresti valutare anche i tuoi progetti di vita..cioe' pensare se avrai bisogno di più tempo per te , la tua famiglia , la tua casa...sono scelte che si fanno analizzando la propria vita e il proprio carattere.

lo stipendio è uguale..

dgtato con tuuuuuutta la gentilezza di cui son capace, ehm...
fammi capire...
ti pagherebbero uguale per fare:
A- un lavoro stressante, quasi a tempo pieno
B- un lavoro quasi del caxxo a tempo definito al minimo contrattuale.
...? giusto?
massseiscema???? e vieni anche a chiderci quale scegliere?????

gli stimoli se non sei un'ameba li trovi ovunque, non certo solo nel lavoro...
lo stesso vale per le soddisfazioni personali e per i rapporti umani.

sempre e solo: lavorare per vivere.
non vivere per lavorare.

rananera ha scritto:

lo stipendio è uguale..

dgtato con tuuuuuutta la gentilezza di cui son capace, ehm...
fammi capire...
ti pagherebbero uguale per fare:
A- un lavoro stressante, quasi a tempo pieno
B- un lavoro quasi del caxxo a tempo definito al minimo contrattuale.
...? giusto?
massseiscema???? e vieni anche a chiderci quale scegliere?????

gli stimoli se non sei un'ameba li trovi ovunque, non certo solo nel lavoro...
lo stesso vale per le soddisfazioni personali e per i rapporti umani.

sempre e solo: lavorare per vivere.
non vivere per lavorare.

a) lavoro stressante come 2 tempi pieni...
b) lavoro non stressante e alle 16,30 arrivederci e grazie....
io mi sento un pò scema in effetti... faccio un lavoro invidiato da molti ma
preferirei farne uno meno ambito...
il tempo è prezioso, trovo intollerabile non poterlo avere per le cose che desidero, che sia leggere un libro o cazzeggiare seduta su una panchina al parco, cucinare se ho voglia di farlo o progettare (con il vostro aiuto) la casa nuova...
mi piace sentirmi dire che si può vivere senza lavorare 12 ore al giorno, e siccome non sono un'ameba qualche idea di come usare questo tempo "liberato" ce l'ho...

valuta solo se rimanere all interno della stessa ditta in una posizione diversa potrebbe alterare gli equilibri che si sono creati fino ad ora e se la cosa potesse andare a tuo sfavore...
di getto direi che le persone che hanno condiviso i tuoi impegni non potranno che sostenerti in una decisione cosi, diventi piu innoqua di prima e probabilmente sarebebro tutti d'aiuto nel processo

non ho consigli da darti....devi valutare tu a seconda delle tue esigenze.

bertok ha scritto:non ho consigli da darti....devi valutare tu a seconda delle tue esigenze.

mariacarla ha scritto:a) lavoro stressante come 2 tempi pieni...
b) lavoro non stressante e alle 16,30 arrivederci e grazie....
io mi sento un pò scema in effetti... faccio un lavoro invidiato da molti ma
preferirei farne uno meno ambito...
il tempo è prezioso, trovo intollerabile non poterlo avere per le cose che desidero, che sia leggere un libro o cazzeggiare seduta su una panchina al parco, cucinare se ho voglia di farlo o progettare (con il vostro aiuto) la casa nuova...
mi piace sentirmi dire che si può vivere senza lavorare 12 ore al giorno, e siccome non sono un'ameba qualche idea di come usare questo tempo "liberato" ce l'ho...

secondo me la risposta te la sei già data!

mmm.. se non riesci più a leggere un libro..se non sei giovanissima...senza orari..vai col secondo, a parità di stipendio poi non ci penserei due volte. avrai più tempo per goderti la tua casa, per un libro, un museo. anni fa pur lavorando nella stessa azienda dove sono ora mi occupavo di altro. viaggiavo sempre, vedevo un sacco di gente, ma lo stress mi attanagliava. magari partivo alle 5 del mattino e tornavo alle 10 di sera. è durata 15 anni. poi ho tirato i remi in barca e ora alle 4 sono fuori dall'ufficio. Impagabile!
buona decisione