Inviato: 14/05/07 16:10
no no...io non comprerei senza carte certe che attestino che quel pezzo lì è in regola.
ma stiam scherzando?!
ma stiam scherzando?!
A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
http://www.arredamento.it/forum/
forse perchè nel 1888 si chiamava rimessa per i cavalli e non garage?simo76 ha scritto:Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888la casa c'è, il garage no.
già!canarino ha scritto:forse perchè nel 1888 si chiamava rimessa per i cavalli e non garage?simo76 ha scritto:Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888la casa c'è, il garage no.
in bocca al lupo in comune
(certo che il tuo venditore...)
Non è che il notaio attesta l'abusività di una parte della casa, perchè quello che lui si limita a fare è attestare che quella determinata particella catastale passa da signor x al signor y, se al catasto non risulta il garage, il notaio non ci può far niente, è semmai il geometra che devo occuparsi di reperire tutte le attestazioni necessarie per fare le modifiche al catasto se possibile; semmai, se ci sono i termini, si può fare una sanatoria pagando i contributi al comune e la fai pagare al venditoresimo76 ha scritto:Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888la casa c'è, il garage no.
Nella concessione edilizia di ristrutturazione della casa del 1968 c'è la casa e con un tratto di matita più sottile c'è pure il garage!!! Questo credo che sia il nostro unico appiglio, oltre al fatto che il geometra (che la fà semplice) dice che, come ha detto gulliver, può bastare la dichiarazione di qualcuno (lui dice pure gente comune) che dica che quel pezzo lì c'è dalla notte dei tempi.
Mah....cmq sabato ho un incontro in Comune, guardiamo cosa ci cavo fuori...nel caso le cose stessero davvero così (cioè pezzo di casa da abbattere) è ovvio che si chiederà al venditore uno sconto sul prezzo.
Volevo poi precisare una cosa detta poco fa: mi risulta che il notaio non ha la competenza di verificare se la casa è abusiva. L'hanno spiegato alle Iene poche settimane fa: per assurdo quindi (ma neanche tanto visto il servizio) uno può avere un rogito in mano e la casa abusiva. Al che la domanda nasce spontanea: che ci stanno a fare i notai??![]()
Esattamente! Non si è mai visto un notaio andare al catasto, magari Kali, vuol essere la prima!alice7 ha scritto:Non è che il notaio attesta l'abusività di una parte della casa, perchè quello che lui si limita a fare è attestare che quella determinata particella catastale passa da signor x al signor y, se al catasto non risulta il garage, il notaio non ci può far niente, è semmai il geometra che devo occuparsi di reperire tutte le attestazioni necessarie per fare le modifiche al catasto se possibile; semmai, se ci sono i termini, si può fare una sanatoria pagando i contributi al comune e la fai pagare al venditoresimo76 ha scritto:Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888la casa c'è, il garage no.
Nella concessione edilizia di ristrutturazione della casa del 1968 c'è la casa e con un tratto di matita più sottile c'è pure il garage!!! Questo credo che sia il nostro unico appiglio, oltre al fatto che il geometra (che la fà semplice) dice che, come ha detto gulliver, può bastare la dichiarazione di qualcuno (lui dice pure gente comune) che dica che quel pezzo lì c'è dalla notte dei tempi.
Mah....cmq sabato ho un incontro in Comune, guardiamo cosa ci cavo fuori...nel caso le cose stessero davvero così (cioè pezzo di casa da abbattere) è ovvio che si chiederà al venditore uno sconto sul prezzo.
Volevo poi precisare una cosa detta poco fa: mi risulta che il notaio non ha la competenza di verificare se la casa è abusiva. L'hanno spiegato alle Iene poche settimane fa: per assurdo quindi (ma neanche tanto visto il servizio) uno può avere un rogito in mano e la casa abusiva. Al che la domanda nasce spontanea: che ci stanno a fare i notai??![]()
Sto scoprendo che non è proprio così...mi sto informando un sacco sulla legge edilizia e forse la soluzione può essere 'sta benedetta data del 1 settembre 1967. Sto pure recuperando certe foto storiche per dimostrare che quel pezzo di casa è lì da sempre (addiritturta abbiamo scoperto un capitello in un angolo della costruzione).....e devo dire che in queste occasioni apprezzo moltissimo l'abitare in un piccolo paese dove tutti ci conoscono e tutti sono disposti a dichiarare (perchè se lo ricordano davvero) che quel pezzo di casa è sempre stata lì.....speriamo, domani ho l'incontro in comune.... in caso ci fossero spirargli poi vi riporto tuttoAtomik ha scritto:se il pezzo di casa è abusivo e non condonato temo che tu possa fare ben poco...