Inviato: 29/11/07 9:10
quello che non capisco è perchè il prezzo dell'ecologia ricade sempre sull'utente finale. Questa è la cosa che mi fa più incazzare.
A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
http://www.arredamento.it/forum/
provetto ha scritto:Vorrei proprio che mi spiegaste cosa vuol dire ecocompatibile, nei fatti non a parole..
meglio pannello di legno riciclato al 100% (con tutte le porcherie che possono finirci dentro e con cui convivrete per i prossimi 10-20 anni) o pannello di legno vergine (però abete da foresta europea)?
quando chiedete teak o qualche altro legno esotico avete idea di come lo ricavano?
preferite un'anta verniciata che con una spugnetta bagnata la pulisci in un attimo o legno massiccio trattato a cera che ogni giorno degli pulire e ri-incerare, sperando che il massiccio nella tua casa super-riscaldata non si spacchi??
ultima annotazione le colle per i pannelli di truciolare (o MDF) emettono sempre della formaldeide e non esiste pannello che non la emetta, al massimo ci sono quelli che ne emettono di meno, gli E1, che ormai sono di uso comune a tutti i produttori almeno un pò seri
bertok ha scritto:quello che non capisco è perchè il prezzo dell'ecologia ricade sempre sull'utente finale. Questa è la cosa che mi fa più incazzare.
Eli79 ha scritto:Ragazzi questa discussione sta diventando interessantissima... infatti uno dei dubbi è: vale la pena investire in una cucina che -mi si dice- è stata prodotta cercando di mantenere l'impatto ambientale più basso del normale? è vero quello che dicono?
Nicoletta, se sono cose che per qualche ragione non vuoi dire qui sul forum un mp mi farebbe molto piacere e mi aiuterebbe a valutare questo acquisto.
Di tutto quello che dice Provetto sono a conoscenza ma, Provetto, ti ringrazio per aver detto queste cose, e sarebbe interessantissimo approfondirle.
Per quanto riguarda il tipo di legno hai assolutamente ragione: molto meglio il massello ma di legno europeo "rinnovabile" e a questo proposito segnalo a chiunque sia interessato a questo argomento un interessantissimo documento di Greenpeace:
GREENPEACE: GUIDA DEL LEGNO
http://www.greenpeace.it/guidalegno/scheda_legno.php
Per quanto riguarda ciò che diceva Penne sull'inquinamento: che siamo circondati da esso è un dato di fatto, ma perchè aggiungerne? in casa si passa moltissimo tempo e potendo scegliere non mi sembra il caso di volersi anche respirare formaldeide & co.
Quindi... come scegliere? magari un'altra cucina in massello sarebbe comunque molto meglio dello standard di mercato? (ma comunque in massello di solito sono solo le ante...)
è per quello che secondo me ha poco senso parlarne.provetto ha scritto:Allora la discussione mi sembra molto più interessante, alcuni spunti,
- la guida di greenpeace è ottima (la controllo da quando ho visto il loro spot in TV sulla distruzione delle foreste pluviali una domenica pomeriggio su alle falde del Kilimangiaro, impatto devastante..) però se la segui alla lettera non potresti quasi usare legno nelle tue cucine;
- formaldeide, tutti i pannelli emettono formaldeide sia a causa delle colle utilizzate sia perchè è il LEGNO NATURALE che emette naturalmente formaldeide, il livello delle emissioni è molto basso (0,1 ppm) e si sta pensando di ridurlo ancora senza che, almeno in Italia, ci sia nessuna legne che lo prescriva (andiamo a rimorchio dei paesi del nord)
- certificazione FSC e PEFC dei componenti legnosi, una azienda ecocompatibile dovrebbe avere queste certificazioni (se no rientriamo nel bla bla..)
- certificazione ambientale ISO 14001, quanti sanno cosa è? questa certificazione praticamente garantisce che l'azienda è impegnata a tenere sotto controllo il suo impatto ambientale sull'ambiente circostante e cerca costantemente di ridurlo, ma con il prodotto non è che c'entri molto..
rilancio la palla .. di cosa vogliamo parlare
Eli79 ha scritto:Provetto, Nicoletta.. quindi secondo voi è tutto un blablabla quello di Valcucine?
Lascio perdere quell'argomento e cerco di imparare qualcosa sulla qualità di altre marche? (o per meglio dire lascio perdere "la marca" e cerco di imparare come capire quando il prodotto che vedo è di qualità?)
Il discorso mi interessa molto perchè capire la verità, al di là della pubblicità, è veramente importante e vi ringrazio molto per quello che state mettendo in questa discussione!!
provetto ha scritto:Non posso affermare che valcucine sia tutto bla bla, certo è stata la prima azienda del settore a certificarsi ISO 14001 quindi una certa "anima" ecologica la possiede, ho avuto modo di vedere i suoi "manifesti" dagli espositori e mi sembrano ben fatti però da questo a dire che il loro prodotto è ecologico e gli altri no ce ne vuole, i pannelli a base legno li producono in italia 4 o 5 gruppi (e sono uguali per tutti ..) i laminati lo stesso, le vernici possono essere a solvente o all'acqua ma sempre composti chimici sono (a meno che non usi cera d'api su legno massello, ma poi voglio vederti a pulire tutti i giorni)...
il mio voleva essere un invito a non "bere" ad occhi chiusi quello che il marketing aziendale presenta ma ad andare a fondo delle cose se si è veramente convinti di quello che si fa e che si vuole, diciamo che non mi piacciono le mode ...