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appunto...

sono sempre più nel pallone! Oggi sentirò un altro rivenditore e sentiamo che dice

La barreira vapore è un foglio di polietilene inserito fra il sottofondo ed il massetto in cemento. Di fatto è uno degli strati che compongono il pavimento. Nell'ambito della mia ristrutturazione il tutto è stato effettuato in questo modo:

1) stesura impianto sulla soletta e fissaggio delle varie tubazioni con sistema di fissaggio fisher a bandelle forate (come se fossero dei "nastri adesivi" che tengono "schiacciati" i tubi alla soletta in maniera tale che non facciano rigonfiamenti ed coccupino quindi troppa "altezza".
2) sottofondo di copertura degli impianti realizzato con un impasto di granuli di sughero e resina vetrificante. Serve come elemnto riempitivo ma anche come isolante termo acustico.
3) stesura di foglio in polietilene avente funzione di "barriera vapore" e quindi tale da impedire la risalita di umidità da ambienti sottostanti (quali ad esempio anche un bagno)
4) stesura di rete metallica "leggera" con funzioni di tenuta del massetto.
5) stesura del massetto topcem Mapei

Sopra questo poi .... parte del pavimento è stato realizzato in resina ... e parte in parquet.

Ciao

Allora, oggi sono andata da un altro rivenditore e gli ho chiesto che cosa è questa benedetta barriera vapore. Mi ha detto che è un trattamento che si passa sul massetto con un primer (?). Mentre lo diceva ha fatto il gesto come se passasse l'aspirapolvere. Mi ha detto che il posatore arriva con un apparecchietto per misurare l'umidità del massetto. Se questa supera una certa umidità, allora bisogna fare questo trattamento. Mi ha detto che è fortemente consigliabile se non obbligatorio con i parquet tradizionali. Per i prefiniti deve valutare il posatore. Ma ha aggiunto che è necessaria quando si ha fretta di posare e il massetto non è ancora asciuttissimo. Quindi non è il mio caso

Cmq grazie a tutti per le risposte

RobyMI ha scritto:La barreira vapore è un foglio di polietilene inserito fra il sottofondo ed il massetto in cemento. Di fatto è uno degli strati che compongono il pavimento. Nell'ambito della mia ristrutturazione il tutto è stato effettuato in questo modo:

1) stesura impianto sulla soletta e fissaggio delle varie tubazioni con sistema di fissaggio fisher a bandelle forate (come se fossero dei "nastri adesivi" che tengono "schiacciati" i tubi alla soletta in maniera tale che non facciano rigonfiamenti ed coccupino quindi troppa "altezza".
2) sottofondo di copertura degli impianti realizzato con un impasto di granuli di sughero e resina vetrificante. Serve come elemnto riempitivo ma anche come isolante termo acustico.
3) stesura di foglio in polietilene avente funzione di "barriera vapore" e quindi tale da impedire la risalita di umidità da ambienti sottostanti (quali ad esempio anche un bagno)
4) stesura di rete metallica "leggera" con funzioni di tenuta del massetto.
5) stesura del massetto topcem Mapei

Sopra questo poi .... parte del pavimento è stato realizzato in resina ... e parte in parquet.

Ciao

esatto... poi se posi un parquet flottante si aggiunge tra questo e il massetto un altro foglio di polietilene che fa sempre da barriera vapore.. ma nel tuo caso....

realexa ha scritto:Allora, oggi sono andata da un altro rivenditore e gli ho chiesto che cosa è questa benedetta barriera vapore. Mi ha detto che è un trattamento che si passa sul massetto con un primer (?). Mentre lo diceva ha fatto il gesto come se passasse l'aspirapolvere. Mi ha detto che il posatore arriva con un apparecchietto per misurare l'umidità del massetto. Se questa supera una certa umidità, allora bisogna fare questo trattamento. Mi ha detto che è fortemente consigliabile se non obbligatorio con i parquet tradizionali. Per i prefiniti deve valutare il posatore. Ma ha aggiunto che è necessaria quando si ha fretta di posare e il massetto non è ancora asciuttissimo. Quindi non è il mio caso

c'è un trattamento bicomponente che si usa quando il massetto è ancora umido per posare cmq il parquet bloccando la risalita dell'umidità verso il parquet. Blocca fino al 4% di umidità residua. se c'è più del 4% si usa un tricomponente. ma il costo è elevato e sinceramente non ne vedo lo scopo se non hai problemi di umidità residua

Io ho posato un pavimento listone giordano ed ho fatto la barrieri vapore.
Nel mio caso questa benedetta barriera non è rappresentata da un foglio inserito tra il pavimento ed il parquet bensì da una specie di pittura (se così la vogliamo definire). In pratica abbiamo chiuso le tracce degll'impianto termoidraulico con il topcem, a distanza di qualche mese hanno verificato l'umidità (soprattutto delle tracce chiuse) ed hanno grattato il pavimento (ceramica). Hanno fatto questa barriera vapore (specie di pittura-resina-puzzolente di colore rosa-fuxia) ed hanno aspettato che il tutto si asciugasse. Successivamente ci hanno incollato il parquet. La barriera l'abbiamo pagata se non ricordo male 3-5 euro al mq e ce l'ahho consigliata vivamente in quanto serve (soprattutto a chi aveva tracce richiuse in casa) a far si che da quei punti inevitabilmente più umidi risalga umidità. Mi hanno anche spiegato che grazie a questa barriera, in caso di allagamento, l'acqua non trapassa nell'appartamento del piano di sotto bensì risale dai muri perimetrali dell'appartamento. Visto il costo irrisorio su una spesa tanto importante non abbiamo esitato e devo dire che la spesa è valsa l'impresa!

è questa cosa che hanno fatto a zyro quella che mi hanno proposto (ma sarà cmq il posatore a valutarne la necessità). Cmq a me l'hanno proposta 1 a 9 euro e l'altro a 7