Inviato: 22/02/08 18:09



A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
http://www.arredamento.it/forum/
Allora le cose da chiarire sono le seguenti:p777 ha scritto:… allora come fanno alcuni costruttori, il mio chiede di accollarmi il suo mutuo costringendomi a prenderlo dalla sua banca, con una rata di 651 euro al mese per 25 anni per un importo di 100.000 euro che non è molto conveniente!… PENSAVO allora di prendere questo per comprare la casa, per poi successivamente passare ad un altra banca sfruttando anche il decreto bersani e prenderne uno più conveniente
secondo voi si può fare?
L'impresa costruttrice è obbligata per legge a cancellare l'ipoteca prima di venderti un immobile, oppure a frazionare l'ipoteca e farti accollare la quota del mutuo fatta da loro.mauchia ha scritto:Allora le cose da chiarire sono le seguenti:p777 ha scritto:… allora come fanno alcuni costruttori, il mio chiede di accollarmi il suo mutuo costringendomi a prenderlo dalla sua banca, con una rata di 651 euro al mese per 25 anni per un importo di 100.000 euro che non è molto conveniente!… PENSAVO allora di prendere questo per comprare la casa, per poi successivamente passare ad un altra banca sfruttando anche il decreto bersani e prenderne uno più conveniente
secondo voi si può fare?
- il mutuo solitamente ha come contropartita l'iscrizione di ipoteca sull'immobile acquistato (in questo caso è probabile che il costruttore l'abbia iscritta, credo, come forma di garanzia sull'opera "in corso")
- il mutuo solitamente è rinegoziabile (sconsiglio i tassi variabili) FISSO FOREVER!!!
- l'iscrizione di una "seconda ipoteca" per un nuovo mutuo che potresti accendere tu garantirebbe alla banca un privilegio di secondo grado e quindi potresti trovare problemi a reperire un mutuo su una casa in cui già c'è quello del costruttore (mutuo per liquidità o mutuo per costruzione edilizia).
Quindi:
consiglio di prendere quel mutuo (quello del costruttore per intenderci)e poi lo rinegozi sulla stessa banca (costo può andare da 0 a 2500 euro dipende dall'istituto)
Ah dimenticavo. Il tasso di quel mutuo non è malaccio. Certo c'è di meglio ma non è male.
io ho preso un mutuo in accollo per la mia casa in costruzione direttamente dal costruttore..Woodstock ha scritto:L'impresa costruttrice è obbligata per legge a cancellare l'ipoteca prima di venderti un immobile, oppure a frazionare l'ipoteca e farti accollare la quota del mutuo fatta da loro.mauchia ha scritto:Allora le cose da chiarire sono le seguenti:p777 ha scritto:… allora come fanno alcuni costruttori, il mio chiede di accollarmi il suo mutuo costringendomi a prenderlo dalla sua banca, con una rata di 651 euro al mese per 25 anni per un importo di 100.000 euro che non è molto conveniente!… PENSAVO allora di prendere questo per comprare la casa, per poi successivamente passare ad un altra banca sfruttando anche il decreto bersani e prenderne uno più conveniente
secondo voi si può fare?
- il mutuo solitamente ha come contropartita l'iscrizione di ipoteca sull'immobile acquistato (in questo caso è probabile che il costruttore l'abbia iscritta, credo, come forma di garanzia sull'opera "in corso")
- il mutuo solitamente è rinegoziabile (sconsiglio i tassi variabili) FISSO FOREVER!!!
- l'iscrizione di una "seconda ipoteca" per un nuovo mutuo che potresti accendere tu garantirebbe alla banca un privilegio di secondo grado e quindi potresti trovare problemi a reperire un mutuo su una casa in cui già c'è quello del costruttore (mutuo per liquidità o mutuo per costruzione edilizia).
Quindi:
consiglio di prendere quel mutuo (quello del costruttore per intenderci)e poi lo rinegozi sulla stessa banca (costo può andare da 0 a 2500 euro dipende dall'istituto)
Ah dimenticavo. Il tasso di quel mutuo non è malaccio. Certo c'è di meglio ma non è male.
Non è più possibile da parte del costruttore venderti un immobile gravato da ipoteca su tutto il fabbricato.