crlt ha scritto:Cla' ha scritto:Non avevo mai sentito questa Ravaioli perché non ho il satellite ma ho cercato su Google. Allora magari conoscete Nigella Lawson? Pareri?
Ho appena comprato un libro ma non so se ho fatto un affare

nigella
a parte il fatto che la cucina anglosassone è affascinante ma non la mangerei.. tutto quello che fa sembra essere assolutamente gustoso e godurioso... tra l'altro abbonda enormemente con le quantità.. i grassi...
insomma l'acquolina
ma non so se mangerei qualcosa di suo
la Ravaioli fa una rubrica di cucina etnica (ne sa a pacchi sull'oriente e mentre cucina racconta anche qualche aneddoto curioso) e una di cucina un po' più tradizionale ma non casereccia.. il tutto con gesti di manualità molto semplici e non esasperati (a volte anche un po' goffi)
poi ha molto charme

in linea di masima devo dire che i cuochi italiani sono 3 spanne più in alto rispetto agli altri
nella fattispece, mi sono trovato spesse volte a parlare con dei conoscenti inglesi di cucina e ho notato la loro "venerazione" per diversi cuochi, tra cui Lamie Oliver che, a detto loro, prepara delle cose elaboratissime e inimmaginabili per la persona "media".
Approfondendo un po' il discorso, scopri che queste cose "improponibili" sono delle ricette base che noi italiani sappiamo fare dall'età di 3 anni: la pommarola, il pane ripieno, la pasta al forno, la pizza, ecc...
Non metto in dubbio la loro capacità di cucinare ricette "prelibate", ma metto in dubbio il loro concetto di "prelibato"...
Quando sei abituato al "junk-food", anche degli spaghetti al pomodoro ti smbrano una prelibatezza... noi, essendo "viziati", abbiamo anche la necessità di spingersi BEN OLTRE il livello di altri paesi
