Inviato: 25/03/05 10:49
Non credo sia una situazione facile... a prescindere dalle differenze culturali che comunque per me fanno differenza checchè se ne dica...
Credo che infondo tu stia con questa persona solo perché prima c'era un'amicizia e poi perché hai confuso l'affetto con qualcosa di più che il tempo (perché era solo una questione di tempo) ti ha rivelato la realtà.
Non è facile lasciare una persona: io non l'ho mai fatto... non so come si fa.. ma credo ci voglia molto coraggio soprattutto perché c'è comunque l'affetto che ti lega a lui e fare del male "volutamente" è contraddittorio nei confronti delle persone a cui vogliamo bene.
Non è cattiveria però... è solo la realtà: meglio chiudere e sentirsi colpevoli per le lacrime che faremo versare, piuttosto che pentirsi per il resto della vita stando male noi per far star bene gli altri!
Per quello che ne so, di vita ce ne è una sola e se dobbiamo viverla male... non credo che siamo nati per soffrire per forza.
Il mio consiglio è di parlare apertamente, magari prendendosi quel famoso periodo di tempo di riflessione che può farti capire quali sono i tuoi sentimenti senza che ci sia nessuno vicino a confonderti le idee.
Prova a vedere come stai senza di lui senza farti influenzare dai sensi di colpa.. e poi decidi.
Credo che infondo tu stia con questa persona solo perché prima c'era un'amicizia e poi perché hai confuso l'affetto con qualcosa di più che il tempo (perché era solo una questione di tempo) ti ha rivelato la realtà.
Non è facile lasciare una persona: io non l'ho mai fatto... non so come si fa.. ma credo ci voglia molto coraggio soprattutto perché c'è comunque l'affetto che ti lega a lui e fare del male "volutamente" è contraddittorio nei confronti delle persone a cui vogliamo bene.
Non è cattiveria però... è solo la realtà: meglio chiudere e sentirsi colpevoli per le lacrime che faremo versare, piuttosto che pentirsi per il resto della vita stando male noi per far star bene gli altri!
Per quello che ne so, di vita ce ne è una sola e se dobbiamo viverla male... non credo che siamo nati per soffrire per forza.
Il mio consiglio è di parlare apertamente, magari prendendosi quel famoso periodo di tempo di riflessione che può farti capire quali sono i tuoi sentimenti senza che ci sia nessuno vicino a confonderti le idee.
Prova a vedere come stai senza di lui senza farti influenzare dai sensi di colpa.. e poi decidi.