Inviato: 26/10/09 10:17


e le stampe dell'ikea.. insomma.. ne ho comprate un paio per la casa del mare.. vanno bene li'..
in effetti mi piacerebbe anche qualcosa di non in serie , ma senza spendere una fortuna..
A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
http://www.arredamento.it/forum/
effettivamente, un tappeto appeso è l'asma allerg. fanno a pugni, ma potresti farlo incorniciare in una teca di vetro, come si faceva un tempo con i ventagli.frandsa ha scritto:perriand: mi piace moltissimo cio' che hai postato, il primo in particolare.. i cui colori sono davvero belli.. purtroppo mio marito soffre di asma allergica.. per cui un manufatto di lana appeso sopra il letto e' proprio un'idea da escludere.. grazie comunque!
gemma: esatto, le riproduzioni dei quadri di klimt sono proprio troppo viste (io, ad esempio, avevo tappezzato la mia cameretta da adolescente con stampe di klimt...)
e le stampe dell'ikea.. insomma.. ne ho comprate un paio per la casa del mare.. vanno bene li'..
in effetti mi piacerebbe anche qualcosa di non in serie , ma senza spendere una fortuna..
Ti capisco, la tua camera da letto è così particolare che sarebbe davvero un peccato banalizzarla, perchè non provi a fare un giro su:frandsa ha scritto:perriand: mi piace moltissimo cio' che hai postato, il primo in particolare.. i cui colori sono davvero belli.. purtroppo mio marito soffre di asma allergica.. per cui un manufatto di lana appeso sopra il letto e' proprio un'idea da escludere.. grazie comunque!
gemma: esatto, le riproduzioni dei quadri di klimt sono proprio troppo viste (io, ad esempio, avevo tappezzato la mia cameretta da adolescente con stampe di klimt...)
e le stampe dell'ikea.. insomma.. ne ho comprate un paio per la casa del mare.. vanno bene li'..
in effetti mi piacerebbe anche qualcosa di non in serie , ma senza spendere una fortuna..
canarino perchè dici acrilico no, olio sì?canarino ha scritto:è difficile dare consigli quando l'arredo è così curato e pensato
avete dei gusti molto precisi, sicuramente fuori dalla massa delle cose che si vedono di solito
pavimento, mobili dalle linee classiche e legni lavorati, un signor lampadario, è tutto molto bello
non andrei però su cose di impatto acrilico in un ambiente così, ma solo oliopotreste girare con calma negozi di rigattieri-antiquari e cercare quadri un po' datati
è forse il momento di riscoprire una pittura di paesaggio, ed è questo sicuramente un buon momento per comprare opere di questo gusto, dal momento che non hanno quotazioni eccessive e chi se li trova tra le mani (per eredità, magari un nonno-zia che non c'è più) non sa che farsene dei quadri che l'avo aveva in casa
al limite mi spingerei ad un (simil) Sironi, ad un informale ad olio degli anni 50, ma i costi lievitano
insomma, avete curato tanto l'ambiente, non accontentatevi di mettere "qualcosa di brutto e seriale" sulla parete
sarebbe comunque un investimento
preciso. no, precisissimo.canarino ha scritto: visitate musei e gallerie d'arte non negozi di arredamento per decidere cosa appendere alle pareti
Canarino tu hai ragione, ma a volte la voglia di riempire le pareti (che senza un quadro sono tristissime) è tale che uno si "accontenta" di una cosa più seriale! (anche perchè meno oneroso in termini di economici e di tempo, pur nulla togliere alla soddisfazione e all'arrichhimento di andare in giro per musei e gallerie)canarino ha scritto:
cmq, basta con artgeist e cose similari, visitate musei e gallerie d'arte non negozi di arredamento per decidere cosa appendere alle pareti
meglio una buona litografia piuttosto che un dittico che scimmiotta il naif o l'africa lontana
(sono un brontolone)
ma non si deve avere fretta (sono una professionista, ho arredato 11 appartamenti dai 19 anni ad oggi). e' la casa stessa che col tempo ti chiede cosa vuole e cosa le serve. un proverbio giapponese dice che in una casa deve sempre rimanere qualcosa di non finito, perchè, quando finisci tutto, la morte arriva.gemma ha scritto:ma a volte la voglia di riempire le pareti (che senza un quadro sono tristissime) è tale che uno si "accontenta" di una cosa più seriale! (anche perchè meno oneroso in termini di economici e di tempo, pur nulla togliere alla soddisfazione e all'arrichhimento di andare in giro per musei e gallerie)canarino ha scritto:
cmq, basta con artgeist e cose similari, visitate musei e gallerie d'arte non negozi di arredamento per decidere cosa appendere alle pareti
meglio una buona litografia piuttosto che un dittico che scimmiotta il naif o l'africa lontana
(sono un brontolone)
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bene allora io campo vecchia! fra casa in affitto, non ancora finita dopo due anni, e quella che ci auguriamo di comprare prima o poi....sarò la donna più longeva d'Italiaperriand ha scritto:ma non si deve avere fretta (sono una professionista, ho arredato 11 appartamenti dai 19 anni ad oggi). e' la casa stessa che col tempo ti chiede cosa vuole e cosa le serve. un proverbio giapponese dice che in una casa deve sempre rimanere qualcosa di non finito, perchè, quando finisci tutto, la morte arriva.gemma ha scritto:ma a volte la voglia di riempire le pareti (che senza un quadro sono tristissime) è tale che uno si "accontenta" di una cosa più seriale! (anche perchè meno oneroso in termini di economici e di tempo, pur nulla togliere alla soddisfazione e all'arrichhimento di andare in giro per musei e gallerie)canarino ha scritto:
cmq, basta con artgeist e cose similari, visitate musei e gallerie d'arte non negozi di arredamento per decidere cosa appendere alle pareti
meglio una buona litografia piuttosto che un dittico che scimmiotta il naif o l'africa lontana
(sono un brontolone)
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ghghghgemma ha scritto:bene allora io campo vecchia! fra casa in affitto, non ancora finita dopo due anni, e quella che ci auguriamo di comprare prima o poi....sarò la donna più longeva d'Italiaperriand ha scritto:ma non si deve avere fretta (sono una professionista, ho arredato 11 appartamenti dai 19 anni ad oggi). e' la casa stessa che col tempo ti chiede cosa vuole e cosa le serve. un proverbio giapponese dice che in una casa deve sempre rimanere qualcosa di non finito, perchè, quando finisci tutto, la morte arriva.gemma ha scritto: ma a volte la voglia di riempire le pareti (che senza un quadro sono tristissime) è tale che uno si "accontenta" di una cosa più seriale! (anche perchè meno oneroso in termini di economici e di tempo, pur nulla togliere alla soddisfazione e all'arrichhimento di andare in giro per musei e gallerie)
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a parte la sentenza finale e definitiva di Perriand che un po' sgomenta la mia mano dx, quoto il suo pensieroperriand ha scritto:ma non si deve avere fretta (sono una professionista, ho arredato 11 appartamenti dai 19 anni ad oggi). e' la casa stessa che col tempo ti chiede cosa vuole e cosa le serve. un proverbio giapponese dice che in una casa deve sempre rimanere qualcosa di non finito, perchè, quando finisci tutto, la morte arriva.gemma ha scritto:ma a volte la voglia di riempire le pareti (che senza un quadro sono tristissime) è tale che uno si "accontenta" di una cosa più seriale! (anche perchè meno oneroso in termini di economici e di tempo, pur nulla togliere alla soddisfazione e all'arrichhimento di andare in giro per musei e gallerie)canarino ha scritto:
cmq, basta con artgeist e cose similari, visitate musei e gallerie d'arte non negozi di arredamento per decidere cosa appendere alle pareti
meglio una buona litografia piuttosto che un dittico che scimmiotta il naif o l'africa lontana
(sono un brontolone)
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