xekkaa ha scritto:Parquet ha scritto::
Grande parquet..sono un posatore della zona del piovese-riviera del brenta e co sta invasione del legno cinese non se ne viene più fuori la gente guarda solo il prezzo senza capire la differenza che c'è sul materiale intanto secondo molti il parquet và calpestato non lo devi mica mangiarte ed è sempre più difficile vendere prodotti certificati CE(che non vuol dite china export) e made in Italy
Veccjo, ti STRAQUOTO!!! Proprio perchè viene calpestato dovrebbero capire che è l'elemento più sollecitato della casa e invece niente...bisogna cominciare ad essere cattivi con chi vende solo made in china e dire ai clienti che se sono contenti di mettersi in casa qualche quintalata di legno radioattivo proveniente dalle foreste di Chernobyl e dintorni, lavorato con colle tossiche cinesi e poi via marocco (tangeri) sbarcato ad algeciras (Espana, UE) possono accomodarsi dall'importatore. Poi cominciamo a dire che CE non significa nemmeno Comunità Europea ma "Conformity Expetance".....e che questa "Aspettativa di Conformità" è ridicola in quanto ai parametri che si devono evidenziare nella marcatura.....
Tornando all'amico ucc: chiedi SOLO PRODOTTI CON MARCHIO 100% made in Italy, ATTENZIONE, non "made in Italy" perchè altrimenti basta che gli fanno una "trasformazione" (tipo l'oliatura o la verniciatura) e gli possono mettere il made in Italy...no, devi chiedere 100% Made in Italy, dall'essicazione del tronco all'ultimo giro di scotch dell'imballo!!!!
Posatori e rivenditori seri (e ce ne sono ancora tanti fortunatamente): tiriamo fuori gli attributi!