Punto ha scritto:
Di là dai gusti personali e dal fatto che queste cucine sono indiscutibilmente originali e creative, immagino però che vi siano dei criteri oggettivi per valutarne la qualità (in realtà non solo delle cucine LAGO, ma di tutte). Quali sono questi criteri? Non essendo un addetto ai lavori, ne ipotizzo io alcuni, ma potrei dire un’infinità di sciocchezze: ad esempio lo spessore delle ante, il tipo di cerniere, i materiali utilizzati, la consistenza e la robustezza della struttura, nonché del fondo dei pensili, la resistenza alle escursioni termiche, all’umidità, agli urti e così via. Immagino però che vi siano dei criteri di valutazione ben precisi e universalmente riconosciuti.
... no: nessun criterio oggettivo... leggerezza, spessore, durata, resistenza al graffio, all'usura, al calore, all'umidità, delle cerniere, delle ante, dei fusti tutti elementi A VOLTE valutabili di pezzo in pezzo ma che SE HANNO SENSO hanno senso sul singolo elemento e sono quantificabili con prove tecniche ma non accumulabili in una classificazione generale.
Punto ha scritto:
Fatta questa premessa la domanda è: quel è la qualità delle cucine LAGO? Bassa? Media? Alta? Siamo ai livelli di una cucina di Ikea? Oppure ci avviciniamo a una Valcucine? Oppure ancora restiamo nella media, e il nostro paragone è una Lube? E poi: quali sono i difetti qualitativi di queste cucine?
Per me, ad esempio, la funzionalità è un falso problema. Anche se le ante hanno un sistema di apertura particolare, immagino che dopo averle usate un po’ s’impari automaticamente ad aprirle e chiuderle! Sarebbe un problema, invece, se le ante o le cerniere cominciassero ad allentarsi, o se il vetro si incrinasse al primo mestolo che ci si poggia sopra, etc.
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... io ho una cassettiere pushpull in camera mia: mai più... altro che imparare: ho pensato più e più volte di smontarla e metterci delle guide normali con la maniglia... ad oggi la cassettiera è conforme al progetto originario solo perchè è in camera: se fosse in cucina l'avrei sfasciata a mazzate: arriva un momento in cui devi scegliere: o l'esaurimento nervoso o si butta il pushpull... siccome i dottori costano e di vita ne ho una sola fancuIo la cassettiera.